Scenari

Pubblicato il TV Key Facts 2022: con una media di 3 ore e 40 di visione in Europa, la TV lineare rimane la corsia preferenziale per catturare l’attenzione dei consumatori

Dal report di RTL AdAlliance, emerge quanto sia ancora alta la durata media giornaliera di visione televisiva con i Talent show format di intrattenimento più diffuso, e il tempo dedicato alle Fiction in crescita. Ma sono le News il genere televisivo più visto.

RTL AdAlliance, società che riunisce le competenze di tre eccellenti media partner quali smartclip Sales e Media , RTL AdConnect e G+J i|MS, ha presentato la 29ª edizione di TV Key Facts. Il report annuale, precedentemente pubblicato da RTL AdConnect, appare oggi per la prima volta sotto la bandiera della total media sales powerhouse RTL AdAlliance, parte di RTL Group.

Il report sottolinea come media, consumatori e brand stiano rimodellando insieme l'industria pubblicitaria."Il report rivela come i consumatori fruiscono e vengono ingaggiati dalla TV e mostra i cambiamenti di popolarità dei generi chiave che cambiano di anno in anno e possono aiutarci a definire il futuro della TV"  commenta Stéphane Coruble, Chief Executive Officer di RTL Ad Alliance.

Il report “TV Key Facts 2022” raccoglie i dati di canali nazionali e internazionali su numerose piattaforme in 35 Paesi del mondo. Include approfondimenti sulla TV e sul digitale da parte di leader del settore di tutto il mondo che condividono le proprie opinioni sullo sviluppo dell'industria dei media e della pubblicità. L’edizione di quest’anno - dal titolo "Entering A New Era", viene pubblicata in un momento di particolare cambiamento dovuto a differenti fattori come l'evoluzione delle abitudini di fruizione dei media, l'incombente recessione, la crescente domanda di sostenibilità e di obiettivi e, non ultima, la guerra in Ucraina.

Il rapporto ha rilevato come nel 2021 il tempo medio giornaliero di visione della TV sia rimasto elevato, sebbene sia diminuito dopo l'apice della pandemia. A livello mondiale, il tempo medio di visione della TV è di 2 ore e 36 minuti, mentre in Europa si arriva a 3 ore e 40 minuti e in Nord America a 3 ore e 5 minuti al giorno. La TV rimane la fonte di contenuti video che la maggior parte degli europei consuma settimanalmente. Secondo i dati, le News sono ancora il genere televisivo principale con una quota del 46%, ma sono diminuite dell'8% rispetto al 2020, quando l'interesse per le notizie è aumentato notevolmente a causa della pandemia. L’entertainment ha raggiunto il 21% degli ascolti nel 2021 sulla TV lineare ed è stato dominato dai talent show. "Il cantante mascherato" ed "Eurovision" sono apparsi cinque volte nella top ten dei programmi più visti in Europa, mentre "Survivor", "The Great British Bake Off", "Wetten, Dass...?" e "L'Amour est dans le pré" sono apparsi tre volte nella top 10 dei programmi in Europa lo scorso anno. Oprah con Meghan e Harry" è stato uno dei migliori eventi televisivi del 2021.

Oltre agli show televisivi, il tempo trascorso a guardare fiction è in crescita (23%) e lo sport è aumentato di 8 punti percentuali, raggiungendo il 10% del tempo speso, rispetto all'anno precedente. Nel Regno Unito, per esempio, il programma singolo più seguito è stato la finale del Campionato europeo di calcio.

Nel 2021, il consumo di video è rimasto elevato, nonostante sia diminuito rispetto ai picchi raggiunti durante il periodo peggiore della pandemia. E, mentre la TV lineare rimane il punto di riferimento in Europa, con 7 europei su 10 che la guardano quotidianamente e una reach media giornaliera nei Paesi dell'Unione Europea del 68,9%, il Video on Demand è sempre più fruito, non solo in Europa, ma soprattutto negli Stati Uniti.

Il report TV Key Facts rivela inoltre come la visione di video rimane al centro delle nostre attività domestiche: è stata classificata come la principale attività domestica (54%), seguita da vicino dalla navigazione sul web e sui social network (49%) e da giardinaggio, gestione domestica e bricolage (44%). Gli europei guardano i contenuti in modo diverso e la visione della televisione è strettamente legata alle culture locali. Dal tempo trascorso a casa al rientro dal lavoro, questi elementi influenzano il modo in cui viene fruita la TV. Mentre la maggior parte dei Paesi del Nord Europa mostra un unico picco di consumo durante la sera, Francia e Spagna mostrano un secondo picco di consumo intorno a mezzogiorno.

Ian Whittaker, analista dell'anno di City AM e Jens Schröder, caporedattore di GEO Group e P.M. Group tra gli altri, hanno condiviso i propri pensieri sulle sfide attuali del settore dei media e della pubblicità, guardando anche futuro.

Il report (https://www.tvkeyfacts.com/events/fornisce un'analisi sulle tendenze internazionali della TV e dell’online video, sul mercato pubblicitario, sulla fruizione di video, sulle innovazioni del mercato, sulla produzione di contenuti e pubblicità, con un occhio di riguardo anche a sustainability e responsibility. Al suo interno, i lettori possono trovare articoli, interviste e analisi su questi grandi temi che influenzano il mercato e dati che modellano il mondo total video.

  • I dati economici, geografici e demografici di ciascun paese sono stati forniti da istituti locali, dal database Eurostat, dal World Factbook della CIA e dal sito web della Banca Centrale Europea.
  • I dati relativi alle TV e alla loro distribuzione sono stati forniti da Omdia. Provenendo da un'unica fonte, questi dati possono essere confrontati tra loro. I dati restanti sono stati forniti da istituti locali. Tutti i dati a livello di mercato sono il risultato della raccolta tra tutti gli operatori per la TV via cavo, satellite, IPTV e pay TV in Europa. Per quanto riguarda i dati sulla penetrazione delle piattaforme, le cifre fornite nel report si riferiscono al principale apparecchio televisivo presente in casa e al meccanismo di trasmissione primario o principale con cui viene vista la televisione, eliminando così la duplicazione dei dati nel caso in cui una famiglia abbia due o più apparecchi TV.
  • I differenti contesti televisivi sono stati costruiti con il supporto di partner locali e con i dati di Médiamétrie/Glance TV. Ulteriori informazioni sono state raccolte dal database MAVISE (di proprietà dell' European Audiovisual Observatory).