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Nasce Inventa TRO: progetti globali e approccio competence driven. Obiettivo: profitti a +20%
28 anni fa nasceva Inventa, acquisita recentemente al 100% da Omnicom Media Group, secondo Gruppo di comunicazione mondiale, mentre risale al 1996 il debutto in Italia di CPM, primo network mondiale di retail.
Oggi, 1 febbraio, si celebra invece la nascita di Inventa TRO, che deriva dalla partnership tra Inventa e TRO, network multinazionale specializzato in brand experience e communication con 16 uffici dislocati in Europa, Asia e Australia, che ha chiuso il 2015 con fatturato a +29% e ben 36 Awards.
"La nostra è una storia di successo - ha sottolineato Marco Gualdi, chairman di Inventa CPM - . Abbiamo sempre generato profitti, anche nei periodi più difficili. Qualche numero: nel 2015 abbiamo registrato una crescita dei profitti del +31% sul 2014 e del +90% sul 2009 e per quest'anno ci aspettiamo una crescita del +22%rispetto al 2015".
Risultati, ricordiamo, a cui ha contribuito anche CPM Italy, focalizzata su retail e vendite, che continuerà a operare come unit distinta rispetto a Inventa TRO, con la sua squadra di circa 40 elementi.
"Inventa TRO rappresenta una trasformazione, non un cambiamento. Si cambia qualcosa che non funziona, invece Inventa si trasforma in un momento molto positivo per anticipare le tendenze del mercato - ha aggiunto Gualdi - . Oggi nel settore della brand activation sta accadendo ciò che è successo alcuni anni fa nel mondo dell'advertising, quando le agenzie locali avevano la possibilità di occuparsi dell'adattamento di campagne globali di grandi brand, gestite a livello internazionale. Inventa TRO ci permetterà di lavorare a progetti di ampio respiro, su scala europea".
Come ha spiegato ai microfoni di ADVexpressTv Antonio Magaraci, Country Head di Inventa TRO, sono tre le aree di specializzazione di Inventa TRO, the Experience Agency: brand activation, digital e live communication.
L'approccio adottato dall'agenzia sarà 'Focus first. Then connect'. Come ha dichiarato Magaraci ai nostri microfoni, si tratta di una modalità di operare che potrebbe essere provocatoriamente definita 'antiolistica', dal momento che prevede che, almeno in un primo tempo, ci si focalizzi solo sul problema principale posto dal cliente, facendo leva sulle giuste competenze. Anche per questo motivo si tratta di un modello 'competence driven', basato su specializzazioni verticali, che solo in un secondo tempo si possono integrare. Inoltre, Inventa TRO sta già lavorando alacremente sul fronte della misurabilità dei risultati, in particolare relativi agli eventi.
Come ha anticipato Magaraci ai nostri microfoni, sulla scia degli ottimi risultati raggiunti da Inventa nell'ultimo quinquennio, sono ambiziosi gli obiettivi che si è data l'agenzia: una crescita media dei profitti del +20% anno su anno da qui al 2018, una crescita del +30% dell'area digital e un aumento del numero dei progetti globali.
A questo proposito, anche se non è ancora dato sapere i nomi dei clienti con cui Inventa TRO sta già lavorando, Magaraci ha dichiarato ai microfoni di ADVexpressTv che l'agenzia si occuperà per due differenti brand della gestione di due progetti internazionali molto importanti legati alla finale di Champions League, in programma a Milano nel mese di maggio.
Alle iniziative di stampo globale Inventa TRO intende dedicare molta energia: se attualmente il 90-95% del business è determinato da clienti italiani, l'obiettivo è far crescere in modo significativo il numero dei clienti internazionali. E' anche per questo che, nonostante non sia previsto al momento l'inserimento di nuove persone in Inventa TRO, che attualmente conta su un team di 40 persone, l'agenzia è sempre a caccia di talenti soprattutto di formazione internazionale, che possano aiutarla a emergere sul mercato.
Anche se non mancano i clienti consolidati, come Compass (per cui Inventa da nove anni cura diverse attività, dall'atl al digital, passando per le attività sul territorio) eBIT - Borsa Internazionale del Turismo (che ha affidato all'agenzia la realizzazione di un progetto digital), molto spesso Inventa è coinvolta in gare. Tra quelle in corso, il pitch indetto da SC Johnson per le attività del brand Autan, che nel 2015 si è già affidato a Inventa (leggi news).
Serena Piazzi
Oggi, 1 febbraio, si celebra invece la nascita di Inventa TRO, che deriva dalla partnership tra Inventa e TRO, network multinazionale specializzato in brand experience e communication con 16 uffici dislocati in Europa, Asia e Australia, che ha chiuso il 2015 con fatturato a +29% e ben 36 Awards.
"La nostra è una storia di successo - ha sottolineato Marco Gualdi, chairman di Inventa CPM - . Abbiamo sempre generato profitti, anche nei periodi più difficili. Qualche numero: nel 2015 abbiamo registrato una crescita dei profitti del +31% sul 2014 e del +90% sul 2009 e per quest'anno ci aspettiamo una crescita del +22%rispetto al 2015".
Risultati, ricordiamo, a cui ha contribuito anche CPM Italy, focalizzata su retail e vendite, che continuerà a operare come unit distinta rispetto a Inventa TRO, con la sua squadra di circa 40 elementi.
"Inventa TRO rappresenta una trasformazione, non un cambiamento. Si cambia qualcosa che non funziona, invece Inventa si trasforma in un momento molto positivo per anticipare le tendenze del mercato - ha aggiunto Gualdi - . Oggi nel settore della brand activation sta accadendo ciò che è successo alcuni anni fa nel mondo dell'advertising, quando le agenzie locali avevano la possibilità di occuparsi dell'adattamento di campagne globali di grandi brand, gestite a livello internazionale. Inventa TRO ci permetterà di lavorare a progetti di ampio respiro, su scala europea".
Come ha spiegato ai microfoni di ADVexpressTv Antonio Magaraci, Country Head di Inventa TRO, sono tre le aree di specializzazione di Inventa TRO, the Experience Agency: brand activation, digital e live communication.
L'approccio adottato dall'agenzia sarà 'Focus first. Then connect'. Come ha dichiarato Magaraci ai nostri microfoni, si tratta di una modalità di operare che potrebbe essere provocatoriamente definita 'antiolistica', dal momento che prevede che, almeno in un primo tempo, ci si focalizzi solo sul problema principale posto dal cliente, facendo leva sulle giuste competenze. Anche per questo motivo si tratta di un modello 'competence driven', basato su specializzazioni verticali, che solo in un secondo tempo si possono integrare. Inoltre, Inventa TRO sta già lavorando alacremente sul fronte della misurabilità dei risultati, in particolare relativi agli eventi.
Come ha anticipato Magaraci ai nostri microfoni, sulla scia degli ottimi risultati raggiunti da Inventa nell'ultimo quinquennio, sono ambiziosi gli obiettivi che si è data l'agenzia: una crescita media dei profitti del +20% anno su anno da qui al 2018, una crescita del +30% dell'area digital e un aumento del numero dei progetti globali.
A questo proposito, anche se non è ancora dato sapere i nomi dei clienti con cui Inventa TRO sta già lavorando, Magaraci ha dichiarato ai microfoni di ADVexpressTv che l'agenzia si occuperà per due differenti brand della gestione di due progetti internazionali molto importanti legati alla finale di Champions League, in programma a Milano nel mese di maggio.
Alle iniziative di stampo globale Inventa TRO intende dedicare molta energia: se attualmente il 90-95% del business è determinato da clienti italiani, l'obiettivo è far crescere in modo significativo il numero dei clienti internazionali. E' anche per questo che, nonostante non sia previsto al momento l'inserimento di nuove persone in Inventa TRO, che attualmente conta su un team di 40 persone, l'agenzia è sempre a caccia di talenti soprattutto di formazione internazionale, che possano aiutarla a emergere sul mercato.
Anche se non mancano i clienti consolidati, come Compass (per cui Inventa da nove anni cura diverse attività, dall'atl al digital, passando per le attività sul territorio) eBIT - Borsa Internazionale del Turismo (che ha affidato all'agenzia la realizzazione di un progetto digital), molto spesso Inventa è coinvolta in gare. Tra quelle in corso, il pitch indetto da SC Johnson per le attività del brand Autan, che nel 2015 si è già affidato a Inventa (leggi news).
Serena Piazzi