Poltrone

Francesco Vigoriti lascia il Gruppo DDB Italia. Niccolò Arletti nuovo CEO

Vigoriti lasciare al termine del suo attuale mandato le cariche di Chaiman e CEO. Arletti, attualmente Managing Director del Gruppo DDB Italia assumerà il ruolo di CEO a partire dal prossimo 2 maggio.

Il Gruppo DDB Italia annuncia un cambio al vertice a seguito della decisione di Francesco Vigoriti  (foto sotto), di lasciare al termine del suo attuale mandato le cariche di Chaiman e CEO. Niccolò Arletti (nella foto), attualmente Managing Director del Gruppo DDB Italia assumerà il ruolo di CEO a partire dal prossimo 2 maggio.
 

Francesco Vigoriti

 Sotto la guida di Vigoriti l’agenzia ha ottenuto grandi successi: “In DDB ho trascorso otto anni straordinari. Gli ultimi tre, quelli vissuti da Amministratore Delegato unico, sono stati particolarmente intensi e ricchi di soddisfazioni. Sono felice di aver contribuito a costruire un gruppo giovane, ricco di talenti e competenze, solido finanziariamente e orgoglioso di averne ulteriormente accresciuto la reputazione e l’eccellenza creativa. A questo punto il mio percorso si è concluso ed è arrivato il momento di cercare nuove sfide e passare il testimone, con l’augurio che DDB possa fare sempre meglio.”
 
Pietro Tramontin, Chief Executive Officer DDB EMEA, aggiunge: “Francesco in questi anni ha ridisegnato la nostra offerta italiana rendendo orgoglioso tutto il network DDB e gli auguriamo il meglio per il suo futuro. Niccolò ha mostrato di avere  le qualità e le competenze giuste sin dal suo ingresso nel Gruppo nel 2016, rivelandosi la scelta più naturale per il ruolo di nuovo CEO.”
 
Arletti continua: “DDB è da sempre una delle realtà che più hanno influenzato il mondo della comunicazione. Farne parte da quasi tre anni e, soprattutto ora, raccogliere da Francesco il testimone alla guida del Gruppo DDB Italia è senza dubbio un onore e una grande responsabilità. Mantenere la nostra agenzia all’altezza del suo brand e delle continue sfide del mercato sarà il mio principale impegno, sapendo che il valore delle nostre persone e dei nostri clienti lo faciliteranno non poco.”