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Coronavirus, impatto sulla Event Industry: in Italia a rischio un settore da 900 mln di euro all'anno e 50 mila addetti ai lavori. Tra gli eventi annullati B2B Marketing Conference, Huawei e Bologna Marathon

Enormi i danni economici che l'epidemia in corso potrebbe generare sul comparto della live communication. Le istanze precauzionali disposte dalle istituzioni per il contenimento del contagio hanno già portato all'annullamento di tutti gli eventi in calendario nella settimana appena iniziata. Tra questi la B2B Marketing Conference e l'evento di lancio delle novità Huawei, ma anche molti eventi sportivi tra cui l'imminente Bologna Marathon.

Da qualche giorno anche in Italia è scattata l'emergenza sanitaria per arginare il contagio da Coronavirus in corso in diverse regioni, principalmente al nord. Le istituzioni sono prontamente intervenute con istanze precauzionali la cui attuazione ha però causato l'annullamento o il rinvio a data da destinarsi di tutti gli eventi (o momenti di aggregazione di natura culturale, sportiva, religiosa) in programma in questo periodo.

Enormi le ricadute economiche negative che potranno riversarsi sul comparto della live communication. Un settore da 900 milioni di euro (investimento del 2019, +1,8% rispetto al 2018), valore stimato in crescita fino a 999 milioni nel biennio 2020/2021. Questi i dati emersi dal ‘Monitor sul Mercato degli Eventi e della Live Communication in Italia’ realizzato ogni anno da AstraRicerche per ADC Group (leggi news). Cifre che arrivano a 5 miliardi di euro all'anno allargando il raggio ad altre tipologie di eventi, oltre quelli corporate (fiere, congressi medico scientifici, moda, ecc.). 2,5 mld sono i fatturati delle società di catering per eventi e banqueting e catering continuativo su base contrattuale, mentre 3,6 mld sono i fatturati delle società di eventi in Italia.

L'osservatorio italiano dei congressi ed eventi dell'Università Cattolica ha poi messo in evidenza che nel 2018 nel nostro Paese sono stati fatti 421.503 eventi (+5,8% sull'anno precedente) che hanno coinvolto 28.386.815 partecipanti.

 

Se a tutto questo aggiungiamo che sono circa 50 mila gli addetti ai lavori dell'event industry italiana, possiamo facilmente comprendere il livello di preoccupazione che l'emergenza in corso sta generando nel comparto.

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A Milano le recenti disposizioni hanno avuto effetto immediato a partire dall'ultima giornata della Fashion Week che ha visto andare in scena le sfilate a porte chiuse, senza pubblico. A Venezia i festeggiamenti del Carnevale sono stati interrotti due giorni prima del previsto.

Le misure principali riguardano le regioni interessate dal contagio, ma sono state emanate anche disposizioni a livello nazionale. Il campionato di Serie A rischia partite a porte chiuse, fermati anche altri sport. Numerosi eventi culturali annullati o rinviati

Annullata la Bologna Marathon di domenica 1 marzo che sarebbe tornata in città dopo 20 anni (leggi news)

L’allarme Coronavirus sta facendo sentire tutta la sua gravità anche nelle attività fieristicheCome avevamo già anticipato (leggi news), l’ultimo annullamento in ordine di tempo arriva dalla Fiera di Milano dove il 29 febbraio avrebbe dovuto aprire la 50° edizione del Mido, la più importante fiera dell’occhialeria del mondo. Gli organizzatori hanno cancellato la data, fornendo l’indicazione che sarà recuperata nei prossimi mesi, emergenza permettendo.

“E’ una decisione presa nel rispetto della gravità della situazione attuale e in risposta ai nostri espositori e visitatori – commenta Giovanni Vitaloni, Presidente di MIDO. L’evoluzione della crisi sanitaria in atto nel nostro paese non ci ha lasciato alcun dubbio nella determinante scelta di posticipare l’edizione 2020 di MIDO. Abbiamo prontamente definito e individuato un periodo dell’anno che andasse incontro alle esigenze del settore dell’eyewear italiano e internazionale. Siamo consapevoli che questa decisione implicherà la necessità per i nostri operatori, espositori, buyer, ottici, giornalisti nonché tutte le persone coinvolte nella macchina organizzativa, a cominciare dal nostro staff, di riprogrammare la loro presenza in fiera, con un impatto significativo su tutte le strutture interne. Sarà un doppio sforzo, arrivati a una settimana dall’avvio della fiera, ma non possiamo pensare ai festeggiamenti dei nostri 50 anni in un contesto storico così pesante per il mondo e soprattutto, in questo momento, per il nostro Paese".

Le date dell’edizione 2020 di MIDO saranno comunicate nei prossimi giorni, per permettere a tutti gli espositori di riprogrammare la loro presenza in fiera, compatibilmente con le nuove eventuali disposizioni dell’autorità competente sulla crisi sanitaria, l’evoluzione della situazione e la disponibilità della sede di Rho Fiera Milano, con cui l’organizzazione di MIDO è in costante contatto.

Sempre a Milano sono state sospese la Fiera del Verde, la mostra Fotografia di ricerca al Pirellone, e Confindustria ha rinviato l’edizione 2020 di Connext.

A Bologna è stato posticipato il Children's Book Fair a maggio e Cosmoprof a giugno. A Parma l'appuntamento Mercanteinfiera, dedicato ad antiquariato, modernariato e collezionismo vintage, in programma dal 29 febbraio all'8 marzo, slitta a giugno.

Rinviata anche la B2B Marketing Conference, di cui ADC Group è media partner. Come si legge dalla nota diramata da Anes: "Il caso Coronavirus ci sta vedendo tutti coinvolti con una responsabilità sociale, sia nel non generare allarmismi, sia nel non sottovalutare la situazione. Pertanto, nel rispetto dell’Ordinanza disposta dal Ministero della Salute d’intesa con la Regione Lombardia alla luce dell’emergenza COVID - 19, ci vediamo costretti a comunicare il rinvio della B2B Marketing Conference programmata il 27 febbraio 2020 presso l’auditorium di Assolombarda. Sarà nostra premura, in funzione dell’evoluzione della situazione, comunicare il prima possibile la nuova data del Convegno". 

Stessa sorte per l'evento di presentazione delle novità Huawei. Lo ha annunciato l'azienda: "La sicurezza dei nostri dipendenti, dei nostri partner e del pubblico a Milano è per noi prioritaria. A seguito delle recenti disposizioni del Sindaco di Milano e l’invito a ridurre gli eventi di partecipazione di massa sul territorio milanese, Huawei CBG Italia cancella l’evento in programma il 24 febbraio presso la sua sede di Milano". La presentazione degli ultimi prodotti Huawei da parte di Richard Yu, CEO del Consumer Business Group di Huawei, è stata trasmessa in streaming a livello globale.

Maria Ferrucci