Evento b2b

Bea Italia Festival 2019. Essere conservatori è il solo modo per essere innovatori (a volte)

Per portare nuova linfa agli eventi, può essere utile ripercorrere i rituali della tradizione come la messa, il processo, l’opera lirica. Federico Ronco, direttore creativo NEXT Group ne ha parlato al Bea Festival intervistando Edoardo Fittipaldi, professore di Sociologia del diritto presso Università Statale di Milano e mandando in onda uno speciale video di Arturo Brachetti, celebre attore-trasformista.

Ogni tipologia di evento non può prescindere da una serie di regole basilari e indispensabili che ne determinano la struttura e, molto spesso, in realtà, esse non cambiano nel tempo.

Anche gli eventi seguono un rituale, proprio come accade nei rituali collettivi che appartengono all’umanità da secoli.

Nel corso del talk ‘Radicamento. Le regole non cambiano. Essere conservatori è il solo modo per essere innovatori (a volte)’, Federico Ronco, direttore creativo NEXT Group, ha esplorato con l’intervento di Edoardo Fittipaldi, professore di Sociologia del diritto presso Università Statale di Milano, i parallelismi tra i rituali negli eventi e quelli in eventi come la messa, il processo e l’opera lirica. Con un contributo video speciale di Arturo Brachetti, attore e trasformista.

Esistono, in effetti, delle operazioni comuni ai riti di tutte le tipologie di eventi nel senso più ampio e storico del termine. “Cosa intendiamo, innanzitutto, con la parola eventi? Possiamo definirli ‘accadimenti conchiusi nel tempo con regole proprie e una sorta di separazione rispetto alla vita normale" - spiega Fittipaldi.

Perché seguire un rituale è importante? “Seguire dei rituali precisi aiuta il pubblico a fruire dell’evento nelle sue massime potenzialità”, racconta Ronco -. "C’è uno schema che propongo spesso, si chiama il Viaggio dell’eroe (Chris Vogler – ispirato a Joseph Campbell, L’eroe dai mille volti). Ci si trova tutto: l’avvicinamento, il walk in, il contenuto, la via del ritorno… Quando si entra nel ‘territorio’ di un evento, ci si distacca dall’ordinario e ciò può avvenire in vari modi: con un percorso di avvicinamento, graduale o a sorpresa”

"Non è molto diverso dai percorsi che portano ai luoghi di eventi ‘storici’. “L’ingresso delle chiese come avvicinamento, i porticati come walk in graduale, la sorpresa come può essere la vista del Duomo girato l’angolo - aggiunge Fittipaldi -. Pensate all’’investimento che è stato fatto nella storia in termini di ‘avvicinamento’ nelle formule di rituali radicate”.

Dopo il walk in, è il momento dell’opening. “Negli eventi, ad esempio nelle convention, spesso si inizia con un video emozionale per catturare l’attenzione del pubblico. Si tende a far sentire il pubblico ‘piccolo’ verso qualcosa di grande da ascoltare”.

Nella liturgia della messa succede qualcosa di simile. “Si entra e si inizia con  - Signore Pietà, Cristo pietà - ci si fa piccoli nei confronti della grandezza di Dio - conferma Fittipaldi -. Nell’opera lirica, invece, a far scattare la scintilla è l’ouverture, che fa partire il tutto. Nel processo, invece, non c’è un vero opening: si comincia con la descrizione dei fatti. Però c’è una grande ‘preparazione’ prima di avvicinamento, soprattutto se si tratta di reati importanti”.

Passiamo al contenuto. “Nell’opera, bisogna fare una distinzione: nell’opera romantica e classica, tutta cantata, se una persona non conosce la trama non capisce niente, se la devi studiare. Si tratta, parlando di eventi storici, di una fruizione del contenuto dell’evento di tipo diverso, accompagnato dalla fervente attesa di vederlo ‘live’. Per quanto riguarda, invece, l’opera lirica con parti parlate e cantate possono esserci momenti narrativi e momenti emozionali proprio come accade negli eventi. A messa, invece, il contenuto è la liturgia della parola: il contenuto è il momento più ampio in termini di durata e poi di solito c’è il picco emozionale, la sorpresa, il miracolo di quando il pane e il vino si trasformano in corpo e sangue che, nel processo, invece, corrisponde alla lettura della sentenza”. Un po’ come l’effetto wow degli eventi, per dire.

Sempre a proposito di sorpresa e picco emozionale, fondamentale nel rituale di un evento, è stato trasmesso il contributo video del celebre trasformista Arturo Brachetti. “La sorpresa è il mio pane quotidiano, il pepe della vita, ciò che ci fa affascinare e conquistare gli altri. Spezza la routine, la quotidianità, i matrimoni spesso finiscono perché non c’è più sorpresa… Dietro una sorpresa c’è sempre un meccanismo di genialità. E’ vitale”.

Per sorprendere, quindi, può essere importante saper usare bene quella sintassi che nei riti più antichi c’è già. “Le emozioni sono sempre le stesse - prosegue Brachetti -. Io attingo moltissimo alla tradizione per poi portarla ai giorni nostri, rivisitata. Per quanto riguarda, invece, la tecnologia, ne uso tantissima: video mapping, laser… tutto ciò che può sorprendere. Ma senza mai dimenticare che il mio primo scopo è arrivare alla gente, raccontare le emozioni. Sotto sotto, deve esserci un grosso software che gestisce il meraviglioso hardware tecnologico”.

C’è poi la parte finale, quello che viene definito ‘il sigillo’. “L’opera moderna finisce senza sigillo - spiega Fittipaldi - . Nella messa, il sigillo è la benedizione, ad esempio, prima dell’Andate in pace”.

E negli eventi? “Si fa tornare il pubblico nel mondo ‘ordinario’ - sottolinea Ronco - . Se restiamo nell’ambito delle convention, ad esempio, spesso il sigillo è un momento razionale, magari dialogo con l’amministratore delegato che decodifica alcuni messaggi. Altre volte, invece, il sigillo si chiude con ‘fuochi d’artificio’, un’emozione, un video”.

Un talk che ci fa portare a casa una riflessione importante: spesso, studiando le tradizioni e i rituali a esse connesse, si può trovare nuova linfa per i progetti dei nostri eventi, perché, nonostante i tempi cambino, le emozioni restano le stesse.

Serena Roberti

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CREDITS
 
BEA – Festival Italiano degli Eventi e della Live Communication è un’iniziativa di ADC Group, inserita nella Live Communication Week e con il Patrocinio del Comune di Milano.
 
Quest’anno a metterci la firma è stata l’agenzia NEXT Group, che ha lavorato sul concept creativo, sul progetto e sulla produzione. 

 

DMC Partner:
Terraevents.
 
Diamond Sponsor:
Access Live Communication, a WPP Company.
 

Gold Sponsor:
Enel.

Silver Sponsor:
Lavazza.
Omnicom Media Group.
PowerMe.
Sharingbox.
Tenuta di Artimino.
Terrazza Martini.
UniCredit.
 
Sponsor Elephant Prodige Award:
Bauli - Semplicissimi Doria.
Alphaomega.
 
Hospitality Partner:
Melià Italia.

Ceremony Venue:
The Mall.


Main Partner:
Clonwerk: Regia - Produzione video grafiche - Gestione messa in onda tramite play out dedicato.
Digivents: App e sistema di accredito.
Loretoprint: Stampe digitali.
New Light: Tecnologie Audio/Luci.
People For Events: Hostess e personale.
STS Communication: Tecnologie video.
 
Technical Partner:
AirBusinessCard: Braccialetti elettronici per lo scambio di contatti senza intervento umano.
Alma e Pointex: Moquette a disegno, rivestimenti e tessuti.
Amaca: Management artistico.
Amigdala: Selfiebot.
Arte & Strutture Galotto e Dpc Studio: Strutture per spettacoli.
Coca-Cola HBC: Fornitura Beverage presso Hotel Melià Milano.
Coima / BigSpaces: Location e servizi.
Expogroup: Progettazione area diurna presso Hotel Melià Milano.
Fondazione Birra Moretti: Fornitura Beverage per dinner buffet.
Giò Forma: Concept e progetto palco cerimonia.
Joy Project: Effetti speciali.
Laser Entertainment: Laser e multimedia show.
Lavazza Eventi: Personalizzazione Corner Bar e fornitura prodotto presso Hotel Melià Milano.
Le Gourmet: Servizio catering di cerimonia.
Mangiatondo powered by Studiobriceno: Fornitura snacks salati e dolci presso Corner Bar Lavazza di Hotel Melià Milano.
Modo Eventi: Allestimenti di cerimonia.
Modo Rent: Arredi di cerimonia.
Noraneko Produzioni: Contributi video.
Novital: Macchine per il sollevamento
PowerMe: Aree e punti di ricarica per eventi
Queenlight: Soluzioni creative di retroilluminazione
Rete Doc: Professionisti dello spettacolo, dell'arte e della cultura
Sanavìo e Apple Jacks: Management artisti musicali e Dj set di cerimonia
Sfeera: Connessione wifi.
Sharingbox: Photobooth creativi e dinamici.
Telemeeting: Sistema di votazione.
Tenuta di Artimino: Fornitura vini per il welcome cocktail
VG Pubblicità: Concessionaria pubblicitaria
 
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