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Caltagirone Editore: nel 2017 ricavi in calo a 144,8 milioni (- 5%) e raccolta a -6,2%. Risultato netto negativo per 29,6 milioni. La pubblicità su internet vale il 13,7% del totale

La raccolta delle edizioni cartacee è calata del 6,9%. La raccolta su internet è pari al 13,7% del fatturato pubblicitario complessivo. La Total Audience (pc o mobile) dei siti web del Gruppo ha registrato, a dicembre 2017, 1,04 milioni di utenti unici giornalieri medi, in crescita dell’1,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Il Gruppo Caltagirone Editore ha chiuso l’esercizio 2017 con risultati che continuano a risentire della congiuntura negativa che caratterizza il settore dell’editoria ormai da diversi anni.

I ricavi operativi si sono attestati a 144,8 milioni di euro in diminuzione del 5% rispetto al 2016 (152,3 milioni di euro). I ricavi diffusionali sono stati pari a 56,2 milioni di euro con una flessione del 5,3%. In particolare, i ricavi derivanti dalla vendita delle copie cartacee dei quotidiani del Gruppo hanno registrato una contrazione del 6,3% in parte bilanciata dall’incremento delle vendite di abbonamenti e copie multimediali che hanno registrato un +26,5% rispetto al 2016 e rappresentano oggi il 4,2% del fatturato editoriale complessivo.

Si ricorda che, a partire dal mese di giugno, il Gruppo che fa capo a Francesco Gaetano Caltagirone (nella foto), ha applicato l’incremento del prezzo di vendita del quotidiano Il Messaggero in parte dell’area diffusionale.

La raccolta pubblicitaria del Gruppo ha registrato un decremento del 6,2%. In particolare, i ricavi pubblicitari sulle edizioni cartacee si sono ridotti del 6,9%. La raccolta pubblicitaria su internet è pari al 13,7% del fatturato pubblicitario complessivo.

La Total Audience (pc o mobile) dei siti web del Gruppo ha registrato, a dicembre 2017, 1,04 milioni di utenti unici giornalieri medi, in crescita dell’1,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Il Margine operativo lordo è stato negativo per 122 mila euro (negativo per 1,9 milioni euro al 31 dicembre 2016). Il Risultato operativo è stato negativo per 43,4 milioni di euro (negativo per 56,3 milioni di euro al 31 dicembre 2016).

Il Risultato della gestione finanziaria è stato pari a 3,8 milioni di euro (negativo per 8,4 milioni di euro al 31 dicembre 2016) e include dividendi su azioni quotate incassati nel periodo al netto degli oneri finanziari legati al fabbisogno operativo.

Il Risultato netto di Gruppo è stato negativo per 29,6 milioni di euro (negativo per 62,4 milioni di euro al 31 dicembre 2016). La Posizione finanziaria netta, pari a 128,5 milioni di euro, si è ridotta di 5,9 milioni di euro rispetto al dato al 31 dicembre 2016 (134,4 milioni di euro).

Il Patrimonio Netto consolidato di Gruppo è passato da 472,3 milioni di euro al 31 dicembre 2016 a 448,8 milioni di euro al 31 dicembre 2017.

. Al 31 dicembre 2017 l’organico complessivo comprendeva 668 dipendenti (746 al 31 dicembre 2016).

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea di non procedere alla distribuzione di alcun dividendo.

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare l’Assemblea Straordinaria degli Azionisti per modificare l’art. 2 dello Statuto Sociale, al fine di ampliare l’oggetto sociale prevedendo la possibilità di poter assumere e gestire partecipazioni, azionarie e non, anche di controllo, oltre che nei settori dell’editoria, della raccolta pubblicitaria, della telecomunicazione e di internet, anche in settori diversi.

Evoluzione prevedibile della gestione

Il trend negativo dei ricavi diffusionali e pubblicitari continua sia a livello di mercato che a livello aziendale e non si manifestano al momento segni di inversione di tendenza. In assenza di novità tale tendenza negativa continuerà anche nell’esercizio in corso