Premi

L’Oréal premia 5 giovani ricercatrici italiane

Oggi, 19 maggio 2008, presso la Sala di Rappresentanza dell’Università degli Studi di Milano, si è svolta la cerimonia di assegnazione delle Borse di Studio dedicate alle donne che contribuiscono al progresso scientifico. Grazie a questo programma prosegue con successo la partnership tra l'azienda, attiva nel settore della cosmesi, e Unesco.

Si è tenuta questa mattina, 19 maggio 2008, presso la Sala di Rappresentanza dell’Università degli Studi di Milano, la cerimonia di consegna delle Borse di Studio 'L’Oréal Italia Per le Donne e la Scienza'. Alla presenza dell’assessore alla salute del Comune di Milano, Giampaolo Landi di Chiavenna, e del professor Umberto Veronesi, cinque giovani scienziate hanno ricevuto una Borsa di Studio del valore di 15.000 euro ciascuna per proseguire la propria attività di ricerca nel campo delle scienze della vita e della materia.

Alessandra Corsi, astrofisica (Università La Sapienza e IASF di Roma); Laura Ghigliotti, citogenetista (Università degli Studi di Genova); Giulia Morra, biofisica teorica (ICRM CNR di Milano); Cinzia Perrino, cardiologa (Università Federico II di Napoli) ed Elena Valassi, endocrinologa (Università degli Studi di Milano), sono state premiate in questa sesta edizione, a seguito di una selezione tra oltre 300 candidature giunte da tutta Italia. Grazie a questo riconoscimento le ricercatrici potranno perfezionare la propria formazione professionale e contribuire al progresso della ricerca e al sostegno delle donne nel campo scientifico.

'L’Oréal Italia Per le Donne e la Scienza' è un programma italiano che si inserisce nella più ampia iniziativa internazionale 'L’Oréal Unesco For Women in Science'. Lanciata da L’Oréal e Unesco nel 1998, ha dato origine a molteplici progetti destinati a sostenere le donne di scienza e a incoraggiare i progressi della conoscenza. Fino a oggi sono stati riconosciuti e premiati i risultati di oltre 350 scienziate provenienti da tutto il mondo. Dal 2002, anno di nascita del progetto italiano, 30 giovani donne italiane hanno beneficiato del programma e hanno visto riconosciuti i loro meriti professionali.

GiorginaGallo1.JPG“La collaborazione fra L’Oréal e Unesco è destinata a crescere, perché si fonda su principi forti: il mondo ha bisogno della scienza e la scienza ha bisogno delle donne - ha dichiarato Giorgina Gallo (nella foto), presidente e ad L’Oréal Italia -. È una forma di conveniente rispetto della diversità che promuoviamo. Prima nelle nostre aziende, poi nella società in qualità di responsabili cittadini del mondo”.
 
“Il progetto ‘L’Oréal Italia Per le Donne e la Scienza’ è un'occasione importante per testimoniare il valore unico e distintivo rappresentato dalla ricerca al femminile - ha affermato il professor Umberto Veronesi durante la cerimonia di premiazione -. Abbiamo in Italia uno straordinario patrimonio di menti femminili che chiede solo di essere sfruttato. Non dobbiamo deluderle, e dobbiamo fare in modo di predisporre per loro un percorso di carriera adeguato che non risenta di forme di discriminazione. Il mondo della scienza ha bisogno delle donne, della loro creatività, intuizione e perseveranza e quindi ha il compito di saperne riconoscere i risultati e di stimolare con ogni mezzo il loro raggiungimento”.

Alla cerimonia sono intervenuti Giovanni Puglisi, Rettore dell’Università Iulm e Presidente della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco ed Enrico Decleva, Rettore dell’Università degli Studi di Milano. Ha partecipato inoltre Federica Migliardo, vincitrice della borsa di studio internazionale L’Oréal-Unesco 'For Women in Science' 2008.