Loi: "Con GroupM Digital abbiamo creato un hub di 160 giovani talenti per supportare i clienti in tutti gli ambiti della digital transformation". L'attività di consulenza vale il 10% dei ricavi digitali del Gruppo, pari al 35% di quelli totali

Un direttore d'orchestra capace di mettere a sistema tutte le competenze legate al digitale per supportare i clienti nella digital transformation. Giovanna Loi, Chief Digital Officer di GroupM, descrive così GroupM Digital, hub nato poco più di un anno fa, trasversale alle sigle del Gruppo, che riunisce talenti nelle aree Dati, Progammatic, Search, Social, SEO, Analytics, eCommerce, Data&Tech, Mesaurement, con l'obiettivo di semplificare i processi e accelerare l'adozione dell'innovazione.

"La quota riservata agli investimenti nel digitale è ormai importante anche nel nostro Paese - ha affermato Massimo Beduschi, CEO & Chairman di GroupM Italia e COO di WPP Italia, in occasione del Walk the Talk alla scoperta di GroupM Digital organizzato oggi, 25 marzo, a Milano - . Per GroupM l'amministrato digitale è pari a circa 400 milioni, mentre i ricavi digitali sono pari al 35% dei ricavi totali. Di questi, il 10% è frutto dell'attività di consulenza".

Attività che nell'ultimo anno ha registrato una notevole crescita, come si evince anche dal raddoppio dei clienti in ambito Consulting. Come ha spiegato ai microfoni di ADVexpressTv Giovanna Loi, questo dimostra quanto GroupM Digital sia sempre più riconosciuto come un interlocutore rilevante non solo dalle aziende clienti delle agenzie media del Gruppo - Wavemaker, Mindshare, MediaCom - ma da tutte le imprese che necessitano di un supporto sul fronte digitale. 

A fine 2017 è stata infatti creata la struttura di Data & Insights, poi ribattezzata appunto Consulting, una novità nel mondo dei gruppi media. La squadra, guidata da Marco Brusa, ha sviluppato negli ultimi mesi numerosi progetti di Business Intelligence, Data Visualization e di integrazione con gli ecosistemi dei clienti, rilasciando prodotti proprietari per l’Advanced Attribution sia sul digitale che sui mezzi tradizionali.

La trasversalità e la verticalità delle attività consente a GroupM Digital di dialogare non soltanto con i media manager, ma anche con altre figure di riferimento all'interno delle aziende, con il risultato che non è raro il caso in cui la struttura venga coinvolta in gare su specifici ambiti di intervento. Ad esempio, l'hub è attualmente impegnato in una gara relativa alle attività di SEO Analytics per un grande cliente in ambito tech.

Come ha dichiarato Loi ai nostri microfoni, all'interno di GroupM Digital lavorano oltre 160 giovani professionisti con un'età media di 31 anni, di cui il 52% sono donne. L'hub, che occupa il quinto e il sesto piano del building GroupM ad Assago, naturalmente opera a supporto ai team digital delle agenzie, nelle sedi di Milano e Roma e a volte presso le sedi dei clienti GroupM. 

I vantaggi per i clienti sono molteplici: grazie a GroupM Digital le aziende possono gestire con successo le proprie attività digitali, ottimizzare i dati a disposizione per prendere decisioni di business, oltre che attingere a idee innovative. 'Mettere le scarpe alle idee', potrebbe essere riassunta così l'attività dell'hub, nato per rispondere a esigenze sempre più avvertite sul mercato.

Come ha spiegatoìLoi ai nostri microfoni, alle agenzie media viene infatti ormai sempre più richiesto di studiare tutti gli aspetti del business model dell’azienda, segmentare le audience, analizzare i dati e individuare le criticità e le opportunità all’interno dei vari funnel di conversione, elaborare strategie di crescita e ottimizzazione dei principali KPI, sperimentando sia sul fronte dello sviluppo prodotto che delle attività di marketing, sempre con una visione olistica del media Paid e non, che non sono più mondi paralleli ma vasi comunicanti. Per questo motivo parlare solo di advertising oggi è riduttivo. 

Per rispondere a queste richieste essere un operatore importante come GroupM non è sufficiente: come ha sottolineato Loi, bisogna anche essere agili e flessibili, offrendo allo stesso tempo ampiezza e profondità di servizi e tecnologie, come insegna il T-Shaped model. Da qui è nata la necessità per il Gruppo di ripensare la propria struttura organizzativa puntando sulla creazione di una divisione ad hoc all'interno della quale lavorano in modo sinergico differenti unit. 

Le anime di GroupM Digital

In ambito Data Driven e Programmatic, Erik Rosa guida sia la squadra di Xaxis - Outcome Media Company del Gruppo che risponde alle esigenze delle aziende di avere risultati tangibili e garantiti - sia la struttura di servizio del trading desk che risponde alla flessibilità massima richiesta dai clienti in termini di organizzazione e tecnologie da adottare.

“In Xaxis guidano le soluzioni digitali, full funnel, che garantiscono risultati concreti e misurabili grazie ad un mix vincente di dati, tecnologia, talenti e algoritmi di machine learning proprietari. L’obiettivo del 2019 è migliorare ulteriormente i prodotti ibridi che uniscono on e off, come il DOOH e il Digital Audio per creare nuove opportunità di addressable advertising da quello che prima addressable non era”, dichiara Erik Rosa, Programmatic Director e MD di Xaxis Italia.

Ma GroupM Digital è anche consulenza su Dati, Tecnologia e Insight. 

“Oggi affianchiamo le aziende con attività di consulenza AdTech e MarTech sulle principali tecnologie di mercato (Adobe, Oracle, Salesforce, Google) e siamo un partner riconosciuto e affermato su progetti SEO e Analytics, sfruttando le nostre competenze in ambito di Conversion Rate Optimization. La Unit lavora allo sviluppo di prodotti e servizi intercettando i principali trend: l’incremento e la diffusione degli smart speaker (Amazon, Google, Apple), l’esplosione dei live video su tutti i canali social e l’e-commerce, relativamente al quale, attraverso tecnologie proprietarie, stiamo supportando le Aziende nella crescita dei loro brand su Amazon e sui principali marketplace, oltre a fornire consulenza sulle strategie di sviluppo e gestione della vendita su e-commerce proprietari” dichiara Marco Brusa, Managing Director di GroupM Consulting.

Alle expertise elencate, si aggiunge il team Search, Social & Ops, che sfrutta anche a livello internazionale quelle che sono le best practice per settore e per tipologia di obiettivo - definiti i Brilliant Basics - adottando le strategie di people based marketing dalla definizione del target, all’esecuzione fino alla misurazione cross canale. 

Gli strumenti

L'appartenenza a un grande Gruppo di comunicazione come GroupM consente all'hub GroupM Digital di disporre di strumenti proprietari molto sofisticati. Tra questi [m]Core, la Data Management Platform che conta oltre 50 milioni di interazioni giornaliere e più di 4500 segmenti azionabili e personalizzabili, grazie a cui interpretare la realtà dei consumatori e trovare soluzioni di comunicazione per trasferire vantaggio competitivo alle aziende; Copilot, l’algoritmo di Intelligenza Artificiale di Xaxis, una tecnologia sviluppata a New York da 30 ingegneri, che ottimizza le performance delle campagne e crea algoritmi ad hoc in funzione delle esigenze specifiche dei clienti; le dashboard di Business Intelligence e Data Visualization e i prodotti per l’Advanced Attribution.

Il set tecnologico proprietario si aggiunge al presidio continuo delle tecnologie di player Over-the-Top (come Amazon, Google e Facebook) che continuano ad arricchire l'expertise nel Search e Social.

Come ha sottolineato Loi ai nostri microfoni, tutto questo viene raccontato ai clienti in occasione di Walk the Talk che consentono di visionare in prima persona strumenti e modalità di lavoro di GroupM Digital. 

Serena Piazzi