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Sanremo 2020 sempre più multipiattaforma. Ecco l'offerta di Rai Pubblicità. Uno spot da 30” costerà 414.000 euro nel break di maggior ascolto. Listini a +5%

L'offerta messa a punto per il Festival dalla concessionaria guidata dall'AD Gian Paolo Tagliavia (nella foto), prevede un mix di tabellare e iniziative speciali, la possibilità di acquisto abbinato tra reti e un'offerta modulabile a seconda del mezzo scelto (radio, tv e digital).

Dal 4 all'8 febbraio tutta la Rai si mobilita per celebrare il 70° Festival di Sanremo. L'evento non vivrà solo su Rai 1, ma sarà multipiattaforma toccando Rai Radio 2, RaiPlay, RaiPlay Radio, Rai Italia, Rai Premium e i social: ciascun mezzo avrà un palinsesto dedicato, con uno sforzo produttivo ancora maggiore e alcune novità, come 'L’altro festival' su RaiPlay. È quanto si legge nell'offerta commerciale preparata da Rai Pubblicità per la kermesse canora, quest'anno condotta da Amadeus.

I vertici della concessionaria, guidata dall'amministratore delegato Gian Paolo Tagliavia (nella foto) e dal presidente Antonio Marano, hanno aumentato il listino del 5% rispetto all'anno precedente, ma non hanno svelato ufficialmente gli obiettivi di ascolto e di raccolta pubblicitaria. Come ha scritto Il Sole 24 Ore, in un articolo del 15 gennaio 2020: “L’obiettivo della Rai è naturalmente ambizioso: superare i 31 milioni di ricavi pubblicitari dell’anno scorso”.

Quanto all'audience media, nel 2019, era stata di 9.798.000 con una media di share del 49,4% (il picco nella serata conclusiva, a 56,5%). L'audience media dei break, invece, era stata pari a 8.512.000 telespettatori.

Ricca e articolata l'offerta per gli investitori che prevede un mix di tabellare e iniziative speciali, la possibilità di acquisto abbinato tra reti e un'offerta modulabile a seconda del mezzo scelto (radio, tv e digital). Per quanto riguarda la tabellare su Rai 1, la lista dei break sarà la seguente: Tg1 sera Speciale Sanremo (ore 20.30), Sanremo Raisera (20.45), Sanremo 1 (21.15), Sanremo 2 (21.45), Sanremo 3 (22.25), Sanremo 4 (22.45), Sanremo 5 (23.05), Sanremo 6 (23.40), Sanremo 7 (00.05), Sanremo 8 (00.30), Sanremo 9 (01.00, non andrà in onda il 4 e 5 febbraio), Chiusura Sanremo (01.30).

Il break più costoso sarà quello di Sanremo 2, dove si prevede l'audience più alta: uno spot da 30” inserito nel break delle 21.45 costerà infatti 414.000 euro in prima e ultima serata (martedì 4 e sabato 8 febbraio), calerà a 323.000 euro nelle serate di mercoledi 5, giovedì 6 e venerdì 7 febbraio.

L'offerta radio prevede tre moduli: Gold a/b, Silver e Bronze. Il più completo (Gold a/b) offre 1.005 passaggi (comprensivo di Road to Sanremo + festival dal 5 gennaio all’8 febbraio) per un costo totale lordo di 858.375 euro. Il costo di un singolo 30” in radio nel break Sanremo è invece pari a 6.900 euro, fuori break costa 8.280 euro.

Tra le novità sul fronte digital segnaliamo il pacchetto Rai Play che prevede spot video multipiattaforma sul sito dedicato e su Rai Play e permette la copertura dei contenuti video di Sanremo e de L’altro Festival presenti sul dominio Rai. Il pacchetto ha un costo di 45.000 euro per 600.000 impression. C'è poi il pacchetto Rai@YouTube che prevede diversi formati (a scelta tra spot video skippable/bumper 6" o spot video unskippable) e costa 67.500 euro per 900.000 impression.

 

CC