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La rivoluzione di Sipra si gioca su verticalizzazione dell'offerta, branded-content e co-marketing
Fabrizio Piscopo, dg Sipra, è l'uomo simbolo del profondo processo di rinnovamento della concessionaria Rai. Come ha spiegato il manager ai microfoni di ADVexpressTv, la convention 'Start-Up - Tutti i colori del cambiamento', tenutasi ieri, 18 febbraio, a Milano (leggi news) e in programma oggi a Roma, rappresenta la svolta di Sipra che ha cambiato la propria struttura, la propria politica commerciale e l'approccio al cliente per essere più efficiente e competitiva.
"Abbiamo voglia di fare e di metterci al lavoro per finanziare una Rai che sta cambiando", ha dichiarato Piscopo ai nostri microfoni.
Per quanto attiene all'offerta, una delle principali novità è costituita dalla sua verticalizzazione, come ha affermato il dg, l'obiettivo è proporre pacchetti multimediali focalizzati su un particolare target, per riuscire a competere con le tv digitali, facendo però tesoro dei grandi numeri che la Rai può vantare.
Per Sipra (che potrebbe anche cambiare nome in Rai Pubblicità, ndr.) la competizione con le altre concessionarie non si gioca sul prezzo ma sulla tecnica e sulla struttura della proposta. Molta attenzione verrà riservata alle reti tematiche, che hanno buon epossibilità di crescita.
I risultati raggiunti finora fanno ben sperare in un futuro positivo. La raccolta di Sanremo si è attestata alla quota record di 22 milioni, a gennaio, come ha sottolineato Piscopo ai microfoni di ADVexpressTv, Sipra ha registrato la miglior performance del mercato e anche la chiusura di febbraio, proprio grazie al Festival, si annuncia ottima.
Il futuro di Sipra sarà caratterizzato anche da una maggiore integrazione con la Rai. A testimonianza di questa strategia anche il fatto che la carica di Amministratore delegato della concessionaria sia stata affidata a Lorenza Lei, in precedenza direttore generale Rai.
Come ha dichiarato Lei ai nostri microfoni, il suo ruolo sarà proprio quello di portare l'esperienza dell'editore all'interno della concessionaria, puntando l'accento su progetti di comunicazione innovativi e nuove proposte che vedono nei contenuti il loro asset fondamentale.
Branded-content e iniziative di co-marketing saranno al cuore dell'offerta di Sipra, che grazie alla forte vicinanza con l'editore potrà offrire agli investitori un nuovo modello di advertising.
I ruoli di editore e di concessionaria continueranno a restare separati ma, come ha sottolineato Lorenza Lei, i nuovi progetti potranno essere utilizzati anche per trasmettere messaggi culturali importanti, relativi ad esempio all'alimentazione, o per fare informazione e alfabetizzazione tecnologica.
Le aziende potranno diventare protagoniste anche di veri e propri programmi televisivi. Qualche novità in questo senso, come ha anticipato Lei ai nostri microfoni, verrà lanciata prima dell'estate, ma il vero debutto di questo tipo di trasmissioni è previsto per l'autunno 2013.