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LHM: Il Ramada Plaza Milano si trasforma in un museo urbano a cielo aperto con l’opera di street art “MuRaDe”

La struttura alberghiera milanese inaugura un progetto culturale in collaborazione con l’artista Pablo Pinxit: 60 metri quadri di murale su tre livelli che rende omaggio alle personalità più celebri del mondo del design milanese.

LHM, società italiana di management alberghiero white-label guidata da Cristina Paini, celebra presso le proprie strutture l’unione tra arte e ospitalità, per offrire ai propri clienti e non solo, un’accoglienza tailor-made in grado di creare coinvolgimento e prossimità verso il territorio.

A dimostrazione di questo impegno, presso il Ramada Plaza Milano – hotel 4 stelle superior gestito dalla società – è stata inaugurata l’opera di street art “MuRaDe, nata in collaborazione con l’artista italo-argentino Pablo Pinxit e la curatela di Chiara Alice Guidi, curatore e critico d’arte: una tappa per gli amanti dell’arte urbana da segnare in agenda.

L’opera, realizzata all’interno dello spazio Garden della struttura che sorge nel vivace quartiere NoLo (Nord di Loreto), rende omaggio alle idee innovative dei designers milanesi più celebri, che hanno contribuito a rendere la città meneghina capitale mondiale del Design. “MuRaDe” è un viaggio culturale che si estende per oltre 60 mq, regalando all’occhio dell’osservatore un dialogo che si sviluppa su tre diversi livelli.

 “Sono orgogliosa di svelare questo progetto culturale, nato nella culla milanese della street art: NoLo. Per LHM è importante creare sinergie autentiche e profonde tra le strutture alberghiere e il territorio che le ospita. Nel caso specifico del Ramada Plaza Milano, abbiamo cercato di offrire non solo ai nostri ospiti, ma anche ai visitatori locali un luogo dove potersi incontrare per dialogare e trascorrere del tempo, circondati dall’arte”, racconta Cristina Paini, CEO di LHM.

Per la realizzazione del murales, sono stati utilizzati tre colori principali che, grazie alle sfumature creano un dialogo con la natura della location ospitante.

 “Il primo livello è composto da una fascia cromatico-geometrico che si interseca con il secondo di stampo iconografico, animato dai ritratti dei designers che hanno fatto la storia come Gio Ponti, Vico Magistretti, Franco Albini, Achille Castiglione e Alessandro Mendini. L’ultimo livello infine, è caratterizzato da semplici “schizzi” degli oggetti più rappresentativi degli artisti, come il divano “la Bambola” di Bellini, la Tube Chair di Colombo e lo specchio “Ultrafragola” di Sottsass.” Spiega Pablo Pinxit.

““MuRaDe” è una vera e propria antologia nata per celebrare una grande storia: quella che vede il design alla base dello sviluppo industriale di Milano. Una crescita e un’evoluzione che non sarebbe stata possibile senza questi grandi personaggi e le loro idee, diventate simbolo di un’era culturale.” Commenta Chiara Alice Guidi.

E per staccare dalla routine quotidiana, i visitatori che passeranno a scoprire l’opera in settimana, potranno godersi la seconda edizione del “Ramada Summer Festival”. Per tutti i mercoledì d’estate, dalle 19 alle 22, gli ospiti saranno allietati da un momento di convivialità, che mette insieme buon cibo e buona musica, immersi nel verde.  Al seguente link, maggiori informazioni: Ramada Summer Festival 2022