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Estra e MiniMega entrano nella Consulta degli Eventi
Ieri, 29 maggio 2009, il Consiglio Direttivo di AssoComunicazione ha accettato le domande di ammissione alla Consulta degli Eventi dell’agenzia romana MiniMega e della milanese Estra.
Sale così a 15 il numero delle agenzie associate alla Consulta: Alphaomega (Roma), Ambrosini & Associati (Milano), Come (Milano), Durat Prina Rossi & Associati (Milano), Fonema (Roma), Input Eventi e Comunicazione (Milano), It's Cool (Milano), K-Events (Roma), People and Partners (Milano), Piano B (Milano), Promoconvention (Milano), M.I.L. (Milano), ISP Communication (Torino) e le due neoaffiliate Estra (Milano) e MiniMega (Roma).
Mauro Martelli (nella foto), titolare di Estra, ha spiegato a e20express le caratteristiche della sua struttura e le ragioni che lo hanno portato a fare domanda per entrare a far parte della Consulta degli Eventi.
Estra si presenta come realtà storica nel panorama degli eventi. Quest’anno, infatti, l’agenzia, sita in viale Monte Nero 28 a Milano, compie 11 anni, ma l’esperienza di molti dei suoi 10 professionisti è pluriventennale. Il board di direzione è composto da Mauro Martelli, presidente e amministratore delegato, Claudia Risi e Nicola Saporiti.
“Il nostro core business - ha spiegato Martelli - è rappresentato dall’organizzazione di convention, di cui curiamo tutte le fasi, dal progetto creativo alla regia in sala. Ma, proprio da quest’anno, abbiamo cominciato ad allargare le nostre attività e abbiamo attuato una partecipazione in Yed28, società specializzata in grafica e web”.
Le principali aziende con cui Estra lavora fanno parte del settore del largo consumo e sono Nestlè, Heineken, Coca Cola e Perugina. “Cerchiamo di instaurare rapporti duraturi con i nostri clienti - ha continuato il Martelli - per i quali cerchiamo di sviluppare progetti di valore e rispondenti alle loro esigenze. Proprio grazie a questo approccio, si è sviluppata la necessità di potenziare le nostre capacità. I clienti, infatti, hanno cominciato a chiederci non più solo convention, ma lavori sempre più complessi e diversificati”.
Conseguentemente a questo nuovo approccio al cliente e al mercato, la crescita dell'agenzia, nell'ultimo anno, è stata sostanziale, e ha toccato il +50% rispetto al 2007. “L’anno scorso - ha continuato il presidente - siamo passati da 1,5 milioni di euro a un fatturato di 3 milioni di euro. L’obiettivo futuro è quello di consolidare questo risultato e continuare a crescere in maniera metodica”. “In accordo con quest'obiettivo - ha aggiunto Martelli -, stiamo progettando nuovi format da proporre direttamente ai clienti e, a breve, riposizioneremo la nostra immagine e i nostri servizi, apprestandoci ad esplorare nuovi territori e nuovi business”.
In merito alla domanda di annessione alla Consulta degli Eventi, Martelli ha spiegato: “Ho seguito l’iter della Consulta sin dalla sua nascita e già da un po’ era maturata l’idea di associarsi. Trovo confortante il tentativo di una maggiore strutturazione del mercato, che si presenta talmente frammentato e diversificato, da rendere necessaria la costituzione di un organo istituzionale che si ponga come interlocutore autorevole nei confronti di coloro che si rivolgono all’universo degli eventi”.
“Credo che un po’ di regole faranno bene al settore. È per questo che le barriere all’ingresso devono continuare a essere rigide, solo in questo modo, infatti, associarsi rappresentarà un valore aggiunto, una sorta di attestazione della propria professionalità e un plus da presentare ai propri clienti”.
Entrare a far parte dell'associazione rappresenta, dunque, un riconoscimento che sancisce la qualità e la professionalità della struttura aderente. Ma sarà anche importante il ruolo che questa potrà assumere nei confronti della tutela della creatività e della regolamentazione della domanda e dell'offerta in sede di gara. “Il ruolo della Consulta - ha continuato il presidente - sarà anche molto importante in materia di gare, sia per le agenzie, sia per i clienti. In questo modo, infatti, si riusciranno a trovare norme comuni, che dovranno essere accettate da entrambe le parti e che tuteleranno il nostro lavoro”.
“Inoltre - ha aggiunto Martelli - ritengo che la Consulta, sebbene composta da agenzie in competizione fra loro, rappresenti un’occasione da cui possono nascere sinergie e partnership. Le associate, infatti, sono molto diverse tra loro ed esperte in settori differenti degli eventi, proprio per questo possono compensarsi e generare proficue collaborazioni”.
Le agenzie all'interno della Consulta potranno, dunque, trovare un terreno di confronto e di arricchimento, tentando insieme di strutturare e di proteggere il loro lavoro. “L'associazione rappresenta un ottimo biglietto da visita nei confronti dei clienti, ma anche delle istituzioni, che potranno trovare un interlocutore privilegiato e qualificato - ha concluso il presidente -. È per questo che ritengo che anche nei confronti dell’Expo 2015 essere all’interno della Consulta sarà un grande vantaggio per le associate”.
Alice Dutto