Ferrero lancia la Nutella vegana con campagna digital di Ogilvy e Marmalade e punta a rafforzarsi in un mercato che vale 30 mln e cresce del +31%. Lelli Mami: "On air la campagna 'Il buongiorno che ci unisce', torna il progetto 'Pane & Nutella'"

Si allarga la fascia di target Nutella grazie alla nuova versione VEG della crema spalmabile alle nocciole lanciata oggi in Gae Aulenti a Milano.

E' la Nutella Plant-Based, senza latte e con ingredienti di origine vegetale, ovvero ceci e sciroppo di riso.

 "La nuova ricetta è rivolta a tutti coloro che sono intolleranti al lattosio, circa 15 milioni di persone in Italia, e ai flexitariani, circa 12,5 milioni, che, all’interno di una dieta varia e bilanciata, in maniera flessibile hanno scelto di privilegiare alimenti di origine vegetale, moderando il consumo di alimenti di origine animale" ha spiegato ad ADVexpress Stefano Lelli Mami (nella foto), Region Marketing Manager Nutella Italia, sottolineando come l'obiettivo sia di incrementare la quota del brand sul mercato grazie alla novità che "ha avuto ottimi riscontri dai test effettuati". 

Con questo lancio, che segue quello del gelato alla Nutella, Ferrero intende ulteriormente rafforzare la propria presenza nel momento della prima colazione dolce. È un mercato che vale 5,9 miliardi di euro, di cui le principali categorie sono biscotti (33,3%]), merende calde (26,2%) e creme spalmabili (8,5%). Quest’ultima è una categoria in crescita (+4,3%), in cui Ferrero è leader proprio grazie a Nutella. In questo contesto, le creme spalmabili “plant-based” rappresentano oggi, prima dell’ingresso di Nutella Plant-Based, un mercato in forte crescita, soprattutto nel breve periodo (+31%) e con un valore complessivo che si aggira intorno ai 30 milioni di euro.

A supporto della Nutella Plant Based, senza glutine e certificata dalla Vegetarian Society come 'Vegan Approved', è prevista una campagna digital, firmata Ogilvy e Marmalade, che intercetterà in modo preciso i target di riferimento del prodotto" ha dichiarato il manager.  

La progettazione della linea di produzione dedicata a Nutella Plant-Based è iniziata a gennaio 2023 e le prime produzioni industriali sono datate giugno 2024, dopo circa 18 mesi dall’avviamento dei lavori. Sarà distribuita a partire da settembre 2024 nel canale della grande distribuzione organizzata in Italia, Francia e Belgio nel formato da 350g e arriverà nel 2025 anche in altri mercati europei.

Stefano Lelli Mami ha inoltre commentato: “Nutella Plant-Based è prodotta in Italia, presso lo stabilimento di Sant’Angelo dei Lombardi in provincia di Avellino, a testimonianza dell’impegno del Gruppo Ferrero nel continuare a consolidare la propria presenza nel Paese e il proprio footprint industriale”.

Riguardo alle altre attività di comunicazione on air o al via per Nutella, Lelli Mami ha ricordato : "è on air da due settimane la nuova campagna 'Il buongiorno che ci unisce' firmata Havas e pianificata da Zenith mentre tra due mesi ripartirà l'iniziativa Pane & Nutella sempre supportata da una campagna ad hoc".

Il brand Nutella, dall’arrivo sul mercato del primo snack on-the-go Nutella &GO! nel 2005, passando per Nutella B-ready, lanciato nel 2015, fino a Nutella Biscuits nel 2019, Nutella Muffin nel 2020, Nutella Croissant nel 2023 e Nutella Ice Cream a giugno 2024, con Nutella Plant-Based avrà la possibilità di ampliare ulteriormente la propria gamma di prodotti offrendo una nuova scelta in grado di accogliere ancora più persone nella più ampia famiglia Nutella, continuando a investire, ad affermarsi come brand globale.

EC