Mercato

Piscopo (Discovery Media): "Dopo un 1° trimestre performante, raccolta superiore alla media del mercato. A maggio la ripresa che ha dimezzato il segno negativo". Araimo: "Puntiamo a mantenere il trend per fine anno"

Come indica '“Discovery Reacts”, il titolo della presentazione dei palinsesti 2020-2021, il Gruppo guidato da Alessandro Araimo e di cui Fabrizio Piscopo (nella foto) è general manager della concessionaria, ha reagito alla crisi sanitaria con una produzione non stop di contenuti multipiattaforma di qualità e con la volontà di massimizzare le opportunità del mercato, che le ha consentito di attutire l'impatto del coronavirus sulla raccolta. Alimentare e Pharma i settori che hanno tenuto di più.

“Discovery Reacts” è il titolo della presentazione dei palinsesti 2020-2021 di Discovery che infatti, come sottolineato durante l'incontro online di questa mattina da Alessandro Araimo (a sinistra nella foto sotto),  Aministratore del Gruppo in Italia, e Fabrizio Piscopo, General Manager Discovery Media: "anche durante il lockdown non si è mai fermata investendo in contenuti innovativi di qualità e ottenendo importanti risultati  di audience, nonostante l'assenza di informazione nei palinsesti, e di raccolta".

"Nel primo semestre il gruppo è andato bene - ha sottolineato Piscopo - con i primi tre mesi over performanti e anche ora il risultato del Gruppo è  sopra la media del mercato". "Quel che più è importante è che la paura è passata, tornano nuovi investimenti e molte aziende aziende hanno ripensato le creatività adeguandosi alla situazione, come già avvenuto in lockdown". "Nel dialogo con i clienti in diversi settori si nota un gran desiderio di ripartire e addirittura molte aziende dell'Alimentare, che insieme al Pharma è uno dei settori che ha performato meglio, non hanno mai interrotto la produzione nonostante il periodo di chiusura. Già da fine maggio si nota una ripresa degli investimenti che ha portato a un dimezzamento del segno negativo dei mesi precedenti. Buone prospettive per settembre, ma previsioni più precie ancora non si possono effettuare perchè la situazione di mercato resta incerta".

Araimo, Piscopo, Discovery

 Araimo ha commentato: "GroupM (e UPA, ndr) stima una chiusura d'anno a -17%  per il mercato tv e la nostra vision è allineata. Discovery  cerca di massimizzare le opportunità del mercato e per la fine dell'anno cercherà di fare meglio dello stesso, come già avvenuto nella prima parte".