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Torna Milano Fashion Week Women's Collection con 156 appuntamenti in calendario, di cui 29 eventi. Tra le novità la nuova location del Fashion hub sarà Palazzo Giureconsulti. Capasa: "La moda italiana supererà i 100 miliardi nel 2023"
Con un fatturato 2022 di 98 miliardi di euro, in crescita del +18% sul 2021, la moda torna sul palcoscenico della Milano Fashion Week Women's Collection, dal 21 al 27 febbraio.
Presentata a Palazzo Reale a Milano la nuova edizione con un calendario affollato da 156 appuntamenti: 59 sfilate, di cui 54 fisiche e 5 digitali, 70 presentazioni, 7 presentazioni su appuntamento e 29 eventi.
Il presidente di Cnmi-Camera nazionale della moda italiana Carlo Capasa ha sottolineato i vari eventi in calendario che hanno per tema l'inclusione, a partire dalla prima edizione dei Black Carpet Awards, realizzati da Afro Fashion Association per "celebrare i successi di voci inascoltate e sottorappresentate nella nostra società".
Il settore della moda italiana rivede al rialzo i preconsuntivi del 2022, passando da una crescita del fatturato dal +16 al +18% per i 12 mesi appena conclusi a quota 98,3 miliardi di euro, secondo i Fashion economic trends di Cnmi-Camera nazionale della moda italiana.
"Per il 2023 è prevista una crescita del +4% per 102,2 miliardi di fatturato, rimaniamo cauti nelle previsioni per l'incremento dei prezzi. I fattori di incertezza rimangono in relazione allo scenario internazionale, dalla guerra ai costi dell’energia che non si sono ancora stabilizzati, quindi siamo cauti", ha dichiarato Capasa.
Tra le novità di questa edizione, anche il debutto nel calendario delle sfilate dello stilista giapponese Tomo Koizumi, supportato da Dolce & Gabbana, e dei brand Avavav e Alabama Muse, con una sfilata digitale. Per la prima volta presenteranno le loro collezioni a Milano anche i brand ADD, Boyy, Lara Chamandi, Maison Laponte, Mantù, Max&Co With Anna Dello Russo, Pianegonda, Spaccio Alta Maglieria, Viviers, Weekend Max Mara with Kate Phelan, Wolford, Yali e Zineb Hazim & Karim Daoudi.
Raxxy, brand cinese con sede a Milano, farà il suo debutto con un evento sfilata, mentre René Caovilla festeggerà i 50 anni della scarpa Cleo con una mostra.
Tra le novità, anche la nuova location del Fashion Hub, che si trasferisce a Palazzo Giureconsulti, dove troveranno spazio i progetti di Designers for the Planet, A Global Movement to Uplift Underrepresented Brands e MFW Forward.
New entry anche Starbucks, che ospiterà una cena con esibizione di un artista vincitore di Grammy.
Non mancheranno ovviamente i grandi brand, da Prada, che sfilerà il 23 febbraio, a Gucci, in calendario il giorno successivo, fino a Dolce e Gabbana, di scena il 25 a Giorgio Armani, che dà appuntamento per domenica in via Borgonuovo, ma anche mercoledì 22 in corso Como 10 per presentare la 'denim collection' nata dalla collaborazione con il multistore milanese e venerdì 24 al Silos per l'inaugurazione della mostra 'Guy Bourdin: storyteller', dedicata al celebre fotografo di moda francese.
Anche Dolce e Gabbana promuovono una mostra temporanea, 'Ciao Kim!', aperta al pubblico il 26 febbraio nella sala delle cariatidi di palazzo Reale. In chiusura, il 26 febbraio, 'red carpet' al cinema Odeon per la premiere del documentario 'Milano: the Inside Story of Italian Fashion' di Joe Maggio.