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Rai, accordo con Expo 2015 da 5 milioni. Nasce la piattaforma Rai Expo

Il progetto coinvolgerà Tv, radio, web e social media ed è finalizzato alla diffusione dei contenuti dell'Esposizione Universale e al coinvolgimento dei cittadini in Italia e all'estero. A tal fine, la Rai sta coinvolgendo colleghi delle Tv pubbliche e non di altri Paesi.
È nata Rai Expo. Non un nuovo canale, bensì un progetto multipiattaforma che coinvolgerà Tv, radio, web e social media. Da oggi a maggio 2015, l’Esposizione Universale di Milano sarà protagonista della programmazione della televisione pubblica con approfondimenti, minifiction, giochi e applicazioni. 

gubitosi.JPGGli obiettivi e l’accordo da 5 milioni di euro sono stati presentati e firmati lo scorso 31 luglio nella sede di Viale Mazzini a Roma, alla presenza del direttore generale Rai Luigi Gubitosi (nella foto), del Commissario Unico delegato del Governo per Expo Milano 2015 Giuseppe Sala e, in rappresentanza del governo, il ministro per le Politiche Agricole Nunzia De Girolamo

Il coordinamento della presenza di Expo Milano 2015 sui palinsesti delle differenti emittenti televisive, l’ideazione e la produzione di programmi ad hoc saranno affidati a una struttura di 10 professionisti Rai che si occuperà di declinare il tema dell’Esposizione, stimolando e mettendo a frutto azioni sinergiche con le differenti divisioni, da Rai Cinema all’editoriale Rai Eri. 
A comporre il team di Rai Expo, tra gli altri, il vicedirettore generale Antonio Marano e il direttore di RaiNews Monica Maggioni, con il contributo di autori tra cui Carlo Freccero.

Una commissione, composta da rappresentanti di Expo 2015 S.p.A. e da delegati Rai, si riunirà mensilmente per coordinare le attività. I filmati, gli interventi video degli esperti, i servizi e gli approfondimenti realizzati da Rai Expo saranno pubblicati online. Un sito web dedicato all’avventura di Expo Milano 2015 accompagnerà gli utenti della rete sino all’inaugurazione dell’Esposizione Universale, il 1° maggio del 2015. 
I contenuti, disponibili in diverse lingue, saranno suddivisi per categorie tematiche. 

Verrà infine sviluppata un’applicazione per smartphone, strumento ideale per parlare al pubblico dei più giovani. Il premier Enrico Letta ha voluto esprimere attraverso un messaggio la sua soddisfazione per la sinergia Rai-Expo: "Siamo all’ultimo miglio di un percorso che il Paese deve percorrere insieme, e lungo il quale non poteva non esserci il servizio pubblico radiotelevisivo, per quello che ha rappresentato, rappresenta e rappresenterà per la nostra storia, la nostra cultura e la nostra immagine. Come governo siamo convinti che Expo, al cui lancio legheremo anche il semestre di presidenza italiana dell’Unione europea, sarà il cuore della ripresa dell’Italia”.

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“Sono orgoglioso per questa grande opportunità, - ha dichiarato il dg Rai Luigi Gubitosi -:   abbiamo messo in piedi una struttura trasversale, un gruppo di persone dedicato, ma anche gli dipendenti Rai dovranno sentirsi impegnati sull’Expo”. Il dg ha poi illustrato come sarà articolata anche l’offerta per l’estero: “Attraverso la struttura di Rai World, con la produzione di contenuti che andranno fuori dai confini nazionali; e in tal senso stiamo intensificando i rapporti con le altre tv, soprattutto pubbliche, in modo da coinvolgere i nostri colleghi europei e internazionali”. 

“Quello stretto oggi con la Rai - ha spiegato infine Giuseppe Sala, Commissario unico delegato del Governo per Expo Milano 2015 - è il primo grande accordo editoriale di Expo Milano 2015. Rappresenta un nuovo importante passo avanti nel percorso di avvicinamento e di coinvolgimento dei cittadini ai temi e alle sfide dell’Esposizione Universale. Grazie ai canali e alla struttura messa a disposizione, Expo Milano 2015 entrerà nelle case degli italiani. Siamo certi che la qualità della programmazione e dei palinsesti che Rai organizzerà nei prossimi mesi e anni coinvolgerà e appassionerà i cittadini, facendo crescere in loro la voglia di essere presenti e protagonisti di questo evento internazionale dal carattere unico”.