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RCS MediaGroup chiude il 2023 con ricavi pubblicitari a +1,7 mln (347,1 mln), la raccolta online vale il 43%. Ricavi consolidati in crescita a 828 mln, quelli digitali sono il 26,3% del totale

Il Gruppo di cui è Presidente e AD Urbano Cairo (nella foto) punta a conseguire nel 2024 margini (EBITDA) fortemente positivi, in crescita rispetto a quelli realizzati nel 2023 e a proseguire con un’ulteriore generazione di cassa dalla gestione operativa.

I ricavi netti consolidati di RCS MediaGroup  nel 2023 si attestano a 828 milioni (845 milioni nel 2022). I ricavi digitali rappresentano circa il 26,3% dei ricavi complessivi. (Nella foto il presidente e AD Urbano Cairo).

I ricavi pubblicitari nel 2023 ammontano a 347,1 milioni, in crescita rispetto ai 345,4 milioni del 2022 (+1,7 milioni). La raccolta pubblicitaria complessiva dei mezzi on-line è pari a circa il 43% del totale dei ricavi pubblicitari.

I ricavi editoriali e diffusionali ammontano a 332,9 milioni (355,8 milioni nel 2022) ed evidenziano una flessione di 22,9 milioni, sostanzialmente attribuibile al calo dei ricavi da opere collaterali (-10,8 milioni) e dei ricavi diffusionali a mezzo stampa, parzialmente compensato dalla crescita dei ricavi da abbonamenti digitali.

Entrambi i quotidiani italiani confermano a dicembre 2023 la loro posizione di leadership diffusionale nei rispettivi segmenti di mercato (Fonte: dati ADS gennaio-dicembre 2023). La Gazzetta dello Sport, con la rilevazione Audipress 2023/III, conferma la posizione di quotidiano italiano più letto con oltre 2 milioni di lettori. A fine dicembre la customer base totale attiva per il Corriere della Sera (digital edition, membership e m-site) è risultata pari a 595 mila abbonamenti (508 mila a fine 2022 – Fonte interna).

La customer base dei prodotti pay Gazzetta (che include i prodotti G ALL, G+, GPRO e Fantacampionato) ha chiuso a fine dicembre 2023 con 214 mila abbonamenti (171 mila a fine 2022 - Fonte interna). I principali indicatori di performance digitali confermano la rilevante posizione di mercato di RCS, con i brand Corriere della Sera e La Gazzetta dello Sport che si attestano nel periodo gennaiodicembre 2023 rispettivamente a 30,2 milioni e a 17,8 milioni di utenti unici medi al mese e rispettivamente a 3,8 milioni e 2,5 milioni di utenti unici giornalieri medi al mese (Fonte: Audicom).

Anche nel 2023 RCS è risultato primo editore on-line in Italia con un dato aggregato di 31,6 milioni di utenti unici mensili medi (al netto delle duplicazioni – Fonte Audicom). I principali account social del Sistema Corriere, al 31 dicembre 2023, hanno raggiunto circa 12,5 milioni di follower totali (considerando Facebook, Instagram, X, Linkedin e TikTok – Fonte interna).

Continua la crescita dei profili social anche de La Gazzetta dello Sport, superando a fine dicembre un’audience social totale di 6 milioni (considerando anche Facebook, Instagram, X e TikTok – Fonte interna). In Spagna, Marca ed Expansion confermano anche a dicembre 2023 la loro posizione di leadership diffusionale cartacea nei rispettivi segmenti di mercato (Fonte: OJD).

L’ultima rilevazione del Estudio General de Medios, pubblicata a novembre 2023, conferma Unidad Editorial leader dell’informazione quotidiana spagnola raggiungendo circa 1,6 milioni di lettori giornalieri complessivi con le testate El Mundo, Marca e Expansión. Continua la crescita degli abbonamenti digitali (Fonte interna) che a dicembre 2023 si attestano sopra i 136 mila abbonamenti (101 mila a fine 2022) per El Mundo e 82 mila abbonamenti per Expansion (51 mila a fine 2022). Nell’ambito dell’attività on-line elmundo.es, marca.com ed expansión.com si attestano a fine 2023 3 rispettivamente a 44,4 milioni, 90,6 milioni e 9,5 milioni di browser unici medi mensili tra nazionali ed esteri e comprese le app (Fonte: Google Analytics).

L’audience social delle testate del gruppo Unidad Editorial (Fonte interna) si attesta a 10,7 milioni di follower per El Mundo, 18,6 milioni per Marca, 2,4 milioni per Telva (considerando Facebook, Instagram, X e TikTok) e 1,5 milioni per Expansión (considerando Facebook, Instagram, X, TikTok e Linkedin). I ricavi diversi, pari a 148 milioni, si incrementano di 4,2 milioni rispetto al 2022 (+143,8 milioni).

L’EBITDA del 2023 è positivo per 136,2 milioni, in crescita di 17,7 milioni rispetto al 2022 (+118,5 milioni). 

 

Evoluzione prevedibile della Gestione

Il 2023 si è caratterizzato per il perdurare del conflitto in Ucraina, con le sue conseguenze anche in termini di impatti sull’economia e gli scambi, che stanno determinando una situazione di generale significativa incertezza e un rallentamento della crescita economica attesa nei mercati di riferimento. A partire dal mese di ottobre, a seguito degli attacchi di Hamas sul territorio israeliano, 4 si è generata in Medioriente una situazione di conflitti con potenziali impatti crescenti a livello geopolitico, che sta ulteriormente accentuando il generale contesto di incertezza.

Il Gruppo non presenta una esposizione diretta e/o attività commerciali nei confronti dei mercati colpiti dai conflitti e/o di soggetti sanzionati. Questi conflitti, con i loro impatti, sono ancora in corso anche in questa parte iniziale del 2024. Lo sviluppo della situazione e i suoi potenziali effetti sulla evoluzione della gestione, che sono oggetto di monitoraggio costante, non sono al momento ancora prevedibili in quanto dipendono, tra l’altro, dall’evoluzione, dagli sviluppi e dalla durata del conflitto in Ucraina e di quello in Medioriente e dei loro effetti geopolitici.

In considerazione delle azioni già messe in atto e di quelle previste, in assenza di un peggioramento delle conseguenze riconducibili alla prosecuzione e sviluppi dei conflitti in Ucraina e in Medioriente e/o della dinamica dei costi, il Gruppo ritiene che sia possibile porsi l’obiettivo di conseguire nel 2024 margini (EBITDA) fortemente positivi, in crescita rispetto a quelli realizzati nel 2023 e di proseguire con un’ulteriore generazione di cassa dalla gestione operativa.

 L’evoluzione dei conflitti in corso e della situazione generale dell’economia e dei settori di riferimento potrebbe tuttavia condizionare il pieno raggiungimento di questi obiettivi.