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Connected TV e KPI di misurazione. Cardani (Publitalia '80/ FCP Assotv): "La currency Auditel - Audicom asset fondamentale, insieme ai dati di prima parte, per arrivare alla total audience"

Al Convegno organizzato a Milano da Upa ed Engage, il Direttore Generale Marketing & Ad Operations della concessionaria, ha spiegato ai microfoni di ADVexpressTV la vision di FCP AssoTV, di cui è Consigliere, sulla misurazione dell'ecosistema dell'advanced TV e sul suo ruolo importante nello sviluppo dell’intero ecosistema televisivo. In tema di planning, il manager invita a valorizzare la ricchezza di metriche, dalla reach alla frequency, ai contatti lordi o netti.

Il tema della misurazione e dei Kpi dell'Advanced Tv è stato centrale alla conferenza organizzata da UPA ed Engage a Milano lo scorso 23 ottobre ed ha visto protagonista, tra i relatori di un panel dedicato, Matteo Cardani, consigliere FCP AssoTV e Direttore Generale Marketing & Ad Operations di Publitalia ’80, che ha sollecitato l'arrivo sul mercato della currency Auditel/Audicom, che insieme ai dati di prima parte è fondamentale per arrivare alla total audience. 

La misurabilità è un asset centrale per l'Advanced Tv, ha ribadito ai microfoni di ADVexpressTV il manager, che ha esposto la vision di FCP AssoTv sulla questione. "La stella polare restano le currency fornite dai Jic, e a riguardo siamo allineati ad Auditel e Audicom e al progetto di creare un unico ecosistema di riferimento per la misurazione di cui necessita tutto il mercato, i broadcaster, i publisher, i digital native, gli streamer".

Via libera dunque a quello che viene definito "il platinum standard" ovvero la costruzione di una currency comune della misurazione all'interno della quale vengano condivisi i fondamentali, la ricerca di base, le metriche e gli Sdk video .

Il mercato non può prescidere inoltre dai dati di prima parte dei broadcaster e dei publisher, senza i quali, sottolinea Cardani "sarebbe impossibile ‘colorare’ i pixel della total audience attraverso la profilazione".

Spazio anche a eventuali proposte integrative da parte di società di ricerche di mercato per misurare gli aspetti della crossmedialità dell'Advanced Tv fornendo insight aggiuntivi, ma da considerare opzionali rispetto alla nuova currency Auditel/Audicom e alle metriche ufficiali.

Nel nuovo ecosistema dell'Advanced Tv si comprerà su base costo per GRP o CPM? "Dobbiamo rifuggire dall'imperativo della metrica unica e valorizzare la ricchezza di metriche, dalla reach alla frequency, ai contatti lordi o netti che ci permette di capire il planning migliore, a sua volta una pratica complessa che necessita di una pluralità di metriche – risponde Cardani –. Certamente l'Advanced Tv con la combinazione di più schermi garantisce la copertura incrementale rispetto all'offerta della Tv lineare.

Ma non bisogna dimenticare l'effective frequency che i professionisti più senior del media ben conoscono – osserva il manager –, che demanda
ad azienda, agenzia media e concessionarie la decisione delle metriche sulla quali stabilire il patto relazionale e gli aspetti negoziali" .

In uno scenario nel quale i contenuti video, soprattutto quelli televisivi, hanno una lunga vita fatta di fruizione second screen live e di fruizione on demand, con conseguente moltiplicazione delle audience ed estensione dei contenuti, Publitalia '80, di cui Cardani è Direttore
Generale Marketing & Ad Operations, offre al mercato l'approccio Total Video che meglio valorizzi la ricchezza dell'ecosistema dei media del
Gruppo
: tutta la forza della reach della Tv lineare, il valore aggiunto di profilazione e di reach incrementale della Connected Tv combinata con il second screen, dando consistenza a tutti gli elementi, dall'incremental alla total reach, all'effective frequency, al profilo di fruizione in una logica sempre innovativa.