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BC&E Festival. Jaser - Ferrarini: "Con 'Cucina da Uomini' abbiamo abbattuto le distanze tra creator e utenti. Il brand? Un potenziatore di contenuto"

Un esempio di branded content di successo che ribalta il tutorial classico mettendo l'errore al centro del discorso narrativo: ne hanno parlato il celebre YouTuber e il direttore creativo di Show Reel Media Group al BC&E Festival.

105.268 subscriber e oltre 10,7 milioni di views: sono i numeri di 'Cucina da Uomini', un canale YouTube tematico dedicato alla scoperta della cucina e del gusto con un approccio 'easy' e divertente' che, a dispetto del nome, vanta tra i suoi fan moltissime donne.

Il canale racchiude un palinsesto di format capaci di raccontare tutto ciò che realmente accade nelle cucine dei Millennial ed è proprio questo a decretare il suo successo, come hanno raccontato Jaser, uno dei protagonisti, e Marco Ferrarini, direttore creativo di Show Reel Media Group, sul palco della prima edizione del BC&E Festival di ADC Group, con il loro intervento 'L'importanza di essere relatable'. 

"Abbiamo costruito un sistema alternativo al tutorial classico, spostando un elemento fondamentale dell'attività in cucina, ovvero l’errore, e mettendolo al centro del discorso narrativo, in modo da abbattere la distanza tra creator e protagonista e stimolare il meccanismo di identificazione - ha spiegato Ferrarini - . Il tutto, naturalmente, con ironia".

A un certo punto la community ha iniziato a considerare i protagonisti dei nostri video delle persone competenti in cucina e a chiedere loro consigli. Per questo abbiamo deciso di coinvolgere dei veri chef, che mettendosi in gioco hanno avuto l'opportunità di imparare a intrattanere, oltre che raccontare le fasi di preparazione di un piatto", ha aggiunto Ferrarini. 

E i brand come si inseriscono in questo percorso? "La nostra content strategy prevede il lancio cadenzato di contenuti editoriali che hanno il compito di informare e mantenere attiva l'attenzione, a cui si aggiungono contenuti speciali, realizzati in collaborazione con il brand. Si tratta di produzioni più complesse e interessanti per la community, dove il brand viene presentato come partner indipensabile per realizzare i contenuti", ha detto Ferrarini. 

In questo modo il brand diventa un potenziatore di contenuto che entra a far parte della quotidianità della community. Il focus resta sull'intrattenimento e questo premia, come si evince dal fatto che i video del canale vantino una percentuale di completamento pari al 70%

"Come volto di 'Cucina Instagrammabile' io punto a far divertire l'audience attraverso un linguaggio più semplice, diretto e scherzoso rispetto a quello dei tutorial - ha affermato Jaser - . Una scelta che si riflette anche nello stile di montaggio: veloce, ritmato, per coinvolgere maggiormente l'utente".

Serena Piazzi