Industry

L’event Agency Pro-Meet si certifica ISO 20121 e avvia il benchmark degli eventi del futuro

La certificazione attesta la conformità della gestione sostenibile in riferimento allo Standard Internazionale ISO 20121, mirata a costruire un mondo più rispettoso di società e natura.

Mai quanto nell’ultimo anno ci siamo sentiti ripetere che nulla sarà più come prima. Inevitabilmente così avverrà. Meno chiaro tuttavia risulta che già esiste una “sfera di cristallo” capace di riprodurre in piccolo il mondo del futuro: l’industria degli eventi. Vessata dalla pandemia perché basata sull’aggregazione, per ripartire deve accelerare, su scala, gli stessi processi che caratterizzeranno la società negli anni a venire. Sono processi riassumibili in una sola parola: etica. Etica verso le persone, perché anche da dinamiche sociali sbagliate è dipesa la tragedia da cui usciamo. Etica verso la natura, e qui non c’è bisogno di spiegazioni. Etica verso l’economia, laddove sfruttamento, ossessione per la bottom line e partenariati senza scrupoli sono stati il cavallo di battaglia di una globalizzazione sfociata dove sappiamo.

Pro-Meet e la certificazione ISO 20121

Forte di oltre trent’anni di presenza sul mercato e di un’expertise che ha da sempre fatto riferimento all’etica, l’agenzia milanese Pro-Meet, fondata nel 1989 da Francesca Pezzutto, ha colto l’occasione per assumersi un impegno importante nei confronti di tutta la meeting industry italiana, e oggi pu  annunciare con orgoglio di aver conseguito la certificazione ISO 20121.

Questa certificazione attesta che Pro-Meet valuta gli impatti economici, sociali e ambientali di ogni evento, in linea con le indicazioni dell’Agenda 2030 ONU.

Ciò , in concreto, significa:

  • Per la politica economica: curare efficacia ed efficienza dei processi organizzativi e affinare sempre più i criteri di valutazione qualitativa in relazione all’eticità dei fornitori, all’approvvigionamento energetico da fonti rinnovabili certificate nonché al coinvolgimento dei supplier per il riuso di alcuni dei loro prodotti e servizi.
  • Per la politica sociale: condividere con gli stakeholder i temi etici, consolidare i rapporti col territorio al fine di valorizzare le eccellenze locali e ridurre gli sprechi, distribuire le eccedenze ad associazioni che operano localmente, rispettare le nuove norme di sicurezze e della direttiva privacy GDPR e conferire priorità assoluta ai diritti dei collaboratori interni ed esterni.
  • Per la politica ambientale: valutare i sistemi di mobilità a minore emissione possibile, richiedere a tutti i fornitori la raccolta differenziata dei rifiuti, prediligere strutture che si avvalgono di energia rinnovabile, proporre allestimenti da materiale riciclato o riciclabile e prestare attenzione ai materiali impiegati per i gadget.

Da sottolineare che la titolarità di questa certificazione da parte di Pro-Meet assicura anche un notevole risparmio al cliente finale, perché certifica ab origine la progettazione sostenibile di ogni evento a firma dell’agenzia, limitando alla sola eventuale validazione di conformità l’intervento (e i relativi costi) di un ente terzo.

L’Agenda ONU 2030

Integrità. Inclusione. Gestione. Trasparenza. Sono le quattro parole d’ordine a valle della principale (Etica) cui si impronterà il mondo di domani e sulle quali da oggi ProMeet intensificherà ancor più la propria attenzione.

Tutto l’impianto è coerente con l’Agenda ONU 2030, programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri delle Nazioni Unite. Essa definisce 17 Obiettivi – Sustainable Development Goals, SDGs – in un grande programma d’azione per un totale di 169 ‘target’ o traguardi.

Rispetto a questi obiettivi, Pro-Meet si impegna a contribuire al raggiungimento di tre in particolare:

•  Il numero 12 (Consumo e produzione responsabili);

•  Il numero 13 (Lotta contro il cambiamento climatico);

•  Il numero 17 (Partnership per gli obiettivi), direttamente conseguente all’impegno all’inclusione verso i fornitori.

Dichiarazione di Francesca Pezzutto (in foto), Managing Director di Pro-Meet: «La certificazione ISO 20121, che siamo orgogliosi di avere raggiunto con un approfondito percorso di formazione erogato dalla società di consulenza Locom, garantisce la nostra capacità di creare eventi interpretando il mondo che avremmo sempre voluto: portatore di benessere alle persone, rispettoso dell’ambiente, proficuo per il cliente e pieno di sorrisi. Questo è l’impegno di responsabilità che ci assumiamo per un pianeta più sano a beneficio di tutti».