Video

A Venezia il guru dei parkour Patkuns per lo spot della Red Bull che ha fatto discutere

I salti e le acrobazie tra l'arredo urbano hanno sollevato diverse polemiche. In un momento già così delicato per la città affollatissima, trasmettere un messaggio così contrastante a ciò che si chiede ai turisti che vengono in città: non fare il bagno nei canali, non tuffarsi, non fare cose che mettano in pericolo se stessi o gli altri.

Parkour a Venezia. Salta da un ponte all’altro, sfida la gravità e dà del filo da torcere ai poliziotti che cercano di fermarlo. E' un nuovo spot della Red Bull che finisce in Bacino San Marco sotto ai fuochi d’artificio del Redentore dello scorso 14 luglio.

Su Facebook l'azienda sponsor della scorsa edizione del Carnevale, ha postato il nuovo video pubblicitario ambientato in città, che ha sollevato qualche polemica per via dell'elevato rischio di emulazione che preoccupa le autorità locali, nonostante l'autorizzazione del Comune di Venezia ricevuta dall'azienda.

La trama dello spot “Cashing love” (Inseguendo l’amore) con protagonista il guru dei parkour Pasha Patkuns: lui e la fidanzata arrivano a Venezia per il Redentore. Lui si fa fotografare in bilico su un vaporetto da cui cade, perdendo la sua bella. A quel punto scatta l’inseguimento per ritrovarla. Patkuns come una molla salta da una barca all’altra, arrivando perfino sul tetto della Marciana. 

Nell’inseguimento Patkuns passa per i luoghi meno noti della città, arrivando in Giudecca dove trova la sua donna in tempo per trascorrere insieme la “notte famosissima”. 

Molte le polemiche sollevate. In un momento già così delicato per la città affollatissima, trasmettere un messaggio così contrastante a ciò che si chiede ai turisti che vengono in città: non fare il bagno nei canali, non tuffarsi, non fare cose che mettano in pericolo se stessi o gli altri.

C'è anche il timore che l'avventura raccontata nella pubblicità possa implicitamente confondere la percezione dei divieti in città. In un momento in cui si parla di aggiornare il regolamento di polizia urbana con inasprimento delle sanzioni per chi non rispetta il decoro.