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Mondadori: nel 2017 ricavi netti a 1.26 mld di euro, in crescita dello 0,4% e utile netto a +35%. Raccolta lorda periodici a +7,5%. Il digital vale il 27% del totale

Il Gruppo di cui Ernesto Mauri è AD Marina Berlusconi (nella foto) presidente, chiude un 2017 positivo e per il 2018 prevede uno sviluppo dell'area digital della Periodici Italia, il consolidamento della leadership nell’area Libri e l'espansione del canale franchising nell’area Retail.

Il Consiglio di Amministrazione di Arnoldo Mondadori Editore,
riunitosi oggi sotto la presidenza di Marina Berlusconi (nella foto), ha esaminato e approvato il progetto di bilancio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2017 presentati dall’Amministratore Delegato Ernesto Mauri.

L’esercizio 2017 del Gruppo include il contributo dal 1° gennaio di Rizzoli Libri (nel 2016 non era consolidata nel I trimestre) e delle attività di Banzai Media (consolidate dal 1° giugno 2016 e fuse per incorporazione nella Capogruppo coneffetti contabili dal 1° gennaio 2017). 

A parità di consolidamento di Rizzoli Libri dal 1° gennaio 2016, i ricavi ammontano a 1.280 milioni di euro e l'EBITDA adjusted a 100 milioni di euro.

I risultati raggiunti sono stati in linea con le attese comunicate al mercato:
- i ricavi sono sostanzialmente confermati rispetto al 2016 (-0,9% su base pro-forma);
- l’EBITDA adjusted ha registrato una crescita del 6,3% (dai 100 milioni di euro del 2016 pro-forma), con una marginalità dell’8,4%, in aumento dal 7,8%, e con un incremento del contributo alla redditività di Gruppo da parte del business Libri (circa il 70% del totale);
- l’utile netto ha mostrato un incremento del 35% rispetto al 2016;
- l’indebitamento netto si è ridotto di circa il 28%

Alla fine dell’anno è stato inoltre sottoscritto un nuovo contratto di finanziamento per un importo complessivo di 450 milioni di euro (con scadenza a cinque anni) che prevede condizioni economiche significativamente migliorative in termini di riduzione del costo medio del debito e revisione della durata.

 

L’ANDAMENTO DELLA GESTIONE AL 31 DICEMBRE 2017

I ricavi netti consolidati dell’esercizio 2017 si sono attestati a 1.268,3 milioni di euro, in crescita  dello 0,4% rispetto ai 1.263,3 milioni di euro del 2016; rispetto al dato pro-forma dell’esercizio 2016 sono in contrazione dello 0,9%.
I ricavi delle aree del Gruppo hanno rilevato una dinamica differente: una crescita del +10% per l’area Libri (anche per effetto di un diverso periodo di consolidamento), superiore all’andamento dei mercati di riferimento; un calo complessivo del 7% per le aree Periodici, legato alla contrazione dei
mercati diffusionali e pubblicitari.o.

L’area Libri ha contribuito per circa il 70% all’EBITDA di Gruppo, con una marginalità del 14% e con una crescita del 12%, a parità di consolidamento di Rizzoli Libri, rispetto all’EBITDA adjusted del 2016.

L’area Periodici Italia ha proseguito il percorso di recupero di redditività, con un EBITDA adjusted pari a 15,4 milioni di euro, in crescita del 47,3% rispetto all’esercizio precedente.

L’area Periodici Francia ha invece registrato un calo della redditività percentuale dal 10% all’8,5%, riuscendo a mitigare solo in parte gli effetti della rilevante contrazione dei mercati.

Il personale dipendente al 31 dicembre 2017 è pari a 3.026 dipendenti, in calo del 7,2% rispetto al 31 dicembre 2016 (-4% circa su base omogenea), per effetto della revisione continua delle strutture organizzative sia in Italia sia in Francia.

Il margine operativo lordo ha evidenziato una crescita del 7,5% a 101,1 milioni di euro rispetto ai 94 milioni del 2016 (+16,8% a livello pro-forma).

Il risultato operativo consolidato dell’anno è pari a 61,5 milioni di euro, in miglioramento di circa il 2% rispetto ai 60 milioni del 2016 per effetto del citato incremento del margine operativo lordo.

Il risultato netto di Gruppo al 31 dicembre 2017 è pari a 30,4 milioni di euro, in crescita del 35% rispetto ai 22,5 milioni del 2016.

La posizione finanziaria netta di Gruppo al 31 dicembre 2017 si è attestata a -189,2 milioni di euro, in calo di circa il 28% rispetto ai -263,6 milioni del 31 dicembre 2016 per effetto della generazione di cassa ordinaria del Gruppo positiva per 68,7 milioni di euro.

 

SINTESI DEI RISULTATI CONSOLIDATI DEL QUARTO TRIMESTRE 2017

I ricavi consolidati nel quarto trimestre dell’esercizio 2017 si sono attestati a 343,5 milioni di euro, in aumento del 4,7% rispetto ai 328,1 milioni di euro del corrispondente trimestre 2016
derivante dalla crescita dell’area Libri; anche il segmento Retail ha registrato un positivo ultimo trimestre 2017 con i ricavi del prodotto Libro in crescita dell’+8,2%.

Le aree Periodici hanno continuato a mostrare ricavi in contrazione in linea con gli andamenti dei mercati di riferimento, ma in maniera meno accentuata in Italia per effetto della crescita dei ricavi digitali delle properties di oltre il 10%.

Le aree Periodici hanno mostrato un significativo recupero in Italia
che ha più che compensato il trend di calo registrato in Francia.
Il margine operativo lordo consolidato è risultato pari a 21,8 milioni di euro, in calo rispetto ai 23,8 milioni del medesimo trimestre 2016.

 

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Il Gruppo proseguirà il percorso di riposizionamento strategico e focalizzazione sui core business, in particolare sul consolidamento della leadership nell’area Libri, sullo sviluppo dell’area digital della Periodici Italia nonché sul piano di espansione del canale franchising nell’area Retail.

Coerentemente con la strategia delineata e alla luce del contesto di riferimento attuale, il piano prevede obiettivi operativi che per l’esercizio 2018, a perimetro attuale, consentono di stimare a livello consolidato ricavi in leggera contrazione e un EBITDA adjusted sostanzialmente stabile rispetto al 2017.
L’utile netto dell’esercizio 2018 è previsto in contrazione rispetto all’esercizio precedente che ha accolto componenti positive non ricorrenti per circa 7 milioni di euro (al netto dell’effetto fiscale).

Per l’esercizio 2019, sempre a perimetro attuale, è previsto il medesimo trend di ricavi rispetto al 2018 e un EBITDA adjusted in crescita intorno a 110 milioni di euro, un utile netto di oltre 30 milioni di euro e una posizione finanziaria netta negativa inferiore a 150 milioni di euro (con rapporto PFN/EBITDA adjusted pari a circa 1,3x).

Il Gruppo, si legge nella nota, per effetto della significativa riduzione dell’indebitamento netto e dei flussi di cassa attesi, è nella posizione di poter valutare opportunità di crescita e sviluppo nei core business strategici anche per linee esterne.

 

ANDAMENTO DELLE AREE DI BUSINESS

• LIBRI
Nel mercato dei libri trade, che nel 2017 ha registrato una crescita del 5,4% rispetto al 2016, il Gruppo Mondadori ha confermato la propria leadership, con una market share pari al 28,7%  e con la presenza di 8 titoli nella classifica dei 10 libri più venduti nell’anno (a valore): Origin, di Dan Brown (Mondadori); Storie della buonanotte per bambine ribelli, di Francesca Cavallo e Elena Favilli (Mondadori); La colonna di Fuoco, di Ken Follett (Mondadori); Quando tutto inizia, di Fabio Volo (Mondadori), Le otto montagne, di Paolo Cognetti (Einaudi), vincitore del Premio Strega 2017, L’arte di essere fragili, di Alessandro D’Avenia (Mondadori), Dentro l’acqua, di Paula Hawkins (Piemme); L’arminuta, di Donatella Di Pietrantonio (Einaudi), vincitore del Premio Campiello.

Nel periodo è stato inoltre assegnato il Premio Nobel per la Letteratura 2017 a Kazuo Ishiguro, le cui opere sono tradotte e pubblicate in Italia da Einaudi.
Ne 2017 il Gruppo Mondadori ha confermato la propria posizione di leadership anche nel mercato dei libri scolastici, con una quota adozionale del 23,7%
 

I ricavi dell’area Libri si sono attestati a 523,9 milioni di euro, in crescita del 10,3% rispetto ai 475,1 milioni di euro del 2016, anche per effetto del diverso periodo di consolidamento di Rizzoli Libri rispetto all’esercizio precedente.

In crescita tutti i settori: +12,3% il Trade, anche per effetto del diverso perimetro di consolidamento rispetto al 2016 e per la pubblicazione di alcuni best-seller nella seconda parte dell’anno; +10,4% l’Educational che nel 2016 non includeva il primo trimestre di Rizzoli Libri e per effetto della performance positiva della scolastica e di Mondadori Electa (+16,8%); +2,2% le attività di
distribuzione.


L’esercizio 2017 ha visto la prosecuzione della politica gestionale focalizzata su una mirata programmazione editoriale in ambito Trade e sulla continua ottimizzazione dei processi operativi che hanno consentito di confermare la redditività a oltre il 14%.
Il margine operativo lordo dell’Area è pari a 74,5 milioni di euro, in crescita del 3% rispetto a 72,3 milioni di euro del 2016 che includevano alcuni oneri non ricorrenti pari a circa 2,3 milioni di euro relativi all’operazione di acquisizione di Rizzoli Libri.


• RETAIL
Nell’Area Retail è proseguita la strategia mirata ad adeguare l’organizzazione e tutti i canali di vendita all’evoluzione del mercato, che ha mostrato anche nel 2017 una crescita nel settore Libro, con azioni finalizzate alla progressiva revisione della rete e dell’offerta commerciale: nel Libro (80% dei ricavi degli store) la market share di Mondadori Retail si è attestata al 15% in crescita rispetto al 14,9% del 2016.

Nell’esercizio 2017 l’Area Retail ha registrato ricavi pari a 198,5 milioni di euro, sostanzialmente in linea (-0,5%), rispetto ai 199,6 milioni di euro dell’anno precedente.
Nel quarto trimestre, i ricavi hanno evidenziato una crescita del 2% rispetto all’esercizio precedente, coerentemente alle attività promozionali attivate, con un significativo incremento del Libro pari all’8,2%.

L’analisi dei canali evidenzia:
- la crescita dell’1,3% dei Bookstore diretti (+2,5% a parità di negozi);
- la positiva evoluzione (+0,9%) dei Bookstore in franchising (-1,5% a parità di negozi);
- il calo dei Megastore (-8,3%), per la contrazione delle vendite del Consumer Electronics e la chiusura del negozio di Palermo; positiva la performance del Libro (+1,2%);
- nell’on-line una crescita di oltre il 36%, derivante dalla positiva performance delle vendite legate al Bonus Cultura per i diciottenni (“18app”);
- un calo del Bookclub, inferiore rispetto agli anni precedenti.

 

• PERIODICI ITALIA
L’Area Periodici Italia ha registrato nell’esercizio 2017 ricavi complessivi per 290,7 milioni di euro, in calo del 6,4% rispetto ai 310,6 milioni di euro del 2016.
In particolare:
- I ricavi diffusionali (edicola + abbonamenti) risultano in calo del 4,2%, performance migliore rispetto all’andamento registrato dal mercato di riferimento principalmente per effetto della performance del settimanale televisivo Tv Sorrisi e Canzoni e del lancio dei magazine GialloZafferano e Spy.

Nel periodo il Gruppo Mondadori si è confermato leader di mercato con una quota, a valore, pari al 31,8%, in crescita rispetto al 30,8% del 2016;

- i ricavi pubblicitari complessivi (print + web) hanno registrato una crescita dell’1,8%; la raccolta lorda in Italia ha registrato una crescita del 7,5% rispetto al 2016, prevalentemente derivante dal contributo delle attività di Banzai Media: i ricavi del segmento print, a parità di testate e politica sui cambi merce, hanno registrato un andamento (-5,8%) sostanzialmente allineato al trend del mercato di riferimento,  mentre i ricavi digital hanno conseguito una crescita del 27% e un’incidenza sul totale pari al 27%;
- i ricavi dei prodotti collaterali risultano in significativa contrazione (-24,4%) rispetto al 2016, in linea con il trend rilevato dal mercato nell’intero esercizio9
- l’attività di distribuzione e ricavi verso terzi ha registrato un calo del 2,8% rispetto all’esercizio precedente, con una performance decisamente migliore rispetto al trend del mercato di riferimento10, per effetto del costante impegno nello sviluppo del portafoglio degli editori distribuiti sia nel canale, sia negli abbonamenti.

Nel 2017 Mondadori si è confermato il primo gruppo editoriale italiano sul web, grazie al raggiungimento di una total unique audience di 16,2 milioni (media mese)11, posizionamento confermato anche dalle rilevazioni comScore che, a dicembre 2017, ha registrato una audience di 24,2 milioni di utenti unici (media mese).
I ricavi digitali complessivi sono stati pari a 38 milioni di euro, in crescita del 16% circa rispetto all’esercizio precedente.
L’EBITDA adjusted dell’area Periodici Italia ha registrato un significativo miglioramento pari al 47,3%, attestandosi a 15,4 milioni di euro rispetto ai 10,5 milioni di euro del 2016, per effetto del contributo positivo delle attività digitali derivante dall’integrazione dei team e dei prodotti di Banzai Media, ma anche delle attività print che compensano il calo determinato dal trend dei mercati con continue azioni di ottimizzazione dei processi e contenimento dei costi redazionali e di struttura.
Il margine operativo lordo dell’Area risulta in ulteriore miglioramento, attestandosi a 12,8 milioni di euro (3,6 milioni di euro nel 2016), anche per effetto di minori oneri di ristrutturazione.

 

• PERIODICI FRANCIA
In un mercato in continua contrazione (sia dal lato pubblicitario sia diffusionale), Mondadori France ha riportato ricavi pari a 297,4 milioni di euro, in flessione del 7,5% (-7% a pari perimetro12), rispetto ai 321,7 milioni di euro del 2016. In particolare:
- i ricavi diffusionali (74% del totale) hanno registrato una contrazione del 4,9%, più contenuta - per effetto dell’andamento del canale abbonamenti - rispetto al trend del mercato13. I ricavi derivanti dalle vendite di copie digitali sono raddoppiati rispetto al 2016, guidati dalle nuove partnership con i principali operatori delle telecomunicazioni francesi, finalizzate a offrire alla loro base abbonati i brand di Mondadori France.
- i ricavi pubblicitari (print + web) hanno registrato un calo del 17,1%. I ricavi pubblicitari print (90% del totale) hanno rilevato una flessione dell’11,8% rispetto l’anno precedente, in linea con il trend del mercato di riferimento.
In questo contesto Mondadori France ha registrato una quota di mercato a volume stabile (11,1%) rispetto all’anno precedente, mantenendo la sua posizione di secondo operatore nel mercato pubblicitario dei periodici; i ricavi pubblicitari digitali hanno evidenziato una contrazione più rilevante rispetto all’anno precedente per effetto della discontinuità legata all’internalizzazione delle attività di raccolta relativa al segmento mobile e video.


L’audience digitale di Mondadori France ha raggiunto un totale di oltre 12,1 milioni utenti unici con sei brand che superano il milione di utenti unici.


RISULTATI DI ARNOLDO MONDADORI EDITORE S.P.A.
Nell’esercizio in corso il Consiglio di Amministrazione, in considerazione dei significativi differenziali fra costo e patrimonio netto delle partecipazioni per effetto di utili non distribuiti, ha ritenuto opportuno modificare il metodo di valutazione delle partecipazioni in società controllate e in società collegate.

A seguito di tale cambiamento di principio contabile, il patrimonio netto del bilancio consolidato e il patrimonio netto della Capogruppo risultano allineati e pari a 315,8 milioni di euro al 31 dicembre 2017;

Il Consiglio di amministrazione di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. ha convocato l’Assemblea degli azionisti per martedì 24 aprile 2018 in prima convocazione.