Filippo Del Corno, Cristina Tajani, Federico Ferrazza, Annalisa Procopio
Evento culturale

Wired Next Fest 2018 a Milano dal 25 al 27 maggio. Raccolta festival a +15%. Wired punta sempre di più su eventi e sponsorizzazioni che rappresentano il 40% del totale raccolta. Piano B firma l’exhibit & design production del festival

Al via la sesta edizione del festival dedicato alla cultura dell’innovazione, che si svolgerà ai Giardini Indro Montanelli (corso Venezia, 55) con un focus sul tema delle ‘contaminazioni’. In aumento il numero degli sponsor, che passano da 25 a 30. Il festival è realizzato in collaborazione con Audi. Tra i principali partner: Huawei, Bnl, Ibm, Nastro Azzurro, Reale Mutua, Sky, Vodafone Italia, Airc e Rai Radio2. Raccolta eventi Wired primo semestre 2018 a +15%. Raccolta adv Wired.it primo quadrimestre 2018 a +60%. Raccolta adv Wired cartaceo primo quadrimestre a +7/+8%. Ripartizione totale raccolta di Wired: 40% eventi e sponsorizzazioni, 40% digitale e 20% carta stampata.

Tutto pronto per il Wired Next Fest 2018 di Milano, il festival italiano dedicato alla cultura dell’innovazione, giunto alla sesta edizione, che si svolgerà dal 25 al 27 maggio ai Giardini Indro Montanelli (corso Venezia, 55). La manifestazione celebra e racconta la scienza, la tecnologia, il business, la Rete, la ricerca e l’innovazione sociale come elementi chiave per lo sviluppo economico, culturale e politico del mondo.

L’exhibit & design production del festival è a cura dell’agenzia Piano B (CLICCA QUI PER ACCEDERE ALLA DIRECTORY E LEGGERE LA SCHEDA DELL'AGENZIA), confermata con incarico annuale a seguito di una gara.

A margine della conferenza di presentazione, svoltasi oggi, 15 maggio 2018, a Milano, abbiamo intervistato Francesca Airoldi, direttore generale sales & marketing di Condé Nast Italia, e Annalisa Procopio, advertising manager Wired Italia, per fare il punto sull’andamento del festival e di Wired.

Come spiegato dalle due manager, la raccolta 2018 del Wired Next Fest segna un +15% rispetto a quella dello scorso anno, con un aumento del numero degli sponsor, che sono passati dai 25 della precedente edizione ai 30 di oggi.

“Il Wired Next Fest non è più solo un semplice evento - ha precisato Airoldi -, è una piattaforma media unica in Italia con cui Wired nel corso degli anni è riuscita a costruire una rete di relazioni con investitori e partner. Il progetto genera valore per tutti i brand coinvolti, attraverso la creazione di contenuto e intercettando target audience ampie e allo stesso tempo premium. Quest'anno il festival cresce nel fatturato da sponsorizzazioni di oltre il 15% e nel numero di partner, coinvolgendo 30 aziende in esclusività merceologica”.

Il festival è realizzato in collaborazione con Audi. Tra i principali partner: Huawei, Bnl, Ibm, Nastro Azzurro, Reale Mutua, Sky, Vodafone Italia, Airc e Rai Radio2 (guarda in fondo all’articolo per l’elenco completo dei partner).

Nel complesso, come precisato da Procopio, Wired sta puntando sempre di più sugli eventi e sulle sponsorizzazioni, che rappresentano il 40% del totale raccolta, un altro 40% è riconducibile al digitale e il restante 40% alla carta stampata.

Tutte e tre le aree di raccolta vantano trend di crescita: la raccolta eventi e sponsorizzazioni di Wired (anche oltre il Next Fest, che rimane il principale evento) primo semestre 2018 a +15%; raccolta adv Wired.it primo quadrimestre 2018 a +60%; e raccolta adv Wired cartaceo primo quadrimestre a +7/+8% (in tutti i casi il confronto è sempre con il periodo omogeneo dell'anno precedente).

Quanto alle copie, Wired cartaceo (trimestrale) può contare su 50mila copie diffuse a numero, mentre sono 170mila i download di copie digitali degli ultimi quattro numeri di Wired (quindi con riferimento agli ultimi 12 mesi).

Inoltre, sono 6 milioni gli utenti unici mensili di Wired.it e 1,5 milioni gli utenti che seguono i social network del brand.

Tornando al Wired Next Fest, la manifestazione ha l’obiettivo di stimolare un confronto attraverso interviste, panel, keynote, workshop, laboratori, exhibit, performance artistiche e concerti, grazie alla partecipazione di esperti e opinion leader di rilievo nazionale e internazionale.

Come spiegato da Federico Ferrazza, direttore di Wired Italia, nell’ambito della conferenza di presentazione svoltasi oggi, 15 maggio, a Milano il focus di questa edizione sarà sul tema delle ‘contaminazioni’: “Viviamo in un’epoca in cui - ha spiegato Ferrazza - assistiamo a una continua e costante ibridazione tra digitale e analogico, tra macchine e esseri umani, tra contenuti e nuove piattaforme media: uno scambio tra mondi che non ha un flusso unidirezionale, ma che è a doppio senso”.

“Prima il web, poi i dispositivi mobili connessi alla Rete, ora la tecnologia blockchain e le intelligenze artificiali: tutti questi elementi - ha aggiunto Ferrazza - stanno contribuendo a costruire ponti tra parti (individuali e collettive) della nostra società che prima di adesso non erano mai entrate in contatto. Siamo in un mondo dalle continue contaminazioni. Di fronte a questo profondo cambiamento che riguarda ogni aspetto - dalle forme di governo al lavoro, dagli stili di vita alla sostenibilità fino alle relazioni - non possiamo ragionare con schemi vecchi, c’è l’urgenza di ripensare il sistema operativo del pianeta”.

Tre le giornate che avranno luogo a Milano, a cui seguiranno le due dell’edizione di Firenze: i prossimi 29 e 30 settembre.

“Gli effetti che la tecnologia e l’innovazione hanno sulle nostre vite, ogni giorno, sono sotto i nostri occhi - ha affermato Filippo Del Corno, assessore alla Cultura del Comune di Milano nel corso della confernza -; meno evidente, ma di grande rilievo, è il dibattito generato da questi cambiamenti: un dibattito che, in modo aperto e costruttivo, deve indagarne le ricadute sociali e aprire a riflessioni culturali più ampie. Se in questi anni il Wired Next Fest è diventato un appuntamento atteso e partecipato, non solo dagli appassionati, è perché ha saputo svolgere questo ruolo maieutico coinvolgendo scienziati, filosofi ed esperti”.

“Una manifestazione entrata a pieno titolo tra gli appuntamenti imperdibili della città come il design o la moda - ha aggiunto Cristina Tajani, assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Commercio del Comune di Milano -. Tre giorni che, anno dopo anno, confermano l’interesse dei milanesi per la tecnologia e l’innovazione. Quell’innovazione che oggi è sempre più intesa come contaminazione tra ambiti, competenze ed esperienze differenti dalla più semplice alla più complessa. Come Amministrazione siamo da sempre vicino al Wired Next Fest perché aiuta tutti noi a comprendere e raccontare i cambiamenti in atto nel nostro modo di vivere e lavorare. Lavoro oggi sempre più legato alle potenzialità offerte dall’uso della rete e delle nuove tecnologie che in questa manifestazione trovano la loro vetrina migliore dove il grande pubblico, dagli esperti ai semplici appassionati”. Così commenta l’iniziativa

Il primo giorno del Wired Next Fest approfondirà il tema del 'talento': le tecnologie digitali impongono la ridefinizione delle competenze all’interno delle aziende e dei singoli sul mercato del lavoro, creando una contaminazione tra figure professionali che prima non si “parlavano” e che ora si fondono addirittura in una.

Anche quest’anno saranno moltissimi i nomi di opinion leader, artisti, scienziati, filosofi e politici, che parteciperanno al WNF 2018 di Milano. Tra questi a Milano ci saranno l’attivista politica Chelsea Manning, che ha fatto scoppiare il caso Wikileaks e che per la prima volta interverrà in Italia, Walter Isaacson, il biografo dei grandi innovatori da Leonardo da Vinci a Steve Jobs, l’esperta mondiale di intelligenza artificiale Kate Crawford, l’avvocato  fondatrice della Mozilla Foundation Mitchell Baker, in prima linea per garantire la neutralità delle rete senza discriminazioni, Orit Kopel, tra le massime esperte di fake news e co-fondatrice di WikiTribune, piattaforma globale contro le fake news e la manipolazione delle informazioni realizzata insieme al fondatore di Wikipedia Jimmy Wales, e ancora l’immunologo di fama internazionale Alberto Mantovani, Laura Boldrini, Davide Casaleggio, Paola Cortellesi, Barbara Contini della Croce Rossa Italiana, il fumettista Zerocalcare, lo chef Carlo Cracco, il giovane imprenditore guru del social fashion Riccardo Pozzoli, Roberto Viola, a capo della Direzione Generale per Comunicazione Digitale e Tecnologie della Commissione Europea a Bruxelles (DG-Connect), la scrittrice e compagna di dj Fabo Valeria Imbrogno, la modella, scrittrice e pornostar Stoya e molti altri.

A rappresentare l'economia reale diversi imprenditori e manager: Pasquale Frega, Amministratore Delegato Novartis Farma, Fabiano Lazzarini,  Country Manager Qwant Italia, Claudio Raimondi, Head of Digital and AI di Vodafone, Cristina Cancer, Head of Talent Attraction and Academic Partnership The Adecco Group, Alessandro Russo, Presidente Gruppo CAP, il fondatore di SixthContinent Fabrizio Politi, Andrea Goggi, Founder & CEO Jobby, Massimiliano Tarantino, Segretario generale Fondazione Giangiacomo Feltrinelli.

E poi la musica, con una serie di concerti gratuiti che anche quest’anno completano il programma.

Jungle, Calibro 35, Robin Schulz, Gemitaiz: saranno questi i protagonisti della line-up del Wired Next Fest 2018.

Si comincia venerdì 25 maggio con i Calibro 35, gruppo crime funk, fresco di pubblicazione dell’album Decade, e con la band inglese dei Jungle, riconoscibile per il suo mix di funk, soul ed elettronica, appena uscita con i singoli Happy Man e House in LA, che anticipano il nuovo album.

Il 26 maggio sarà la volta di Gemitaiz, in vetta alle classifiche di vendita con Davide. A chiudere la serata musicale del sabato sera ci penserà il dj e produttore tedesco Robin Schulz, che è recentemente uscito con il suo ultimo lavoro discografico Uncovered.

Oltre ai concerti in programma il 25 e il 26 maggio, il pubblico del Wired Next Fest potrà inoltre assistere a eventi unici ed esclusivi presso il Planetario dei Giardini Indro Montanelli: si chiamano “Musica e parole sotto le stelle” e sono incontri speciali in cui gli artisti si racconteranno attraverso la loro voce e il loro repertorio musicale. Il 25 maggio si comincia con Daniel Blumberg, sabato 26 sarà il turno di Raphael Gualazzi, mentre domenica 27 il Planetario ospiterà prima John de Leo, poi Danilo Rea & Alex Braga con la performance "Cracking Danilo Rea”, nella quale suoneranno insieme all'intelligenza artificiale AMI (Artificial Music Intelligence), realizzata dall'Università Roma Tre.

A tutte queste belle note si aggiungono le parole dei talk affidati a numerosi artisti e produttori musicali: Negramaro, Motta, Gué Pequeno, Tommaso Colliva, Marta Salogni, Lele Sacchi, Michele Bravi, Maneskin.

Tra gli ospiti anche il maestro Riccardo Chailly, Direttore musicale del Teatro alla Scala e Direttore principale della Filarmonica della Scala.

Al Wnf18 anche tanti, tantissimi i fenomeni del web: i collettivi The Jackal, The Pills e Le Coliche; le pagine Facebook Legolize, Lercio, Fotografie Segnanti e Commenti Memorabili; senza dimenticare Martina dell'Ombra, Edoardo Ferrario, Sofia Viscardi e Maccio Capatonda.

E infine, undici anni dopo, gli autori e il cast di Boris tornano al Wired Next Fest per raccontare la serie cult di cui tutti i fan attendono da tempo la prossima stagione.

Negli anni il Wired Next Fest è diventato un appuntamento di riferimento imperdibile per pubblico e partecipanti, al punto da far quintuplicare le presenze solamente negli ultimi 5 anni. Un festival a ingresso libero e gratuito che ha come obiettivo quello di avvicinare persone di tutte le età all’innovazione e alla tecnologia.

Nel 2017 l’edizione milanese ha contato oltre 150mila partecipanti, più di 850mila utenti hanno preso parte al WNF via streaming e migliaia di studenti milanesi hanno seguito con curiosità e attenzione i quasi 200 relatori che sono intervenuti.

Per non parlare delle interazioni social che hanno visto il WNF in trend topic durante tutte le giornate del festival, le oltre 200mila visualizzazioni su Instagram stories e le migliaia di contatti quotidiani sul profilo Facebook ufficiale del festival, dati che confermano l’interesse da parte degli italiani a voler approfondire nuovi temi confrontandosi su passato, presente e futuro.

Ulteriori informazioni su Nextfest.wired.it e sulla pagina Facebook del Wired Next Fest.

Il Wired Next Fest è organizzato con il patrocino e l’interesse civico del Comune di Milano.

I PARTNER

Il Wired Next Fest è realizzato in collaborazione con Audi, binomio ormai consolidato. Anche quest’anno infatti, la Casa dei quattro anelli è presente al festival più innovativo d’Italia, con il quale condivide valori e idee come l’attenzione e l’impegno per migliorare il futuro. Per Audi, l’obbiettivo è essere all’avanguardia in ogni aspetto dell’innovazione, con un costante focus sul progresso e sulla continua ricerca tecnologica. Audi infatti pone da sempre la massima attenzione alle diverse esigenze di mobilità e al ruolo che essa può avere in un’ottica di sviluppo sostenibile, in cui elettrificazione, digitalizzazione e guida autonoma giocheranno un ruolo chiave.

Dopo il successo dello scorso anno, Huawei rinnova la sua partecipazione al Festival, di cui sarà mobile partner. Huawei toccherà gli ambiti della fotografia e dell’AI, esplorando le diverse potenzialità applicate alla tecnologia di consumo, al fine di sviluppare dispositivi intelligenti e di fornire così una user experience di livello superiore.

Bnl (main partner), la banca per un mondo che cambia, al fianco del Wired Next Fest fin dalla prima edizione. Una banca dalla visione innovativa che condivide con il festival i valori dell'innovazione e del futuro sostenibile. Una banca con un approccio positivo e umano alla tecnologia che crede nella forza della conversazione e della condivisione.

Ibm (main partner) partecipa al Festival perché non è più procrastinabile comprendere il valore di fenomeni come Artificial Intelligence, Blockchain, Quantum e Internet of Things. Elementi che, nel mondo IBM, hanno un’unica grande casa: il Cloud. È dal casello dell’innovazione tecnologica che passano le strade per la trasformazione e la modernizzazione del paese.

Nastro Azzurro (main partner), così il brand manager Dario Giulitti: “Nastro Azzurro, la birra Premium italiana più bevuta al mondo e da sempre attenta a creatività e innovazione, supporta in modo concreto i giovani talenti italiani attraverso la piattaforma di crowdfunding Nastro Azzurro Crowd, nata in collaborazione con Eppela. Per il Festival abbiamo pensato ad un progetto speciale: Nastro Azzurro Crowd Wired edition con un focus sul mondo della contaminazione digitale nella musica”.

Reale Mutua (main partner) al Wired Next Fest racconta il suo modo di fare Innovazione nel Welfare: al servizio del benessere delle persone. In agenda, la premiazione dei vincitori di Welfare Together, un programma open innovation che dialoga con start-up e imprenditori, offrendo loro un aiuto economico a fondo perduto e un percorso di tutorship e di incubazione. Online e allo stand invece, una narrazione per immagini del Welfare, con consigli di protezione personalizzati all’insegna del divertimento.

La partnership fra Sky (main partner) e il Wired Next Fest si rinnova nel segno del talento, della tecnologia e dell’innovazione. La media company torna infatti a essere Main Partner del festival portando sul palco dell’edizione 2018 i protagonisti delle produzioni di intrattenimento, sport e cinema. Nello spazio Sky adiacente all’ingresso dell’auditorium, il pubblico potrà provare Sky Q, la nuova esperienza di visione di Sky, la più evoluta e coinvolgente di sempre grazie anche alla definizione del 4K HDR.

Per il sesto anno consecutivo, Vodafone Italia è main partner del Festival per portare la sua esperienza diretta nei campi dell’intelligenza artificiale, big data e IoT. Vodafone Italia fa parte del Gruppo Vodafone, uno dei maggiori gruppi di telecomunicazioni al mondo, con 529,1 milioni di clienti di rete mobile e 19,3 milioni di rete fissa.

Airc (partner scientifico), così Niccolò Contucci, direttore generale dell'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro: “Siamo orgogliosi di essere per il secondo anno partner scientifico del Wired Next Fest, l’evoluzione della ricerca oncologica richiede sempre più una pluralità di competenze. Contaminazione e interdisciplinarietà sono parole fondamentali per i nostri ricercatori al lavoro per costruire un futuro libero dal cancro”.

Rai Radio2 è media partner di questa edizione 2018 del Festival. Una collaborazione che nasce dalla stessa lunghezza d’onda nel guardare al pubblico di domani e alla contaminazione tra intrattenimento e informazione. Matteo Bordone, Andrea Delogu, Matteo Caccia, Carolina Di Domenico, Lele Sacchi ed Ema Stokholma, i talent di Radio2 in campo, per condividere temi e riflessioni.

Il Wired Next Fest è realizzato anche grazie al supporto delle seguenti altre realtà.

PARTNER:

Adecco

Bcg

Gruppo Cap

Diesel

Dyson

Lineapelle – Unic Conceria Italiana

Meliã Hotels International

Innside By Meliã

Nespresso

Novartis

EVENT SUPPORTER:

Audible

Elmec

Opencity

Qwant

Sixthcontinent

Wavemaker

EDUCATIONAL PARTNER:

Ied

THANKS TO:

Pasqua

Verso

Piano B

Mario Garaffa