Mercato

CPA conferma lo stop delle produzioni in Italia e all'estero e invita le aziende a mantenere gli impegni presi nei pagamenti

L'associazione delle case di produzione rilancia con forza l’appello del Presidente di Confindustria Vincenzo Boccia alle aziende affinchè confermino i pagamenti.

 

C.P.A., l'associazione delle case di produzione,  dopo una riunione con tutti gli associati, ha deciso all'unanimità di proseguire con il fermo delle produzioni in Italia e all'estero fino a data da stabilirsi a seconda delle delibere governative. E' stato inoltre stabilito che non verrà subappaltata la produzione ad una casa di produzione di un paese straniero.

In questo periodo le case di produzione CPA potranno realizzare produzioni con materiale di repertorio o girato “in remoto” nel totale rispetto delle ordinanze.

C.P.A. inoltre rilancia con forza l’appello del Presidente di Confindustria Vincenzo Boccia nel quale si invitano tutte le aziende a mantenere gli impegni presi nei pagamenti.

«La tenuta del sistema economico e delle filiere dipende anche da noi — scrive Boccia — dalla nostra etica della responsabilità e dai nostri comportamenti, per questo faccio un appello a tutte le nostre imprese. Mantenere gli impegni presi nei pagamenti, salvo gravi e comprovate difficoltà, è la decisione che garantisce continuità a tutto il nostro sistema. Adesso è il momento della responsabilità sociale, possiamo e vogliamo essere il centro e i promotori della nuova rinascita».

La lettera punta, dunque, a rimarcare al mondo delle imprese che «non ci sono scorciatoie per nessuno e che questa sfida epocale la vinceremo insieme, rispettando noi per primi i nostri impegni, per non far crollare il sistema e per non perdere quel bene essenziale del mondo della economia che è la fiducia tra noi: fornitori e clienti».