Evento b2b

Firenze si prepara ad accogliere 'Momenting the Memento'. CWT M&E è partner organizzativo

Si tratta del progetto internazionale di ricerca e networking a cura di Polimoda, in occasione della 17° conferenza IFFTI 2015, dal 12 al 16 maggio a Firenze. Cinque giorni di confronto, ricerca, networking ed eventi diffusi in tutta Firenze all’insegna della moda, dell’arte e della creatività. CWT Meetings & Events è partner per l'organizzazione (segreteria, logistica e co-marketing).
Aperte le registrazioni per l’evento 'Momenting the Memento'.

Nell’ambito del 150esimo anniversario diFirenze Capitale d’Italia, Polimoda - istituto internazionale di alta formazione per il settore moda - si prepara ad accogliere in città una platea internazionale di professionisti del mondo della moda.

Accademici e ricercatori, creativi e appassionati d’arte, moda, architettura, scrittura, filosofia e design si incontreranno per un momento di confronto culturale e artistico che coinvolgerà luoghi simbolo della città quali Palazzo Vecchio, l’Opera di Santa Croce, la Biblioteca Nazionale Centrale, Palazzo Strozzi e Villa Favard, sede dell’istituto.

Dal 12 al 16 maggio, Firenze ospita la conferenza IFFTI2015 - International Foundation of Fashion Technology Institutes, fondazione che riunisce 46 istituti di moda nel mondo – per la prima volta in Italia organizzata da Polimoda, che per l’occasione ha ideato e curato 'Momenting the Memento', progetto internazionale di ricerca e networking per discutere del valore culturale della moda e del futuro della formazione, attraverso un dialogo interdisciplinare con i linguaggi dell’arte contemporanea e della cultura.

A partire dal 12 maggio, 'Momenting the Memento' - curato da Linda Loppa, direttrice di Polimoda, e realizzato con il patrocinio di Comune di Firenze, Regione Toscana, Camera Nazionale della Moda Italiana, Centro di Firenze per la Moda Italiana, Pitti Immagine, Confindustria Firenze, Camere di Commercio di Firenze e Prato e la partnership di Moleskine e lettera27 - coinvolgerà la città culla del Rinascimento con un intenso programma, articolato in conversazioni e dibattiti con ospiti di rilievo internazionale, installazioni, performance e video project nei principali luoghi d’arte e d’ispirazione del capoluogo toscano.

Moda, arte, architettura, scrittura e scienze umane, nelle loro molteplici chiavi interpretative, saranno i protagonisti del dibattito e della sperimentazione che vede coinvolti 46 istituti provenienti da tutto il mondo, 37 nazioni, 100 delegati internazionali e oltre 500 partecipanti tra giovani talenti, ricercatori, creativi, artisti e professionisti della moda a confronto.

'Momenting the Memento' avrà la forma di un walk&talk nella città, coinvolgendo visionari e opinion leader dell’arte, della moda e della cultura nei luoghi simbolo di Firenze, attraverso sei aree, ovvero ambiti di sperimentazione, che si declineranno trasversalmente in conversazioni, installazioni, performance e video.

Accanto ai relatori del ciclo di incontri 'In Conversation with' al Odeon CineHall e di workshop al Refettorio di Santa Croce, quali Tim Blanks (Editor-at-large di Style.com), Sissel Tolaas (ricercatrice olfattiva e professional in-betweener), Stefan Siegel (Fondatore di Not Just A Label), Clemens Thornquist (autore, ricercatore e fashion designer), Diane Pernet (giornalista e fashion blogger, fondatrice di Asvoff Film Festival) e Jane Rapley (OBE, Professore Emerito Central Saint Martins University of the Arts London), a far da padrini all’evento tre visionari di fama internazionale:

- Ou Ning, attivista e direttore artistico di Bishan Project che porterà per la prima volta in Italia Bishan Commune presso la Biblioteca Nazionale
- Michel Maffesoli, sociologo presso l’Université Paris-Sorbonne e direttore di Les Cahiers Européens De L’Imaginaire, qui con la lectio magistralis 'Dans le creuset des apparences' 
- Jan Debbaut, professore di Studi Curatoriali e direttore museale.

Protagoniste le sei aree di indagine, temi centrali dell’evento, rappresentati e messi in relazione tra loro attraverso 26 installazioni e performance, frutto di una selezione delle migliori idee e progetti pervenuti a Polimoda da tutto il mondo attraverso il network di IFFTI:
1. Body
2. Calligraphy
3. Craft
4. Dress
5. Imagery
6. Space

Progetti che si prestano a molteplici letture, frutto dell’impostazione multidisciplinare data da Polimoda, che invita a collegare e connettere aree diverse, ma anche in relazione al dialogo con lo spazio che li andrà ad ospitare e per il quale saranno adattate.