Brand Identity

RobilantAssociati firma il restyling di Poltrona Frau

La società di brand advisory e strategic design, firma il restyling dello storico brand di arredamento. Il risultato del progetto è un brand che unisce la sua bellezza storica con uno stile più moderno. La cesellatura dei decori è stata preservata a testimonianza dell’eccellenza artigianale dell’azienda, ma reintepretata in maniera più leggera a conferma dello slancio all’innovazione che caratterizza l’impresa.
RobilantAssociati, società di brand advisory e strategic design, firma il restyling dello storico brand di arredamento Poltrona Frau. L’obiettivo di RobilantAssociati era quello di dotare l’impresa di un sistema d’identità in grado di rispecchiarne l’evoluzione, il posizionamento e i valori di marca, in maniera più coerente e con uno stile più contemporaneo.

"Abbiamo rilanciato il brand - sottolinea Maurizio di Robilant - con una nuova vitalità e un protagonismo ritrovato, puntando sull’eccellenza artigianale e sulla lunga tradizione di qualità per affermare, con uno stile espressivo più moderno, lo status di Poltrona Frau come firma di lusso dell’arredamento Made in Italy". Il risultato del progetto è un brand che unisce la sua bellezza storica con uno stile più moderno. La cesellatura dei decori è stata preservata a testimonianza dell’eccellenza artigianale dell’azienda, ma reintepretata in maniera più leggera a conferma dello slancio all’innovazione che caratterizza l’impresa.

"Il marchio - spiega Angelo Ferrara, direttore creativo dell’area corporate e responsabile del progetto - non è più un mero segno grafico statico, ma diventa materico, tridimensionale, si adatta alle superfici e si aggrega, in maniera proattiva, agli elementi circostanti e a diversi stili fotografici. Diventa vivo e attuale interloquendo con versatilità e armonia con una palette di elementi d’identità ricorrenti. Ne deriva una presenza più eroica e autorevole, una percezione più dinamica, ma sempre sobria e raffinata".

L’intervento per Poltrona Frau non si è dunque limitato a un redesign del brand, ma ha puntato alla definizione di un linguaggio di marca nuovo, proprietario, distintivo e riconoscibile. Un codice trasversale, che è possibile declinare con flessibilità e coerenza sui diversi strumenti di cui l’azienda si avvale per comunicare con i suoi stakeholder.

SP