Evento educational

Sport Business Academy, presentati i programmi 2012/2013

Riparte in autunno la formazione di Sport Business Academy. Due i programmi, destinati ai manager sportivi. Sda Bocconi e Rcs Sport proseguono così il proprio impegno a diffondere ad alti livelli la cultura manageriale e sportiva.

È stato ufficialmente presentato il programma di formazione 2012 di Sport Business Academy, il centro di cultura manageriale sportiva per manager e dirigenti dello sport nato nel 2010 su iniziativa congiunta di Rcs Sport e Sda Bocconi School of Management.

In autunno, da ottobre, prenderanno il via due programmi.
Il primo, ‘Sport Marketing, Sponsorship & Event Management’ (curato da Paolo Guenzi), in partenza il 3 ottobre, è mirato a fornire gli strumenti e le conoscenze per la gestione delle attività di marketing e sponsorizzazione e per la progettazione di eventi in ambito sportivo, a un target formato da marketing manager e brand manager di organizzazioni sportive, sales manager e responsabili sponsorizzazioni di aziende e organizzatori di eventi.

sba 01.jpg
(Nella foto, da sinistra: Carlo Manca, direttore Servizio Advisory e Studi dell'Istituto Credito Sportivo; Giuseppe Marotta, ad e dg Area Sport Juventus; Dino Ruta, Sda Professor e coordinare programma 'Sport Management'; Giacomo Catano, ad Rcs Sport; Giorgio Colombo, marketing managerr Škoda Italia; Matteo Pastore, head of media rights & relations Rcs Sport; Paolo Guenzi, Sda Professor e coordinare programma 'Sport Marketing')

Il secondo, invece, con inizio 26 novembre, è ‘Sport Management: competenze per creare valore nello sport’ ed è finalizzato a sviluppare le competenze manageriali del sistema sport, comprendere le tendenze del settore mettendone in evidenza le implicazioni a livello manageriale. Il target, in questo caso, è costituito da responsabili di organizzazioni sportive professionistiche e dilettantistiche, di federazioni e leghe.

sba.jpg

Oltre alle giornate in aula, i programmi prevedono un mix di attività formative (tavole rotonde, guest speech, company visit, distance learning...), con l’obiettivo di rafforzare e strutturare le competenze di management.

catano.jpg“Far entrare lo sport in un’aula accademica è per noi origine di orgoglio ed è funzionale al percorso che abbiamo intrapreso ormai da tempo - ha dichiarato Giacomo Catano (nella foto a sinistra), amministratore delegato Rcs Sport -. Un percorso fatto di differenziazione dell’offerta e dei prodotti e di valorizzazione dello sport”. Rcs Sport ha un raggio d’azione che copre sponsorizzazioni (da cui la società ricava il 50% del fatturato), diritti media, rapporti con le istituzioni, ticketing, licensing e servizi d’agenzia. E a proposito di quest’ultimo punto, Catano ha precisato: “Oggi amiamo definirci consulenti a tutto tondo dei nostri clienti, siano essi aziende o atleti. Abbiamo in ‘portafoglio’ due grande campioni: Gallinari nel basket e la stella italiana del golf Diana Luna”. E il golf è proprio uno degli ultimi ambiti d’azione di Rcs Sport: “Uno sport, in Italia, ancora relativamente di nicchia, ma con grosse potenzialità di crescita. RCS Sport affianca la Fig nell’organizzazione, gestione e commercializzazione dei diritti di marketing e pubblicitari dell’Open d’Italia maschile e femminile, dall’edizione 2011 fino al 2016”.

Dal 16 giugno è on air sulle testate del Gruppo Rcs e sui media di settore la nuova campagna pubblicitaria di Sport Business Academy, sviluppata insieme all’ufficio marketing di Sda Bocconi. L’obiettivo è quello di trasmettere lo spirito dell’Academy e il suo ruolo di ‘diffusore di cultura manageriale e sportiva’. Il claim è: ‘Il miglior allenamento per i manager dello sport’.

colombo.JPG“Dopo due anni, ovvero dall’inizio dell’avventura di Sport Business Academy - ha aggiunto Matteo Pastore, head of media rights & relations Rcs Sport -, Rcs Sport è molto soddisfatta della componente accademica, dei partecipanti coinvolti, del livello mediatico di notorietà raggiunto e del networking sviluppato con i partner commerciali”.
Tra i partner presenti alla conferenza stamattina, Giorgio Colombo (nella foto a sinistra), direttore marketing Škoda Italia, che ha testimoniato il valore dello sport come strumento strategico nella comunicazione del marchio in Italia. “Da sei anni siamo sponsor del Giro d’Italia - ha dichiarato -, mettendo a disposizione ben 200 vetture. Ne siamo orgogliosi e soddisfatti, non solo a livello di notorietà e di immagine, ma anche di ritorno sull’investimento, indicatore, quest’ultimo, considerato con sempre maggiore attenzione. Proprio nei momenti di difficoltà è importante continuare a investire in partnership strategiche”.

Parte dell’advisory board di Sport Business Academy, infine, Giuseppe Marotta, amministratore delegato e direttore generale Area Sport della Juventus ha portato la testimonianza della prima e unica società sportiva in Italia proprietaria di un impianto, Juventus Stadium. “Lo stadio ha un valore enorme in termini di fidelizzazione dei tifosi, di motivazione per i giocatori, di senso si appartenenza e di condivisione, oltre, naturalmente, ad aver accresciuto in maniera notevole i ricavi da ticketing, passati dagli 11 milioni della stagione 2010/2011 ai 33 milioni della stagione successiva”.

Chiara Pozzoli