Mercato

Armando Testa firma per Tenderly un manifesto sulla tenerezza. Mariani: "Andati al cuore della marca. I bambini i testimonial più potenti di questo messaggio di dolcezza. In agenzia strategia e creatività al centro e nuova energia a social, digital, tech"

Michele Mariani, Executive Creative Director di Armando Testa Group, spiega in anteprima ad ADVexpressTV la strategia alla base della campagna con cui il Gruppo ha vinto la gara Lucart, dando inizio a un nuovo ecosistema di comunicazione per la marca. Con la convinzione, come già suggeriva Armando Testa, che "è importante entrare nelle case degli spettatori in modo leggero e gentile".

Lucart, dopo una gara, ha affidato ad Armando Testa l'incarico di firmare il nuovo corso della comunicazione del brand Tenderly. E' nata una campagna che è un vero e proprio  manifesto sulla tenerezza, con protagonisti i bambini.

"Ehi, grandi, ascoltateci!”

Comincia così la nuova campagna Tenderly: con un richiamo speciale che è impossibile non ascoltare perché a farlo sono tanti bambini seduti sui loro vasini e quello che ci dicono è quanto mai importante: “tutti abbiamo bisogno di tenerezza… e non solo quando facciamo i bisogni!”

Con questo format creativo l'agenzia è andata al cuore della marca, scoprendo il significato più profondo della parola “tenerezza” e il suo valore imprescindibile nella vita di oggi. 

Michele Mariani, Executive Creative Director di Armando Testa Group, spiegando in anteprima ad ADVexpress la strategia alla base della campagna che ha debuttato ieri in tv, esordisce così: "Siamo molto soddisfatti di lavorare con una marca italiana, con una bella storia imprenditoriale e familiare di successo, una marca che oltre a creare ottimi prodotti è attenta alla sostenibilità, della sensibilità e del rispetto e con un percorso di comunicazione solido, preciso e coerente. La nuova campagna si inserisce in questo percorso di comunicazione mettendo in primo piano la tenerezza, un valore universale, che piace a tutti, probabilmente da riscoprire in un momento come questo in cui il mondo si è fatto più complicato e spigoloso" spiega Mariani.

Ne è nata una campagna distintiva, con un linguaggio completamente inedito per la categoria di prodotto. Siamo chiamati a dare ascolto alla vera voce di tanti bambini che “ci vedono lungo” e, partendo da un prodotto di uso quotidiano, veicolano un importante messaggio con una valenza ben più profonda.

"Chi meglio dei bambini poteva diventare il megafono di questo manifesto della tenerezza? Con la loro spontaneità e la capacità di guardare il mondo con occhi speciali sono i testimonial più potenti e più credibili del messaggio di marca " dichiara Mariani, che anticipa come proprio i più piccoli diventeranno dei veri e propri Tenders, protagonisti di contenuti originali diffusi online. 

Il Gruppo Armando Testa ha infatti sviluppato una strategia social che prevederà il rilascio per tutto l’anno di una lunga serie di contenuti coerenti con l’idea alla base della campagna, pensati per darle ancora più spessore.

Lo spot, prodotto da Armando Testa Studios e diretto da Andrea Pecora,  è on air dal 10 marzo in tv e digital con tagli da 30” e 15”, sarà seguito da una programmazione anche su radio e altri mezzi off-line. La pianificazione media è a cura di EssenceMediacom.

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Questo ecosistema di comunicazione rispecchia lo stile dell'agenzia, impegnata, spiega Mariani,  in un continuo rinnovamento che riguarda tutte le aree, ma con un faro sempre puntato sul proprio dna, il primato della creatività. "Ci piace essere popolari nel senso più nobile di questa parola e sappiamo che per esserlo dobbiamo potenziare e innovare continuamente lo stile della creatività, rinforzare la parte social, digital e tech ed essere molto attenti alla strategia,  perchè le campagne di maggior successo nascono da un ascolto del sentiment delle persone e dei consumatori. Lavoriamo su queste aree con grande impegno".

Infine la riflessione del Direttore Creativo Esecutivo del Gruppo Armando Testa si sposta in modo più ampio sulla comunicazione di oggi, che "risente un po'  del contesto che ci circonda. Le marche sono alla ricerca di nuovi territori per  incrociare i consumatori e indagano nuovi valori da comunicare per connettersi con loro. Dal nostro punto di vista crediamo servano più di ironia e leggerezza. Come ci suggeriva Armando Testa, è importante entrare nelle case degli spettatori in modo leggero e gentile".