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B Communications aderisce al network ComVort. Van der Noot: 'Puntiamo su indipendenza e dimensione internazionale'

La struttura presieduta da Dino Betti van der Noot dal 1° maggio è entrata in quello che Advertising Age definisce 'il maggiore network internazionale di agenzie indipendenti'. Contattato da ADVexpress il presidente ha descritto il piano di sviluppo, che punta a una dimensione globale senza rinunciare alle qualità della realtà indipendente.

B Communications ha aderito, dal 1° maggio, a ComVort, che Advertising Age definisce 'il maggiore network internazionale di agenzie indipendenti'.

La decisione è legata al fatto che un numero sempre maggiore di clienti europei apprezzano i vantaggi offerti da agenzie come B Communications: agenzie indipendenti, con una gestione dove il management corrisponde all'azionariato, ma con la disponibilità di agili, efficienti, solidi collegamenti internazionali. Questo si inserisce quindi perfettamente nella strategia dell'agenzia di via Palermo, volta ad un ulteriore incremento dei servizi offerti ai clienti.

Contattato da ADVexpress, il presidente Dino Betti van der Noot (nella foto in alto a sinistra), ha ribadito che "La novità rientra nel piano di sviluppo dell'agenzia, che non rinunciarà comunque alle proprie caratteristiche originali".

Prima fra tutte, come spiegato da Van der Noot, l'indipendenza, qualità ormai rara tra le agenzie italiane, con tutte le oppurtunità e i problemi ad essa legati.

"Un'agenzia indipendente come la nostra - ha affermato il presidente di B Communications - non ha un capitale internazionale alle spalle e più difficilmente entra in contatto con clienti internazionali. Tra gli aspetti positivi, invece, il fatto di non essere legati a giochi di borsa, aveve indipendenza di giudizio e decisione".

L'agenzia guidata da Van der Noot, inoltre, a queste caratteristiche aggiunge la disponibilità di una struttura capace di offrire ai clienti anche un servizio internazionale, grazie all'expertise maturata attraverso la collaborazione con aziende multinazionali ed esigenti come Duracell e L'Oréal.

"Fatte queste considerazioni - ha aggiunto Van der Noot - abbiamo scelto di valorizzare le nostre due qualità principali, ovvero l'indipendenza e la competenza anche a livello internazionale, non offrendoci in vendita a gruppi multinazionali, ma aderendo al network ComVort. La scelta di questa specifica organizzazione è dovuta al fatto che si presenta come la più solida a livello globale, con agenzie simili alla nostra per il tipo di management, il radicamento nel territorio e la realizzazione di campagne di successo".

Secondo Advertising Age, nell'ultimo anno ComVort ha non solo mantenuto la sua leadership, ma ha addirittura aumentato la sua distanza rispetto ai network concorrenti. Con i suoi 133 uffici su scala mondiale, e il fatturato di 543.2 millioni di dollari, Comvort ha infatti rafforzato ulteriormente la sua prima posizione nella classifica internazionale.

"Il nostro contributo - ha concluso Van der Noot - sarà quello di fornire a clienti internazionali un servizio di qualità sul territorio italiano, sicuri del fatto che lo stesso livello qualitativo potrà essere mantenuto per progetti internazionali".

A conferma di questa dichiarazione di intenti, l'ultimo lavoro firmato B Communications, ovvero la campagna tv Olio Costa d'Oro. La pianificazione riguarderà tutta l'Europa Orientale, oltre a Russia, Cina e Brasile (vedi notizia correlata).

Per quanto riguarda andamento e risultati dell'agenzia, il presidente Van der Noot ha dichiarato un primo quadrimestre in linea col 2006, con l'obiettivo di realizzare una sensibile crescita nella seconda parte dell'anno.