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Osservatorio FcpAssointernet: pubblicità a +37,2% a giugno e a +29,3% nel 1° semestre

Come commenta in una nota il presidente Giorgio Galantis (nella foto): "I dati di andamento pubblicitario del periodo assumono una rilevanza ancora più marcata se confrontati con i valori del 2019, anno non ancora interessato dagli eventi pandemici. Il mese di giugno 2021 cresce del +21,8% sul mese omologo e del +8,6% sul dato progressivo del semestre".

“Gli investimenti pubblicitari rilevati dalla società Reply nell’ambito dell’Osservatorio FcpAssointernet registrano a giugno 2021 una crescita del +37,2%, che porta il dato progressivo del primo semestre dell’anno ad un +29,3%" commenta Fausto Amorese (nella foto),  presidente FCP Assointernet.

I dati di andamento pubblicitario di questo 2021, già favorevoli in termini assoluti, assumono una rilevanza ancora più marcata se confrontati con i valori registrati nel 2019, anno non ancora interessato dall’eccezionalità degli eventi pandemici.  

Il mese di giugno 2021 evidenzia infatti, rispetto al medesimo periodo del 2019, un consistente incremento, pari al +21,8% sul mese omologo e del +8,6% sul dato progressivo del semestre. 

Queste evidenze numeriche confermano la qualità e la varietà dell’offerta editoriale disponibile all’interno del perimetro degli associati FCP-Assointernet, non solo nelle modalità più tradizionali display, video e ai più recenti formati native, ma anche in termini di proposizione progettuale per i clienti, unita ad un’amplificazione social dei contenuti prodotti.   

Le analisi in termini di Device confermano a giugno 2021 gli ottimi risultati generati sia dal comparto “Desktop/Tablet” (+31,7%) che dagli smartphone (+46,7%). Risulta inoltre particolarmente rilevante la crescita della fruizione dei contenuti pubblicitari tramite “App” (+75.5%), restando comunque in sensibile crescita anche la fruizione in modalità “Browsing” (+34,7%). 

Nel mese di giugno la grande maggioranza dei Settori merceologici evidenzia una significativa crescita. Tra i principali settori, si rilevano risultati particolarmente positivi per Abbigliamento, Alimentari, Automotive, Distribuzione e Finanza/Assicurazioni”.