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Fortezza Viscontea si apre agli eventi. Oltre 15 milioni per un autentico 'tuffo nella storia'

La storica dimora che ospitò, fra gli altri, Leonardo da Vinci, è stata inaugurata il 22 ottobre con un evento esclusivo. Più di dieci anni di lavori e un investimento tra i 15 e i 20 milioni di euro hanno impegnato la proprietà del Castello di Cassano d'Adda in un intenso lavoro conservativo. Oggi, per gli eventi, sale, spazi esterni di grande suggestione, un ristorante e il confort di 29 camere. 
15 e i 20 milioni di euro. Cassano d'Adda, nella provincia di Milano. Fortezza Viscontea è stata riportata ai suoi fasti originali, ovvero all'architettura del XIII secolo, quando fu edificata a opera di Ottone Visconti. recupero storico si devono alla proprietà, nella persona di Valerio Laboni
location per eventi privati e aziendali, mettendo a disposizione non solo sale interne e spazi esterni di grande suggestione e fascino, ma anche un ristorante interno e venti camere e nove suite per chi intendesse soggiornarvi.Vittore Castellazzi, che si occupa di promuovere la location presso la meeting & incentive industry.
22 ottobre un evento esclusivo ha aperto le porte del Castello di Cassano d'Adda a numerosi invitati tra aziende, agenzie, istituzioni e media, tra cui e20express.it.500 i partecipanti che, in virtù della grande domanda, sarà ripetuto per ulteriori 150 persone lunedì 5 novembre. 
conferenza stampa cui hanno partecipato 50 giornalisti, ha avuto inizio con un aperitivo musicale nella Corte e in vari ambienti (sale, camere e suite), tutti aperti affinché gli invitati potessero visitarli e apprezzarli. A ciò ha fatto seguito una presentazione del Castello, dalle vive parole del proprietario che, insieme al general manager, ne ha tratteggiato per sommi capi la gloriosa storia: dalla fondazione allo splendore visconteo e sforzesco, dal decadimento dei secoli successivi sino al recente restauro. personaggi che vi hanno transitato: Papa Martino V, di cui si registra il soggiorno a castello intorno al 1420, e Leonardo da Vinci, che in una delle stanze della Fortezza soggiornò sul finire del Quattrocento per iniziare i suoi studi sul volo degli uccelli, preliminari alla realizzazione delle 'macchine volanti'. 
ristorante interno, il quattro stelle La Vipera Gentile, recentemente riaperto sotto la direzione del giovane chef Matteo Biancato. partner coinvolti nell’organizzazione della serata. Fiori e addobbi floreali erano curati da I giardini di Giava, fuochi d’artificio sull’Adda a cura di Pozzi spettacoli pirotecnici.  
complessità architettonica, per il suo passato, per collocazione geografica - ha dichiarato Castellazzi -. A Fortezza Viscontea la storia si respira in senso quasi letterale, osservandone i muri stratificatisi nei secoli, apprezzandone l’armoniosa degli stili, o semplicemente ammirandone la maestà d’altri tempi. E oggi questa storia così ricca si propone quale ineguagliabile valore aggiunto a chi sceglie la Fortezza per i propri eventi, di qualsiasi tipologia, dalle cerimonie alle feste, dai convegni ai team building".
GLI SPAZI DI FORTEZZA VISCONTEAspazi per eventi e sale con caratteristiche e metrature diverse.cortile interno al Castello e il porticato con loggiati al piano superiore rappresentano di per sé una spettacolare scenografia, personalizzabile con giochi di luce sulle arcate.sale sono dotate di sistemi per teleconferenze e proiezioni.potenzialità degli spazi. Fortezza Viscontea è anche albergo: completano l'offerta 20 stanze e 9 suite dall'arredamento moderno, minimalista e funzionale. Le suites si dividono in 'Business', soppalcate e divise in zona notte e zona diurna e 'Romantiche', ad ambiente unico e pensate per soggiorni d'evasione. Sala Beatrice d'Este Sforza: 61 mqSala Bianca Maria Sforza: 61 mqSala Bernabò Visconti: 170 mqSala regina Della Scala: 68 mqSalone Francesco II Sforza: 354 mqTerrazza Leonardo: 315 mq Intero blocco Piano Terra: 726 mqLA CASE HISTORYsposi e, più in generale, ai fornitori di abiti e accessori per il wedding. L’obiettivo è stato di mostrare a un pubblico di sposi le possibilità di utilizzo del Castello per i banchetti nuziali. 
Domo Adami ha curato le sfilate, diffuse in tutta l’area del castello e articolate in diversi momenti a seconda del tema, con gli abiti scelti personalmente dallo stilista Mauro Adami.