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ADCI Awards 2023: AUGE vince il Grand Prix con "Human Touch" per Translated ed è Agency of The Year. Premio Equal a DDB Group con SAKERHET per Ikea. Casa di Produzione dell’Anno è Mercurio Cinematografica. Scopri tutti i vincitori

Nell'ambito di IF! premiati i vincitori del riconoscimento promosso dall'Art Directors Club Italiano. La presidente Siani: "Lo human touch in risposta agli interrogativi posti dall’intelligenza artificiale, la capacità di risolvere creativamente sfide legate a grandi temi quali quelli della sostenibilità, la volontà dei brand di essere creativi non solo nella comunicazione ma nella stessa creazione del prodotto sono certamente i segnali che colgo come direttrici fondamentali. Voglio segnalare l’enorme partecipazione degli studenti: è la categoria con più iscrizioni a questa edizione. Sono loro il futuro del club".

GLI ADCI Awards, il premio che da 36 anni celebra l'eccellenza creativa nella comunicazione pubblicitaria italiana promosso dall'Art Directors Club Italiano, si è appena concluso all’interno di IF! Italians Festival. Questa edizione 2023, che ha visto Francesco Taddeucci Presidente degli Awards (socio ADCI e Creative Director e Partner di Superhumans), vede AUGE vincere il Grand Prix ADCI Awards 2023 con "Human Touch" per Translated (leggi news su ADVexpress con il progetto).

Il premio come AGENZIA DELL'ANNO lo ha vinto AUGE, mentre il premio come CASA DI PRODUZIONE DELL' ANNO va a Mercurio Cinematografica.

Tra i riconoscimenti speciali il PREMIO EQUAL, che premia le campagne che hanno contribuito in quest'anno a evolvere la comunicazione verso uno standard sempre più inclusivo, è stato vinto dall’agenzia DDB GROUP ITALY con la campagna SAKERHET per Ikea.

Durante la serata, un cono speciale Hall of Legends è stato assegnato a Sir John Hegarty*, ospitato da ADCI all'interno di IF! Italians Festival, per il segno indelebile che ha lasciato nella nostra industry.

*(Info biografiche John Hegarty: è stato al centro della scena pubblicitaria globale per oltre sei decenni lavorando con marchi come Levi’s, Audi, Boddingtons, Lynx, British Airways e Johnnie Walker. Fu socio fondatore di Saatchi e Saatchi nel 1970.  Ha fondato Bartle Bogle Hegarty nel 1982 con John Bartle e Nigel Bogle. I premi creativi di John sono numerosi. È stato insignito del D&AD President’s Award per i suoi risultati eccezionali e nel 2014 è stato ammesso nella AAF Hall of Fame degli Stati Uniti. È stato insignito del titolo di Cavaliere dalla Regina nel 2007 e ha ricevuto il primo premio Leone di San Marco al Festival della Creatività di Cannes nel 2011).

Il premio Hall of Fame è stato invece assegnato alla memoria di Isabella Bernardi.

Per le nuove categorie: LOCAL HERO, nata per conferire valore ai progetti di rilevanza locale per clienti della piccola e media impresa, il premio va a VICEVERSA Studio per la campagna Vieni a giocare in Puglia realizzata per Invictus Camp e a Tembo per la campagna Il primo laureato nel Metaverso per conto di Migma Group.

A vincere per la categoria SOCIAL INFLUENCER sono le campagne Diablo IV - Bloody Day realizzata per Blizzard dall’agenzia DUDE Milano e Ridiculous Excuses Not To Be Inclusive realizzata dall’agenzia SMALL per conto di Coordown.

A vincere per la categoria HEALTH & PHARMA sono stati l’agenzia SMALL con la campagna Ridiculous Excuses Not To Be Inclusive per conto di Coordown e l’agenzia McCann Health Boot con la campagna DUNFIATO per conto di FEDERASMA E ALLERGIE CON CHIESI ITALIA.

La CATEGORIA STUDENTI vede come vincitori Accademia IUAD con il progetto The Fans realizzato per The Guardian e Accademia di Comunicazione con il progetto Volvo per conto di Volvo.

Il premio Best Use of YouTube se lo aggiudicano DUDE Milano con la campagna ADAMO 2050 realizzata per Plasmon e LePub con la campagna Lady & The Tramp realizzata per Barilla.

Il ‘7 Days Brief', sfida per la realizzazione in soli sette giorni di uno spot è andato ad Anita Borsari per la campagna Sentirsi di troppo 

Quest'anno, in memoria del Proboviro Massimiliano Maria Longo*, è stato assegnato anche un premio speciale Life Hacker, che premia il progetto che ha saputo vedere una soluzione positiva e creativa a un problema che sembrava insormontabile. Il premio è stato assegnato alla campagna Not A Lonely Journey di VMLY&R Health.

(* Info biografiche Massimiliano Maria Longo: per Art Directors Club Italiano Massimiliano Maria Longo è stato Jury Member, Proboviro e past Executive Board Member nonché Ambasciatore dei Giovani Leoni Italiani ai #CannesYoungLions. È stato co fondatore del festival della creatività IF! #ItaliansFestival. Dal 2002 al 2018 è stato stratega digitale e Direttore Creativo di digital@JWT, RMG Connect, Blast Radius, Possible, Wunderman e J.W. Thompson Italia (WPP) dove in 17 anni di carriera ha formato, coordinato e diretto team ibridi strategici, tecnologici e creativi su campagne di comunicazione digitale integrata per i principali brand Fortune100.

Nel settembre del 2018 gli viene diagnosticato un avanzatissimo tumore metastatico multi-organo. Nel luglio del 2019 durante l’ultimo ciclo di chemioterapia, parte da Milano e attraversa il Sahara con due amici in sella alla sua Yamaha Ténéré vintage fin sull’Eremo di Foucauld nel deserto algerino. Per affrontare il pellegrinaggio più estremo mai tentato in chemioterapia e trascendere il dolore. Riesce nel primato grazie a una serie di terapie mirate integrative supportate da dati biometrici, genomici e intelligenza artificiale, orchestrate da Longo e verificate dal suo entourage).

In allegato tutti i premiati.

stefania siani (1)

 Stefania Siani (nella foto), Presidente di ADCI dichiara: “Gli ADCI Awards, che hanno visto la presidenza di Francesco Taddeucci, rappresentano la celebrazione del meglio del lavoro espresso in Italia con la consapevolezza che ispirerà una nuova idea di benchmark. Lo human touch in risposta agli interrogativi posti dall’intelligenza artificiale, la capacità di risolvere creativamente sfide legate a grandi temi quali quelli della sostenibilità, la volontà dei brand di essere creativi non solo nella comunicazione ma nella stessa creazione del prodotto sono certamente i segnali che colgo come direttrici fondamentali. Voglio segnalare l’enorme partecipazione degli studenti: è la categoria con più iscrizioni a questa edizione. Sono loro il futuro del club. Celebriamo questa sera un nuovo capitolo della nostra quasi quarantennale storia.”

Taddeucci

 Il Presidente degli ADCI Awards Francesco Taddeucci (nella foto) afferma: “Quello che mi resterà più impresso di questa edizione è probabilmente la qualità e la quantità dei lavori degli studenti. Credo che sia una precisa responsabilità di tutte le agenzie quella di favorire un ambiente produttivamente sano per questi ragazzi, senza fargli cambiare idea sulla bella opinione che hanno del nostro mestiere.