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Nc Digital Awards 2019/7. Le nuove frontiere della comunicazione digitale. La parola a Tassi (Caffeina), Rigattieri e Masi (Discovery), Bonito Oliva e Garulli (Isobar) e Manno (Wavemaker Content)

In occasione della riunione plenaria della giuria di aziende del Premio di ADC Group, tenutasi lo scorso 25 settembre al Talent Garden Milano Calabiana, abbiamo intervistato i creativi che hanno presentato live le proprie campagne in concorso, chiedendo di raccontarci gli aspetti più innovativi dei loro progetti e di anticiparci quali saranno i trend futuri della comunicazione digitale. Ai microfoni di ADVexpress Tv: Tiziano Tassi (Caffeina), Stefano Rigattieri e Manuel Masi (Discovery), Alessia Bonito Oliva e Lavinia Garulli (Isobar) e Adriana Manno (Wavemaker Content)

La giuria di aziende degli Nc Digital Awards 2019 si è riunita in sessione plenaria il 25 settembre al Talent Garden Milano Calabiana per decretare i vincitori dell'ottava edizione del Premio ideato e promosso da ADC Group, che ha ospitato quest'anno al suo interno i concorsi  Premio Facebook e Instagram giunto alla sesta edizione.

Guarda il video dei lavori della giuria.

Per l'occasione i creativi, che hanno presentato 'live' le proprie campagne agli oltre quaranta manager d'azienda seduti in giuria, hanno illustrato anche ai nostri microfoni i punti di forza e gli elementi innovativi delle loro campagne in concorso e il loro personale punto di vista sui trend e le nuove frontiere della comunicazione digitale in ottica di massima integrazione.

Il settimo appuntamento della nostra inchiesta continua con la pubblicazione dei commenti di: 

Tiziano Tassi, amministratore delegato Caffeina, dichiara: "La campagna ‘Fruttivendoli d’Italia’ di Santal è molto interessante e di valore perché è riuscita a lavorare su tutto il funnel di comunicazione per creare un’idea positiva della categoria succhi di frutta e dei prodotti Santal nella mente del consumatore. Abbiamo aumentato la considerazione verso gli attributi positivi del prodotto e siamo riusciti a lavorare anche in ottica di sell out, incidendo sui suoi comportamenti. Nella semplicità dell’idea che abbiamo portato, che nasce da degli insight emersi attraverso delle ricerche, siamo riusciti a trovare l’approccio giusto per creare dei risultati concreti per la marca, tanto che quest’anno siamo tornati in comunicazione aggiungendo un mezzo ancora molto importante tv in una campagna integrata e multicanale.
Oggi nel 2020 tutto è digitale, quindi è lo standard. Il futuro trend sarà capire come uscire da una logica ancora a silos nelle aziende e nelle agenzie e riuscire a ragionare in ottica integrata. Come settore la grande sfida dei partner è portare i clienti verso la capacità di far vivere alle persone delle esperienze che permettono di differenziarsi da chi percepisce la comunicazione come qualcosa di passivo. La grande sfida del futuro, che è già domani, è superare le barriere concettuali, trovare nuovi paradigmi, e soprattutto di essere in grado di orientare tutte le proprie attività per avere risultati concreti. L’innovazione accade oggi e necessita di cambiamento di paradigmi, oggi è il momento giusto".

Stefano Rigattieri, brand marketing senior manager Discovery Creative, spiega ai nostri microfoni: "La campagna ‘Galateo al sud’ realizzata con i Casa Surace per il lancio di ‘Cortesie per gli ospiti’. L’obiettivo era farlo conoscere al grande pubblico, presentare i nuovi giudici e legarci a un mondo di creator che fa della condivisione del cibo, della convivialità e del calore un suo punto di forza. Abbiamo chiesto ai Casa Surace di creare un video che trattasse il tema della cortesia e galateo al sud dove i nostri tre ospiti realizzano un cameo finale molto divertente e molto ben inserito nel video. Alla fine del contenuto i Casa Surace sono stati a loro volta protagonisti di una puntata di 'Cortesie per gli ospiti' che è stata la più vista della scorsa edizione del programma."

Sul futuro della comunicazione digitale Manuel Masi, Social Media Manager Discovery Italia, aggiunge: "Il micro-influencing negli anni prenderà ancora più piede, quindi la capacità di andare a coinvolgere influencer che nella loro quotidianità riescono a coinvolgere le loro piccole nicchie per andare a essere più puntuali e capillari nel parterre dei social. Allo stesso modo anche i branded content continueranno ad avere piede, e quindi sarà necessario avere la capacità di creare una strategia cross-piattaforme che vada a stimolare tutte le community che appartengono, per target o interessi, a mondi differenti. Quindi la community di Facebook, Instagram e Tik Tok per i ragazzi più giovani".

Ai nostri microfoni anche Alessia Bonito Oliva, art leader Isobar, che dichiara: "La campagna ‘Best driver’ di Linear ha come apsetto innovativo il fatto che solitamente i brand fanno campagne di social reposnability per fare brand awareness e per avree ncsnesi facendo qualcosa di buono. In quetso caso per Linear slavare dlele vite non è solo uan cosa buona da fare, ma anche un obiettivo di business. Quetso duplice apsetto fa sì che il messaggio sia più chiaro e potente  e sia più integrato all’interno della creatività".

Lavinia Garulli, Creative and Strategy Principal Isobar, invece illustra il suo punto di vista sul futuro della comunicazione digitale. "Le tendenze digitali future direi la ‘personalisation netscale’, che è la promessa della potenzialità del digitale: arrivare nel momento giusto all’utente giusto con un messaggio giusto e personalizzato sui suoi interessi per arrivare al massimo della rilevanza. Questo oggi è possibile attraverso l’uso intelligente del dato: una sorta di leggenda, quella del dato intelligente, che circola da qualche anno ma che solo adesso è possibile grazie alla tecnologia. Quello che bisogna fare è passare dall’observation all’insight: i dati sono una mole enorme di informazioni, ci vuole lo scatto di strategia creativa per arrivare agli insight su cui costruire campagne generative, non una singola campagna ma un’infinita multisoggetto che può arrivare a infinite persone e a ognuna con il suo messaggio ad hoc, rilevante, che va a toccare al cuore la persona".

Infine la digital Pr manager di Wavemaker Content Adriana Messinacommenta "La campagna ‘We believe in series’ per Now Tv ha un aspetto fondamentale di innovazione: quello di attivare diversi touchpoint a partire dall’offline fino ad arrivare all’online in maniera molto vicina al target di riferimento che in questo caso erano i possibili susbcribers. Premiante è stata un coerenza di carattere stilistico condotta a partire da un out of home dominante a delle pagine di brand molto focused sulla campagna fino ad arrivare al coinvolgimento di community verticali e anche di influencer che hanno saputo portare grandi risultati sia in termini di engagement che di drive al sito. 

Fra i trend della campagna vi è l’utilizzo degli influencer, che è sempre più tailor made ovvero cercare di trovare i giusti influencer che riescono a trasferire il messaggio corretto per il brand. A questo si aggiunge una coerenza di linguaggio attuata su tutte le piattaforme in maniera ingaggiante e in pieno stile Now Tv".