Evento culturale

Jazz e punk rock in tavola per l’ultima tappa di Sina Chefs’ Cup Contest

Lunedì 26 novembre a Milano si conclude la sesta edizione della gara tra coppie di chef stellati ispirata alla musica. L’iniziativa è realizzata direttamente dal Gruppo Sina Hotels, senza il supporto di agenzie di eventi.

S’inizia con le note jazz del pianista Theonious Monk, interpretate dallo Chef Daniele Usai in un piatto creato dai ricordi della sua infanzia, per finire con un dessert insolito a base di gamberi creato dallo Chef Massimo Viglietti, ispirato a “This is not a love song” dei Sex Pistols: questi gli “ingredienti” principali per la serata di lunedì 26 novembre che si preannuncia ricca di sorprese al ristorante l’Opéra del Sina de La Ville di Milano.

Una cena d’eccezione, aperta al pubblico, con piatti inediti ispirati alla musica creati dai grandi maestri della cucina italiana, che nel corso dei mesi si sono alternati alle tavole dei ristoranti del gruppo SINA Hotels, con “duelli” spesso divertenti e dal sapore unico.

A Milano gli Chef Usai e Viglietti (1 stella Michelin entrambi rispettivamente all’Enoteca Achilli al Parlamento di Roma e al ristorante il Tino di Fiumicino) hanno, dunque, il compito di sorprendere e conquistare gli ospiti e la giuria con l’ambizione di posizionarsi ai vertici della classifica generale: sarà proprio al termine della serata milanese, infatti, che verrà decretata la coppia vincitrice in funzione del punteggio che riusciranno a conquistare i due chef protagonisti della cena.

Una dedica speciale con il piatto dello Chef Massimo Viglietti sarà per lo Chef Alessandro Narducci, uno dei protagonisti della gara tragicamente scomparso, per il quale verrà istituito un premio speciale, quale esempio per molti giovani che vogliono intraprendere questa professione.

Gli ospiti avranno modo di assistere allo show cooking reso possibile da Les Chefs Blancs, assaporando tutti i piatti per un menù d’eccezione completo, realizzato con il supporto di Diners Club - il gruppo nato proprio nell’alta ristorazione – con l’eleganza dell’etichetta nera dell’acqua Maxima - la nuova acqua gassata che prende il nome da una delle storiche sorgenti di Ferrarelle a Riardo - insieme a vini selezionati; il tutto accompagnati dalle note musicali alle quali si ispirano le ricette grazie alle cuffie Tunit Bluetooth di Med Store.

Una vera e propria immersione con il coinvolgimento di tutti i sensi, per questa sesta edizione di SINA Chefs’ Cup Contest, definita appunto 5.0, che come ogni anno prende vita negli alberghi del gruppo SINA Hotels, per un tour attraverso l’Italia.

Creatività, passione e ispirazione: queste le caratteristiche che ad oggi hanno visto esibirsi 70 chef della grande cucina italiana, con ricette inedite ispirate a temi artistici come la musica, il cinema, l’arte, la moda, i fumetti e le fiabe nelle sei edizioni di SINA CHEFS’ CUP CONTEST.

MG