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CANNES. Saatchi&Saatchi e Coordown, un'integrazione che vale oro

Ricordando l'exploit di Heineken nel 2010 a Cannes, la campagna 'Integration Day' realizzata da S&S (con la collaborazione di ZenithOptimedia, Media Club, MediaItalia e Carat) per Coordown Onlus torna dalla 59esima edizione del Festival della Creatività con un medagliere ricco di leoni d'oro.

7 per la precisione i prestigiosi metalli, a cui se ne aggiunge 1 di bronzo. Nel palmares della campagna: PR (2 Ori), Promo & Activation (1 Oro), Direct (2 Ori), Media (1 Oro), Film (1 Oro) e infine il Bronzo per la categoria Titanium and Integrated.

Il progetto è frutto della collaborazione di tutto il personale dell'agenzia e del supporto di Averna, Carrefour Banca, CartaSi, Enel, illycaffè, Pampers e Toyota. Akita, Made e Mercurio Cinematografica le case di produzione che hanno collaborato.
Ai nostri microfoni il trio dei creativi che hanno firmato la campagna, Alessandro Orlandi (direttore creativo), Luca Lorenzini (copy) e Luca Pannese (art), racconta l'immensa soddisfazione nel vedere riconosciuto a livello internazionale la forza di un'idea che utilizza un linguaggio semplice per sensibilizzare l'opinione pubblica sul delicato tema dell'integrazione sociale delle persone affette da Sindrome di Down.

'Integration Day' è frutto di un perfetto gioco di squadra a cui ha partecipato tutta l'agenzia supportata dalla collaborazione di clienti che hanno sposato la finalità sociale.

Il 21 Marzo 2012, in occasionedella Giornata Mondiale sulla sindrome di Down, il Coordown - Coordinamento Nazionale Associazioni dellepersone con sindrome di Down e Saatchi & Saatchi hanno volutopromuovere insieme, in un modo unico, l’importanza dell’integrazione: realizzandoneun esempio eccezionale.

Delle campagne pubblicitarie di alcuni tra i più importanti marchi nazionali ed internazionali, preziosi partner del progetto, è stata realizzata una versione alternativa che è stata pianificata solo la giornata del 21 marzo 2012.

Nella versione alternativa, un attore dello spot originale o della campagna stampa, è stato sostituito da un attore con sindrome di Down. Con lo stesso spirito, persone con sindrome di Down sono state protagoniste di presenze e partecipazioni all’interno di vari programmi televisivi. Il progetto è stato declinato su più mezzi.

Saatchi&Saatchi ha ottenuto quest'anno anche la shortlist per il progetto Questo non è un film della Conferenza Episcopale Italiana nella categoria Branded Content & Entertainment e per T-Mobile Angry Birds Live shortlist nelle categorie Cyber e Direct.

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