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Countdown per i mondiali di sci Cortina 2021. Ghedina (Sindaco), Giacobbi (Fondazione) e Criscuolo (TGI): "Un grande evento che intende portare speranza e ottimismo al Paese e alla event industry"

La kermesse, che prenderà il via con la cerimonia di inaugurazione il 7 febbraio, segna un grande ritorno agli eventi fisici dal vivo, nonostante le difficoltà del momento. Ai microfoni di ADVexpress tv sono intervenuti Gianpietro Ghedina, Sindaco di Cortina, Valerio Giacobbi, Ceo di Fondazione Cortina 20-21 e Maria Criscuolo, Chairwoman & Ceo di Triumph Group International. Guarda la video intervista Countdown per i mondiali di sci Cortina 2021. Il 7 febbraio la cerimonia

Mancano 12 giorni alla cerimonia di apertura dei Campionati mondiali di sci alpino 2021, un evento che potrà essere seguito in diretta domenica 7 febbraio alle 18 su Rai 2. Saranno poco più di 75 minuti di show, condotto da Petra Loreggian e seguito da milioni di persone collegate da tutto il mondo. Una kermesse sportiva importante, non solo per il Paese, ma anche per tutta la event industry. Infatti, i mondiali di sci segnano un grande ritorno agli eventi fisici dal vivo, nonostante le difficoltà del momento.

Per l’occasione, abbiamo incontrato Gianpietro Ghedina, Sindaco di Cortina, Valerio Giacobbi, Ceo di Fondazione Cortina 20-21 e Maria Criscuolo, Chairwoman & Ceo di Triumph Group International.

“Devo dire che siamo in fibrillazione per questo grande evento voluto dalla mia comunità e dall’amministrazione - esordisce il sindaco Ghedina - Un momento importante che segna un nuovo inizio e che proseguirà con Milano Cortina 26 che, per prossimi anni, sarà l’evento di punta che celebrerà i 70 anni dalle olimpiadi del 56. Abbiamo lavorato in sinergia con tutte le categorie economiche, nonostante le difficoltà dovute dalla pandemia. Sarà un mondiale che darà grande valore e prestigio non solo al territorio, ma all’intera Nazione”.

Un test importante, che celebra la ripartenza degli eventi, e che porta visibilità, nuovi servizi e infrastrutture a Cortina. “La città - spiega Ghedina - ha goduto per molti anni della sua fama grazie agli eventi, come quello delle Olimpiadi del 56, che ci ha fatto conoscere a tutto il mondo”.

Sarà una manifestazione senza pubblico, ma vedrà coinvolte circa 4 mila persone, tra atleti, staff e media, che dovranno rispettare seri protocolli di sicurezza.

“Ogni tipologia organizzativa - racconta Giacobbi - ha una propria bolla che non sarà mai a contatto con un’altra. Questo ha richiesto lo studio di logistiche e spazi nuovi, che sono stati ridimensionati per garantire il distanziamento”.

“Sarà un evento mediatico di grandi dimensioni - prosegue l’AD - e ci aspettiamo un audience di 500 mln di persone. Abbiamo rinforzato l’elemento della comunicazione con una serie di servizi per gli spettatori, giornalisti e tv, come il virtual media center e un’app per seguire le gare e il dietro le quinte. Sarà un momento di grande visibilità per Cortina e per questo abbiamo avviato una partnership con Rai e Infront”.

Ovviamente non mancheranno gli sponsor, che sono il motore principale di questo settore. In questo caso, hanno sempre sostenuto il percorso fin dagli inizi dell’organizzazione 3 anni fa. “È veramente importante creare una comunità di sponsor che stia vicina all’evento e che ne condivida valori e obiettivi”.

La cerimonia che darà il via alle gare è alle porte e segnerà i Mondiali di sci come un evento che nasce dell’oscurità dei tempi che stiamo vivendo, ma che intende portare una nuova luce di speranza e ottimismo alla event Industry italiana.

“Abbiamo studiato un’idea che parte da una scenografica scura, sulla quale verranno proiettati filmati e immagini - racconta Maria Criscuolo. Sarà una manifestazione impostata in modo che tutti possano seguirla, indipendentemente dal Paese o dalla lingua. Ci saranno molte sorprese legate all’Italia come il Carnevale di Venezia e un’esibizione della banda di Cortina. È evento di apertura di una rinascita e il filo conduttore di questa cerimonia sarà ‘futuro’”.

Non ci resta quindi che darvi appuntamento il 7 febbraio, con una serata ricca di intrattenimento ed emozioni che segnerà la ripartenza di tutta l’industria italiana e modiale.

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SG