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Il Network ITN a quota 500 agenzie

Con l’ingresso di 20 agenzie il network guidato da Mario Malerba raggiunge quota 500 e avvia un roadshow che farà tappa in 6 città italiane.

Con l’ingresso di 20 nuove realtà affiliate presenti su tutto il territorio nazionale (tra questi gli operatori Conti Travel a Roma e Milano e Ancona Viaggi a Bari), sono oggi 502 le agenzie di viaggio indipendenti che fanno di ITN Travel Network il primo network italiano di agenzia indipendenti.

Malerba_Mario.JPG“La forza di ITN sono le agenzie di viaggio che ne fanno parte – commenta Mario Malerba, Presidente di ITN Travel Network – l’apertura a partner stranieri è sicuramente possibile, ma vogliamo compiere ogni passo insieme alle agenzie di viaggio. La vocazione internazionale è da sempre nel dna di ITN, fin dalla sua fondazione infatti, ITN è nato come network di riferimento di un grande tour operator europeo”.

Per accompagnare questo sviluppo e agevolare il più possibile il lavoro delle proprie associate, ITN vivrà una primavera 2008 ricca di progetti e iniziative che vengono presentate con un roadshow inaugurato venerdì scorso a Bari. Gli appuntamenti proseguiranno l’11 marzo a Vicenza, il 13 a Milano, il 26 Roma, il 27 a Napoli, per concludere a Brescia il 2 aprile.

Molteplici i punti all’ordine del giorno; particolare attenzione sarà dedicata alla programmazione estiva, arricchitasi di nuove destinazioni e strutture grazie all’ormai consolidata partnership con alcuni dei più importanti tour operator (MSC Crociere, Ventaglio, Hotelplan, Club Med, Veratour, Sprintours, Valtur, Ota, Aviomar, ecc.). Saranno inoltre presentati il piano marketing per l’anno 2008, con i progetti già avviati e le iniziative in cantiere, e i nuovi servizi legati al progetto aziendale di biglietteria centralizzata. 

“Le imprese italiane – continua Malerba – accusano in tutti i settori un certo ritardo nei confronti delle omologhe realtà europee, divario ancora più accentuato nel mondo dei servizi. Per questo crediamo molto nei nostri partner stranieri che in ambiti come la ricerca e sviluppo di nuove aree di business, ad esempio, possono fornirci un know how essenziale che può evitare di commettere errori già commessi da altri. Lo scopo ultimo è quello di voler offrire ai nostri associati servizi sempre innovativi, utili ed efficaci”.