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Lombardia: parte da qui l’istituzione di un tavolo permanente per i matrimoni ed eventi privati

L’appello di Federmep, la federazione che raccoglie le imprese e i liberi professionisti del settore matrimoni ed eventi privati, ha varcato la porta di Palazzo Pirelli, in occasione di un incontro della delegazione lombarda della federazione con la commissione Attività produttive del Consiglio regionale presieduta da Gianmarco Senna.

Sostegno alle oltre 10mila imprese del settore matrimoni ed eventi privati lombarde, l’istituzione di un tavolo permanente tra associazioni di categoria e Regione, stesura di un protocollo per la ripresa delle attività in sicurezza.

L’appello di Federmep, la federazione che raccoglie le imprese e i liberi professionisti del settore matrimoni ed eventi privati, ha varcato la porta di Palazzo Pirelli, in occasione di un incontro della delegazione lombarda della federazione con la commissione Attività produttive del Consiglio regionale presieduta da Gianmarco Senna.

L’ incontro, promosso dal consigliere Erba, ha permesso ai rappresentanti di Federmep di illustrare nel dettaglio le specificità, la professionalità e il peso economico della filiera in Lombardia.

“La Lombardia è la locomotiva economica del Paese, sede di e gli eventi aziendali sono parte centrale del rafforzamento del brand”, ha ricordato la capodelegazione Lory Ciufo, proponendo un concept “Lombardia, armonici contrasti”, per rilanciare il settore eventi. “Milano e la Lombardia senza eventi producono un silenzio assordante. Siamo certi che la Regione sarà al nostro fianco per preservare il patrimonio di competenze, professionalità e passione delle nostre imprese”.

“Gli eventi – ha aggiunto la segretaria generale di Federmep Alessandra Moretti– raccontano territori, usi, costumi, trasformando questa narrazione in economia. Il nostro settore può diventare un grande motore per il piano regionale di ripresa, ma perché questo accada questo comparto, particolarmente penalizzato dalle limitazioni e dimenticato dal precedente governo, va preservato, così che possa domani contribuire al rilancio della regione e del paese”.

Un passaggio nella storia, quello di Angelo Garini: “Indispensabile che le istituzioni dispongano supporti e protocolli che consentano di salvaguardare un’eccellenza esclusivamente italiana”, ha incalzato Angelo Garini, respnsabile dei Rapporti istituzionali di Federmep Lombardia, ricordando che proprio a Milano, al Castello Sforzesco è di fatto nata la professione di creatore di eventi in occasione del matrimonio di Gian Galeazzo Sforza e Isabella d’Aragona. L’Italia resterà la meta più ambita per matrimoni ed eventi privati, ma se non ci saranno più le aziende e i professionisti i clienti si porteranno i loro fornitori dal loro Paese di provenienza. Un rischio che non possiamo permetterci, e per questo chiediamo alla Regione bandi e progetti che facciano della Lombardia una destinazione ideale per gli eventi e i matrimoni”.

Infine l’appello di Annagemma Lascari, anch’essa delegata alle relazioni istituzionali di Federmep Lombardia: “Salvaguardare l’economia circolare generata da matrimoni ed eventi privati  in Lombardia è fondamentale non solo per gli operatori diretti del nostro settore, ma per tutto il tessuto economico e sociale. Dalla nostra regione potrebbe partire un progetto di tutela del marchio ‘matrimonio italiano’, coinvolgendo anche case comunali e dimore storiche, per promuovere la Lombardia nel destination wedding”.