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Cannes 2017. Mobile Lions: oro, argento e 2 bronzi all'Italia per ‘Chat Yourself’ di Y&R. Gitto: “Abbiamo dato rilevanza strategica e creativa a un chatbot”. GP al Giappone per un’app contro l’infertilità maschile

Primo oro per l’Italia grazie a ‘Chat Yourself’ di Young & Rubicam, realizzata per Italia Longeva, che si aggiudica inoltre un Argento e 2 Bronzi. Un successo in linea con il trend che vede la creatività applicarsi sempre di più alla soluzione dei piccoli e grandi problemi delle persone mettendo la tecnologia al nostro e al loro servizio. Esattamente come il Grand Prix conquistato da Dentsu Y&R Tokyo per ‘Seem’, uno strumento di autodiagnosi per rilevare e risolvere i problemi dell’infertilità maschile.

(Cannes – dai nostri inviati Tommaso Ridolfi e Maria Ferrucci). Già vincitrice di 2 Leoni di bronzo, uno ai Pharma Lions (leggi news) e uno ai Creative Data (leggi news), la campagna Chat Yourself firmata da Y&R per Italia Longeva, network dedicato all’ invecchiamento, creato dal Ministero della Salute, dalla Regione Marche e dall’IRCCS INRCA, si è aggiudicata altri 4 Leoni: un Oro, il primo quest’anno per l’Italia, un Argento e due Bronzi nella sezione Mobile.

La chat ideata da Y&R (con la produzione di Produzione di Nextopera, Sedici:9, The Bigmama) può essere utilizzata per conversare con se stessi e ottenere in modo automatico informazioni vitali 24 ore su 24, offrendo così un aiuto concreto alle persone affette da Alzheimer (ogni anno nel mondo i nuovi casi sono quasi 10 milioni) durante la prima fase della malattia, caratterizzata da perdita della memoria e disorientamento spazio-temporale. Il chatbot – sviluppato da nextopera insieme a un team di psicologi, che hanno messo a punto la lista di domande a cui il malato deve rispondere per fornire al software tutte le informazioni necessarie – è in grado di memorizzare parte della vita di una persona restituendogli su richiesta informazioni fondamentali come il nome e il contatto dei propri figli, il percorso per tornare a casa, le scadenze della settimana, eventuali allergie e altri elementi personali utili ad affrontare al meglio la giornata. Chat Yourself è stato sviluppato su Messenger, l’applicazione di messaggistica istantanea di Facebook.

Il segreto del successo di Chat Yourself sta nell'avere dato a un chatbot rilevanza strategica e creativa. Così commenta ai nostri microfoni Vicky Gitto, Chief Creative Director Y&R Italy. Per il creativo: "In Italia c'è ancora tanto spazio per lavorare in questo ambito, bisogna solo fare le giuste partnership con le agenzie per affrontarlo nella maniera ottimale". 

Si sono fermate invece al ‘palo’ della shortlist Parla come il Patron di We Are Social Milano per Netflix/Babbel, per la seconda stagione di Narcos, pianificata da Netflix Amsterdam e The Babbel Magazine Berlin, e My Voice App, firmata McCann Worldgroup Milan e prodotta da (h)Films, Eccetera, Nohup e Sdm.

“La crescita esponenziale del mobile è sotto gli occhi di tutti – ha sottolineato Andy Hood, head of emerging technologies, AKQA, presidente della giuria commentando in generale i risultati dei Mobile Lions –, e ormai qui a Cannes è diventata una categoria enorme, complessa e spesso fraintesa, in cui non è sempre facile identificare i lavori più brillanti e davvero ‘giusti’. Quest’anno mi sembra che il trend più interessante riguardi il numero di persone creative che hanno applicato il proprio ingegno e il proprio talento non per cavalcare l’onda delle nuove tecnologie ma per andare a fondo nello studio delle loro potenzialità, sfruttandole in modi completamente nuovi e inattesi anche da chi quelle tecnologie le aveva magari progettate. Altrettanto interessante e motivante è stato vedere come la creatività della nostra industria si stia sempre più applicando nel tentativo di risolvere i piccoli e grandi problemi delle persone proprio mettendo la tecnologia al nostro e al loro servizio”.

Questa la chiave di lettura che consente di capire le motivazioni del Grand Prix assegnato a Seem, un progetto di Dentsu Y&R Tokyo per Recruit Lifestyle Co.: si tratta di uno strumento che contribuisce a identificare – e quindi successivamente risolvere attraverso gli eventuali necessari interventi medici – il problema dell’infertilità maschile, causa dell’infertilità di coppia in quasi il 50% dei casi.

Seem consente di effettuare in piena autonomia un’autodiagnosi del seme maschile, conteggiando il numero degli spermatozoi e la loro vitalità, attraverso l’analisi effettuata da un’app dedicata. Tutto ciò consente di aumentare la consapevolezza del problema, superare le resistenze e l’imbarazzo di molti uomini, ridurre non solo i costi e i tempi dello screening ma anche quelli che molte coppie senza figli si trovano ad affrontare.

 

MOBILE – IL MEDAGLIERE

 

Grand Prix

Gold

Silver

Bronze

Giappone

1

1

1

1

USA

 

2

11

9

Australia

 

2

4

4

Francia

 

1

2

4

Brasile

 

1

2

2

Italia

 

1

1

2

Gran Bretagna

 

 

1

2

Cina

 

 

1

1

Germania

 

 

1

1

Sud Africa

 

 

 

2

Nuova Zelanda

 

 

 

1

Canada

 

 

 

1

Romania

 

 

 

1

Singapore

 

 

 

1

Spagna

 

 

 

1

Svezia

 

 

 

1

Svizzera

 

 

 

1

TOTALE: 68

1

8

24

35