Ideal presenta la Sala Giochi, unit di produzione e spazio polifunzionale. 'Pluralismo' la parola chiave dell'agenzia

(Torino. Dalla nostra inviata Serena Piazzi). Come già pubblicato da e20express (leggi news), si è aperta oggi, 28 settembre, la tre giorni organizzata a Torino da Ideal Comunicazione in occasione del lancio della nuova divisione interna di produzione e digital e dell'inaugurazione dello spazio polifunzionale denominato 'Sala Giochi'. 

Come ha spiegato ai microfoni di ADVexpressTv Stefano Capraro, Ceo dell'agenzia, quella della Sala Giochi è un'idea nata dalla necessità di poter disporre di un luogo ricreativo dove dare libero sfogo alla creatività in tutte le sue forme. Uno spazio di interazione ludica, che fa leva sulla necessità primaria di relazionarsi con gli altri in modo schietto e diretto.

Ma Sala Giochi è in realtà anche un vero e proprio brand, che contraddistingue una nuova unit dell'agenzia torinese, interamente dedicata alla produzione di contenuti audio, video e digital. 

Come ha affermato Capraro ai nostri microfoni, negli ultimi anni all'interno di Ideal si è formata una squadra di talenti specializzati proprio nella produzione ed era arrivato il momento di sistematizzare questa expertise conferendole una unit ad hoc. 

Unit che va ad aggiungersi alle altre tre già presenti in agenzia, la cui direzione è affidata a tre diversi Managing Director: Daniela Renna, Giorgia Tosato e Giovanni Sgro. Le business unit, come ha sottolineato Capraro, sono frutto dell'accorpamento di esperienze avvenuto nel corso degli anni, che ha portato alla nascita di team di lavoro specializzati. 

La struttura di Ideal, d'altra parte, si differenzia da quella che caratterizza le altre agenzie anche per i ruoli ricoperti dai professionisti: per fare un esempio, all'interno dei team creativi non esiste la figura del direttore creativo ma soltanto quella del team leader. 55 i talenti che attualmente lavorano in Ideal Comunicazione, un numero importante, che rende la struttura competitiva sul mercato. Non dimentichiamo che l'agenzia dallo scorso anno presidia anche a New York, con una sede dedicata.

Un concetto chiave per l'agenzia torinese è il 'pluralismo', come ha sottolineato il Ceo ai microfoni di ADVexpressTv. Una linea guida che caratterizza sia l'approccio commerciale, dal momento che Ideal è sempre alla ricerca di nuovi clienti da affiancare, sia la squadra stessa, poiché i professionisti dell'agenzia vantano esperienze molto differenti tra loro, che li hanno portati ad acquisire competenze utili a dare un contributo significativo all'interno dei rispettivi team.

E' il caso ad esempio dei tre managing director. Giovanni Sgro, entrato quest'anno in Ideal, è un talento italo-americano ("cuore italiano e cervello americano", come ama dire Capraro), che mette a sistema l'esperienza in azienda con quella in agenzia. Inoltre, avendo lavorato anche negli Stati Uniti, ha una visione internazionale e conosce l'importanza della proattività nei confronti dei clienti. Come ha affermato ai microfoni di ADVexpressTv, oggi è infatti più che mai fondamentale offrire ai clienti le soluzioni migliori, senza limitarsi a rispondere pedissequamente alle loro richieste. La sua unit lavora con molti brand del settore automotive e con alcuni clienti in ambito finanziario-assicurativo.

Daniela Renna è invece cresciuta all'interno di Ideal, dove lavora da dieci anni. Tra i clienti della business unit di cui è alla guida molti brand mass market ma anche luxury e beauty, per i quali vengono realizzati in-house anche shooting fotografici, nell'ottica della messa a punto di progetti sempre più integrati. Molto utilizzate le più avanzate tecnologie, ad esempio per la realizzazione di video a 360 gradi.

La unit di Giorgia Tosato infine è focalizzata sulla strategia. Come ha spiegato lei stessa ai nostri microfoni, l'obiettivo è costruire progetti al 100% strategici, caratterizzati da una struttura narrativa e da un'idea che possa poi essere agilmente declinata sui diversi media. Questo presuppone la realizzazione di uno studio strategico attraverso il monitoraggio di dati e tendenze e di conseguenza un'attenzione particolare ai nuovi trend, in ambito di comunicazione ma anche di tecnologia e di innovazione.

Di diverso tipo i clienti con i quali lavora questa divisione, tra i quali si annoverano molti carmaker.