Poltrone

Jerry Buhlmann lascia Dentsu Aegis Network. Tim Andree è il nuovo CEO. Nei primi nove mesi il Gruppo cresce del +4,4%. Per l'Italia crescita a doppia cifra

Il manager, da nove anni alla guida del network, continuerà a ricoprire l'incarico di special adviser del Gruppo. Il ruolo di Ceo verrà ricoperto, a partire dal 31 dicembre, dall'attuale Executive Chairman di Dentsu Aegis Network e membro del Board in qualità di executive vice president di Dentsu Inc, che aggiungerà il nuovo incarico alle attuali responsabilità.

Dopo l'uscita dal Gruppo WPP, da lui stesso fondato, di Martin Sorrell, avvenuta lo scorso aprile, si registra un altro importante cambio al vertice di una multinazionale pubblicitaria. Jerry Buhlmann, da nove anni alla guida di Dentsu Aegis Network come Ceo e una trentina trascorsi nel gruppo, lascerà infatti la holding il prossimo 31 dicembre.  Lo ha comunicato la multinazionale in occasione della pubblicazione della trimestrale relativa al terzo quarter del 2018. 

Il manager continuerà a ricoprire l'incarico di special adviser del Gruppo. Al suo posto, come Ceo di Dentsu Aegis Network, ci sarà  Tim Andree, attuale Executive Chairman di Dentsu Aegis Network e membro del Board in qualità di executive vice president di Dentsu Inc, che aggiungerà il nuovo incarico alle attuali responsabilità.

Buhlmann  è entrato nella società dopo aver fondato BBJ Media a Londra nel 1989 ed averla poi venduta ad Aegis. Nel 2010 è stato nominato Chief Executive di Aegis Group e successivamente di Dentsu Aegis Network nel 2012, in seguito all'acquisizione di Aegis da parte della giapponese Dentsu per 3,2 mld di sterline. Durante i nove anni nei quali ha ricoperto il ruolo di Ceo, la holding si è estesa a nuove aree di business come dati, analytics e contenuti attraverso una serie di acquisizioni, ed ha raddoppiato le dimensioni in cinque anni, passando da 1,8 mld di sterline a 3,6 mld. 

Riguardo ai risultati del Gruppo, nei primi nove mesi la crescita complessiva si attesta a +4,4% mentre l'Italia si attesta intorno a un incremento double digit.