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On air “CIE già”, campagna istituzionale multitouchpoint della Presidenza del Consiglio, in collaborazione con il Ministero dell’Interno, per l’utilizzo online della Carta d’Identità Elettronica
La digitalizzazione? C’è già, anzi CIE già. Presentata presso la Sala Monumentale di Largo Chigi, la campagna di comunicazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri per promuovere l'utilizzo della Carta d’Identità Elettronica (CIE), abilitata dall’app CieID, come strumento per accedere in maniera semplice e sicura ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione. La campagna, realizzata dal Dipartimento per la trasformazione digitale, in collaborazione con il Dipartimento per l’informazione e l’editoria e con il Ministero dell’Interno, sarà diffusa a partire da oggi 19 marzo.
“La Carta d’Identità Elettronica è stata rilasciata a oltre 43 milioni di italiani, con più di 14 mila amministrazioni che offrono la possibilità di accedere con la CIE ai propri servizi digitali. Comuni, scuole, grandi PA Centrali come INPS e Agenzia delle Entrate: sono numeri in costante crescita, anche grazie ai fondi PNRR messi a disposizione del Dipartimento per la trasformazione digitale. Con questa campagna vogliamo, quindi, promuovere l’utilizzo della CIE, l’identità digitale garantita dallo Stato che, attraverso l’app CieID, offre il massimo livello di sicurezza (livello 3) nell’accesso ai servizi online, in linea con quanto richiesto dai Regolamenti europei e con quanto prevede lo sviluppo dell’IT Wallet, il Sistema di portafoglio digitale italiano”, ha sottolineato il Sottosegretario di Stato con delega all’Innovazione tecnologica Alessio Butti.
Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’informazione e all’editoria, Alberto Barachini, ha posto l’accento sul ruolo della comunicazione nel rapporto fra Pubblica Amministrazione e cittadini: “La velocità delle trasformazioni della vita quotidiana digitale e le opportunità che questa offre vanno accompagnate da una comunicazione istituzionale che migliori il rapporto dei cittadini con la tecnologia. Messaggi chiari e comprensibili che possano contribuire ad una coscienza digitale e ad un uso consapevole dei servizi tecnologici”.
“La Carta di Identità Elettronica, un progetto di cui è titolare il Ministero dell’Interno, permette l’accertamento dell’identità del possessore e l’accesso ai servizi online delle Pubbliche Amministrazioni grazie a sofisticati elementi di sicurezza e anticontraffazione. L’app CieID, attraverso cui si effettua la gestione dell’identità digitale, è stata già scaricata 16 milioni di volte e risultano attivi 4,8 milioni di smartphone e tablet. Il numero di accessi ai servizi on line con la CIE, negli ultimi due anni, è quasi raddoppiato, passando da 18 a 36 milioni. Numeri che raccontano l’efficacia del lavoro del governo Meloni e del Viminale, grazie alla grande attenzione del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, sulla digitalizzazione dei servizi di cittadinanza, anche attraverso il supporto ai comuni nei processi di dematerializzazione, per dare la possibilità ai cittadini di accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione con sempre maggiore facilità e in sicurezza”, ha affermato il sottosegretario all’Interno con delega al Dipartimento affari interni e territoriali - Dait, on. Wanda Ferro.
Per quanto riguarda creatività, produzione e planning della campagna Gianpaolo Mori (foto), Responsabile Comunicazione del Sottosegretario all’Innovazione della Presidenza del Consiglio, dichiara: “La campagna intende promuovere, con un’esplicita call to action, il download dell’App CIE ID per utilizzare la Carta d’identità Elettronica come strumento d’identità digitale per accedere ai servizi on-line della Pubblica Amministrazione."
La creatività, realizzata internamente alla Presidenza del Consiglio dalla Direzione Comunicazione del Dipartimento per la Trasformazione Digitale si basa sul claim CIE GIA’, equivocando l’acronimo dell’App per cercare di renderlo memorabile.
La narrazione è stata affidata al testimonial Marco Camisani Calzolari, scelto per la sua popolarità televisiva e soprattutto per la sua capacità di trattare temi legati all’innovazione e al digitale con un linguaggio chiaro e comprensibile non solo agli addetti ai lavori. Il coinvolgimento del figlio genera poi un simpatico e spontaneo misunderstanding familiare con l’obiettivo di scaldare la campagna.
"La campagna è visibile con uno spot di 30” sulle reti nazionali RAI, Mediaset e Sky con un boost capillare anche sulle principali (dati Auditel) emittenti locali. Declinazione della creatività anche nel formato radio 30” pianificato su Radio RAI, RTL 102.5 e RDS. L’approccio integrato del planning della campagna – conclude Gianpaolo Mori - prevede poi anche la copertura digital, in modalità programmatic, e social nei vari formati”.
La Carta d’Identità Elettronica è il documento d’identità fisico e digitale dei cittadini italiani emesso dal Ministero dell’Interno e prodotto dal Poligrafico e Zecca dello Stato che permette l’accertamento dell’identità del possessore e l’accesso ai servizi online delle Pubbliche Amministrazioni. A seconda del servizio richiesto, i cittadini possono autenticarsi tramite tre livelli di sicurezza:
• Livello 1: accesso mediante una coppia di credenziali (username e password);
• Livello 2: accesso mediante le credenziali di livello 1 e l’aggiunta di un secondo fattore di autenticazione che certifichi il possesso di un dispositivo (ad esempio, l’utilizzo di un codice temporaneo OTP oppure la scansione di un QR code);
• Livello 3: accesso mediante l’utilizzo di lettore o uno smartphone dotato di tecnologia NFC per la lettura della CIE.
Oltre ad abilitare alcune funzionalità della propria Carta d’Identità Elettronica, grazie all’app CieID è possibile accedere ai servizi della PA in maniera veloce e semplice utilizzando tutti i livelli di sicurezza. Per il massimo livello di sicurezza è necessario avere uno smartphone dotato di tecnologia NFC, avvicinando semplicemente la CIE al telefono.