Adform nella Top 11 della classifica European Diversity Leaders di Financial Times

L'azienda adtech danese, Adform si posiziona tra le prime 100 aziende europee nel sondaggio annuale del Financial Times, European Diversity Leaders.  

“Siamo tutti molto orgogliosi di questo risultato, frutto di una precisa consapevolezza dell’importanza dei temi di diversity e inclusion all’interno di una organizzazione aziendale. Ci fa quindi piacere che il nostro impegno concreto e convinto possa portare a questi riconoscimenti”, commenta Davide Corcione, Country Manager Adform Italia.

La principale testata economica internazionale, Financial Times, ha recentemente pubblicato la sua terza edizione della classifica Diversity Leaders 2022 (https://www.ft.com/content/33d5efd6-0f1b-4d0d-b5eb-34aab642ad7e). 

In collaborazione con Statista, sono stati intervistati 100.000 dipendenti di aziende europee in merito al trattamento della diversità sul posto di lavoro. L'indagine analizza le percezioni dei dipendenti sull'inclusività e gli sforzi messi in campo per promuovere vari aspetti della diversità e crea un elenco delle aziende e in europee che ottengono il punteggio più alto sull'agenda delle tematiche D&I. 

Adform, piattaforma indipendente per l’advertising digitale, si è classificata al 92° posto nella lista su un totale di 15.000 aziende europee che hanno partecipato al sondaggio.

Troels Jensen, CEO di Adform, vede una chiara connessione tra il lavoro del management fondato su precisi valori e obiettivi dell'organizzazione e il risultato dello studio: "In Adform, lavoriamo da tempo in modo mirato per garantire che ci siano pari opportunità per tutti. Nel 2021, abbiamo pubblicato il libro “Who we are", che è un manifesto che spiega chiaramente a tutti gli Adformers chi siamo come azienda e cosa rappresentiamo. Comportarsi correttamente, rispettare i dipendenti e agire con integrità - per citare tre dei nostri sette principi fondamentali. Siamo orgogliosi del nostro “Who we are” che viene usato quotidianamente sia dalla direzione, sia dai dipendenti come una guida per diventare un "Vero Adformer".

Anche Charlotte Kure Juul, Chief Human Resource Officer di Adform, è orgogliosa di questo traguardo: "In Adform trattiamo compiti diversi e complessi che possiamo affrontare solo con un pool diversificato di dipendenti. Abbiamo quindi lavorato a lungo strategicamente per garantire il rispetto della diversità in tutta l'organizzazione - vedo il risultato dello studio come un grande riconoscimento al lavoro che stiamo facendo”.