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Parente Fireworks chiude il 1° Raduno Nazionale dei Vigili del Fuoco a Cortina
La direzione artistica della parte pirotecnica è stata di Antonio Parente, la regia e il coordinamento del flame show di Fabio Pavanetto.
Dal 10 al 12 settembre 2010, in Veneto, nella splendida cornice di Cortina d'Ampezzo, si è svolto il 1° Raduno Nazionale dei Vigili del Fuoco a cui hanno parteciperanno tutte le componenti del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e le rappresentative dei Corpi Pompieristici di diversi Paesi.
La tre giorni si è chiusa con lo spettacolo 'Flame', messo in scena da Parente Fireworks sullo stadio Olimpico del Ghiaccio. Partendo dalla volontà di esaltare l’elemento fuoco, lo show ideato da Antonio Parente ha rappresentato una novità, in termini di posizionamenti ed effetti, per quanto riguarda il nostro paese. Composto da un abbinamento di musica, lanciafiamme e pirotecnica 'Flame' è stato eseguito sfruttando tutta la copertura dello Stadio e la nuova facciata vetrata con effetti studiati e creati appositamente per garantire la massima spettacolarità e contemporaneamente la sicurezza necessaria in una location così particolare.
'Flame' è stato celebrazione del corpo dei Vigili del Fuoco, con una scritta alta 10 metri e lunga 50 sul fronte dell’edificio, spettacolarizzazione della fiamma, con uno show di fiamme libere alte 7 metri, e allo stesso tempo creazione di emozioni date dal connubio musica, luci ed effetti pirotecnici, con 10 minuti di coreografie studiate appositamente. La direzione artistica della parte pirotecnica è stata di Antonio Parente, la regia e il coordinamento del flame show di Fabio Pavanetto.
La tre giorni si è chiusa con lo spettacolo 'Flame', messo in scena da Parente Fireworks sullo stadio Olimpico del Ghiaccio. Partendo dalla volontà di esaltare l’elemento fuoco, lo show ideato da Antonio Parente ha rappresentato una novità, in termini di posizionamenti ed effetti, per quanto riguarda il nostro paese. Composto da un abbinamento di musica, lanciafiamme e pirotecnica 'Flame' è stato eseguito sfruttando tutta la copertura dello Stadio e la nuova facciata vetrata con effetti studiati e creati appositamente per garantire la massima spettacolarità e contemporaneamente la sicurezza necessaria in una location così particolare.
'Flame' è stato celebrazione del corpo dei Vigili del Fuoco, con una scritta alta 10 metri e lunga 50 sul fronte dell’edificio, spettacolarizzazione della fiamma, con uno show di fiamme libere alte 7 metri, e allo stesso tempo creazione di emozioni date dal connubio musica, luci ed effetti pirotecnici, con 10 minuti di coreografie studiate appositamente. La direzione artistica della parte pirotecnica è stata di Antonio Parente, la regia e il coordinamento del flame show di Fabio Pavanetto.