Mercato

Un contratto per la pubblicità “Diritti e doveri tra cliente e agenzia”

Il "Contratto tipo per gli associati Federpubblicità" per fornire a quanti operano nel campo della comunicazione, uno strumento concreto capace di tutelare l'interesse delle parti.

Grande successo per il seminario nazionale "Un contratto per la pubblicità. Diritti e doveri tra cliente ed agenzia" organizzato da Federpubblicità – Confesercenti , che si è tenuto ieri 23 giugno presso la sede della Confesercenti di Modena.

Il seminario, tenuto dal Prof. Ugo Rufolo, ha fatto chiarezza sui diritti e sui doveri reciproci tra chi la comunicazione la crea e chi la commissiona, tematica che ha riscosso notevole interesse in un mercato privo di regolamentazioni.

Notevole l'interesse suscitato dalla proposta dell'Avvocato Giuseppe Dell'Aquila , responsabile dell'Ufficio Legislativo di Confesercenti nazionale, che ha realizzato il "Contratto tipo per gli associati Federpubblicità" per fornire a quanti operano nel campo della comunicazione, uno strumento concreto capace di tutelare l'interesse delle parti. "L'iniziativa - ha dichiarato Stefano Baldassarri, presidente di Federpubblicità - è nata dalla necessità di porre rimedio allo status attuale del mondo della pubblicità e della comunicazione, dove la mancanza totale di regolamentazioni richiede ogni giorno interventi concreti per tutelare i diritti sia delle imprese di comunicazione che dei committenti pubblicitari. Il contratto tipo costituisce uno strumento in più a disposizione degli associati Federpubblicità e costituisce la conferma l'azione intrapresa dall'associazione sia giusta. Tuttavia l'attività della sola associazione non offre e non può offrire tutte le linee per la tutela delle parti: è per questo motivo che attendiamo un intervento risolutivo da parte dello Stato, unico reale organo che può realmente regolamentare il mercato".

"Il contratto Federpubblicità – ha concluso il Direttore Carmine Lucciola – sarà disponibile da subito a tutti i soci che ne faranno richiesta e costituirà una guida anche per le amministrazioni locali che intendono dialogare con la nostra associazione per migliorare i rapporti con gli operatori della comunicazione sui singoli territori".