Marketing

Neon compie 4 anni e si consolida come punto di riferimento per la comunicazione della responsabilità sociale di impresa

Jacopo Attardo, Executive Creative Director: "La comunicazione dei valori di marca è diventata un tema consumer, non più solo corporate. La nostra risposta è un modello che unisce la cultura dell’advertising con quella della gestione della reputazione".

A quattro anni dalla fondazione, l’agenzia creativa indipendente, che nel 2023 raggiunge 1 milione di Euro di fatturato, affina il proprio percorso di evoluzione e si racconta al mercato mettendo al centro la responsabilità sociale di impresa come territorio di elezione per esprimere la competenza della propria squadra

Nata a fine 2019 per mettere a fattor comune la competenza dei soci acquisita in ambiti differenti della comunicazione e in contesti internazionali, l’agenzia si è contraddistinta soprattutto per diverse importanti campagne di comunicazione dei valori aziendali e dei temi sociali e ambientali.  “The creative side of your brand values” è il payoff che esprime il DNA dell’agenzia, sempre più attiva nell’area della comunicazione istituzionale, dove la visione strategica e la spinta creativa assumono un ruolo sempre più rilevante. 

“Quello che facciamo da sempre è sviluppare strategie, campagne e progetti per trasmettere l’autenticità dei valori di marca e trattare responsabilmente i temi ESG, oramai fattori chiave per il successo di ogni tipo di business. - dichiara Nicolò Michetti (a sinistra nella foto), CEO di Neon. Che si tratti di lanciare un prodotto che riduce l’impatto ambientale, realizzare una campagna per il grande pubblico sui valori della diversity o comunicare internamente un’iniziativa di governance, noi siamo il giusto interlocutore.” 

Il posizionamento trova la sua naturale espressione per quei brand, oggi sempre di più, che devono trovare un punto di incontro tra le necessità di business e i valori di marca.  Tra i clienti dell’agenzia troviamo ATM, l’azienda del trasporto pubblico milanese, con la quale Neon ha realizzato diverse campagne come “E tu che ne sai?” per la Diversity & Inclusion, “Amo Troppo Milano” per il trasporto urbano sostenibile e “L’arte di opporsi alla violenza” contro la violenza di genere, realizzata con l’artista e attivista dei diritti civili iraniana Bahar Sabzevari. In ambito istituzionale anche Accredia, l’ente italiano di accreditamento, Piazza Dante, che coordina i festival culturali in Italia, il World Resource Institute e Fondazione Laureus. 

Forte anche la presenza in area healthcare and wellness, industry molto attenta alle tematiche su cui l’agenzia ha i suoi punti di forza, con lavori per aziende leader del settore come Janssen, Roche, Servier, Danone e CGM - CompuGroup Medical.  

“Il mercato oggi ha una nuova necessità: comunicare verso l’esterno tematiche che fino a poco tempo fa vivevano solo all’interno delle mura aziendali – dice Jacopo Attardo (a destra nella foto), Executive Creative Director di Neon. La comunicazione dei valori di marca è diventata un tema consumer, non più solo corporate. La nostra risposta è un modello che unisce la cultura dell’advertising con quella della gestione della reputazione, espressione delle competenze pluriennali della compagine societaria di Neon.  

In contesti complessi, attentamente normati e socialmente sensibili, le seniority che mettiamo in campo a livello strategico, creativo e relazionale è il valore principale che i clienti ci stanno riconoscendo. Siamo un’agenzia di “creativi secchioni”, trattiamo tematiche complesse e lo facciamo con grande attenzione, perché ci crediamo noi per primi”.  

Tra i progetti in corso, di cui l’agenzia ancora non può svelare di più, ci sono un nuovo incarico sulla comunicazione istituzionale da parte di una importante casa farmaceutica, un’attività per i diritti delle sex workers e un progetto legato alla riqualificazione urbana, altro ambito dove Neon è particolarmente attiva.