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Temporary Shop Nivea: esperienza a tutto tondo

Nivea, grazie alla collaborazione con le agenzie Piano B e Adverteam che hanno curato la realizzazione dello store, spiazza la concorrenza diretta e parla con il suo target elettivo che, per definizione, non ha definizioni nel senso che si presenta trasversale tra uomini e donne e assolutamente giovane.

Un evento lungo un mese. A firmarlo è Nivea con un pop-up store ubicato nel zona di Milano a più alto tasso di giovani e mondanità. In corso di porta Ticinese, proprio di fronte alle Colonne di San Lorenzo, Nivea ha inaugurato oggi con una presentazione alla stampa il suo primo temporary shop, un negozio a scadenza che mostra tutto quello che il mondo Nivea ha da offrire.
Si tratta di uno spazio in cui il visitatore può totalmente immergersi in un'atmosfera di linee morbide dai colori bianco e blu. Nivea in questo modo, grazie alla collaborazione con le agenzie Piano B e Adverteam che hanno curato la realizzazione dello store, spiazza la concorrenza diretta e parla con il suo target elettivo che, per definizione, non ha definizioni nel senso che si presenta trasversale tra uomini e donne e assolutamente giovane.

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Lo spazio, allestito negli interni dallo studio di architettura i!Studio, è il luogo dove si rincorrono i motivi caratteristici del marchio, dall'intensità del blu, alla rotondità delle linee che richiamano inequivocabilmente l'antesignano barattolino di crema che tutti conoscono e  che appartiene ormai all'immaginario collettivo.

“La comunicazione realizzata attraverso questo punto di ritrovo – spiega a e20express Alberto Damiani, ceo di Adverteam – non miora tanto alla valorizzazione dei singoli prodotti, quanto piuttosto all'esaltazione del brand nel suo complesso. E Nivea, si può dire, è un lovemark, un marchio con contenuti fortemente legati alla sfera affettiva ed emozionale. Forse è proprio l'affettività il vero ponte di contatto tra i prodotti Nivea e il consumatore. Ed è in base a questa constatazione, supportata da numerose ricerche di mercato, che abbiamo deciso di utilizzare l'elemento olfattivo come nota dominante del modo del 'tondino blu'”. A che cosa si riferisce Damiani? Al profumo insistente e  dolce che si avverte entrando nel temporary shop:  erogatori olfattivi che nebulizzano la crema e diffondono la sua tipica fragranza.
 
Anche la campagna di comunicazione pianificata per lanciare l'apertura del nuovo negozio si serve dello stesso codice espressivo: il soggetto non è il gettonato scatto beauty, né l'apparizione del logo ma il semplice tondino blu con un baffo bianco come sorriso. “Anche in questo caso – continua Damiani - si tratta di una comunicazione distintiva ed emozionale che mutua il suo linguaggio dallo stile di scrittura via sms o via internet”. Una campagna emoticon, quindi, declinata su free press, magazine femminili e su Abitare pocket , ma anche su radio grazie all'intesa con il media partner Rmc2. Una campagna che avrà il suo picco, con pensiline brandizzate nelle vie del centro di Milano, nella settimana del Salone del Mobile con cui il temporary shop condivide il pubblico fortemente orientato alle novità e alle evoluzioni tra marketing e design.

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Tempio, luogo di ritrovo grazie a serate aperitivo-concerto ogni venerdì, ma anche, più semplicemente, negozio e salone di bellezza: il temporary shop di Nivea, aperto tutti i giorni dalle 10 alle 22, offre la possibilità di vivere in maniera rilassata l'atto d'acquisto, provando in prima persona e in maniera del tutto gratuita, tutti prodotti di tutte le linea Nivea: capelli, viso, corpo e make-up. Proprio quest'ultima, presente nella gdo di alcuni mercati europei, sbarca in Italia per il solo mese di apertura del centro, così come la linea di merchandising (felpe, magliette, cappellini e biciclette) acquistabili ora o mai più.