BEA Educational. Quando il team building si fa Social

Al BEA Educational Roma, Giulio Maldacea, amministratore delegato Sahara Team (società specializzata in incentive, team building, outdoor training e action meeting), ha presentato il Social Team Building, nuovo format esperienziale che fa leva sulla vita di tutti i giorni, sulle tematiche sociali e sulle esigenze del territorio.
Obiettivo: aggregare e agevolare la crescita del team.

In Social Team Building, cioè, la metafora è la vita vera di tutti i giorni con le sue difficoltà, soddisfazioni, conquiste, ostacoli da superare e problemi da trasformare in opportunità.

“L’attività proposta - spiega Maldacea - varia di volta in volta ed è specifica per il fine, i partecipanti e la location prescelta. In ogni caso, l’attività si conclude con un fine benefico immediato, la soluzione concreta a un’esigenza sociale. L’attività esperienziale di Social Team Building agevola le dinamiche di gruppo in un contesto extra aziendale e offre notevoli spunti nei momenti di briefing e di debriefing. La concretezza dei risultati attesi dall’attività si allinea con i piani di azione del team coaching. Il monitoraggio nel tempo delle realizzazioni benefiche offre spunti e ‘link’ emozionali che estendono temporalmente la durata dell’evento stesso”.

Numerose le case history esemplari di Social Team Building: dalla costruzione di strumenti didattici per scuole e ludoteche (evento realizzato per una casa farmaceutica) alla costruzione di generatori eolici didattici con materiale di riciclo (cliente: Colgate-Palmolive), dalla costruzione di un parco outdoor a disposizione di cooperative, associazioni e scuole (cliente: Axa Mps) alla conversione di mulini a gasolio con energia solare ed eolica (cliente: Ing Direct).

Chiara Pozzoli