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Gruppo Mondadori cede i periodici di Mondadori France a Reworld per 70 milioni

A seguito dell'operazione Arnoldo Mondadori Editore deterrà una partecipazione in Reworld Media compresa tra l’8% e il 10% del capitale sociale. La decisione, si legge in una nota stampa, è in linea con la strategia del Gruppo di cui è AD Ernesto Mauri (nella foto), di proseguire nel processo di riposizionamento strategico e ulteriore focalizzazione sui core business più redditizi.

Arnoldo Mondadori Editore comunica che, ad esito della procedura di informazione e consultazione delle rappresentanze sindacali francesi prevista dalle disposizioni di legge, ha sottoscritto, in data odierna, il contratto relativo alla cessione della controllata Mondadori France a Reworld Media S.A..

Tale accordo, si legge in una nota stampa, è in linea con la strategia del Gruppo Mondadori (nella foto l'AD Ernesto Mauri), di proseguire nel processo di riposizionamento strategico e ulteriore focalizzazione sui core business più redditizi.

Il perimetro oggetto di cessione comprende la partecipazione, pari al 100% del capitale sociale, che Arnoldo Mondadori Editoredetiene in Mondadori France e le relative società controllate e/o partecipate.

Il corrispettivo dell’operazione è pari a 70 milioni di euro (cash free/debt free), al quale si aggiunge un earn-out pari a 5 milioni di euro che sarà corrisposto secondo i termini comunicati al mercato lo scorso 18 febbraio 2019.

A seguito di tale operazione Arnoldo Mondadori Editore deterrà una partecipazione in Reworld Media S.A. compresa tra l’8% e il 10% del capitale sociale.
In caso di perfezionamento dell’operazione, il miglioramento stimato della posizione finanziaria netta del Gruppo Mondadori alla data del closing è pari a circa 59 milioni di euro.

Il perfezionamento dell'operazione avverrà dopo l'autorizzazione da parte dell’Autorité de la Concurrence; l'approvazione dell’aumento di capitale riservato da parte dell’assemblea degli azionisti di Reworld Media; l'erogazione del finanziamento bancario, già deliberato, a favore di Reworld Media.

 

EC