Evento pubblico
Primi atleti entusiasti sulla nuova pista azzurra del 'XXV Aprile'
L’impianto che ha fatto la storia dell’atletica leggera non solo milanese ma anche mondiale, è rinato a nuova vita sbalordendo per eleganza e funzionalità gli amici di sempre, felici di riprendere possesso del loro campo d’allenamento e di svago.
È stata riaperta al pubblico la pista di atletica del Centro Sportivo “XXV Aprile”. Terminati gli interventi di riqualificazione, l’impianto è nuovamente a disposizione di tutti gli appassionati dell’atletica.
E’ stata “solo” una riapertura informale: ma prima a piccoli gruppi e poi in pattuglie sempre più numerose, decine e decine di frequentatori dello storico centro si sono riversati sulla nuova bellissima “pista azzurra”.
E così l’impianto che ha fatto la storia dell’atletica leggera non solo milanese ma anche mondiale (basti pensare ai trionfi, fra i tanti, di Alberto Cova), è rinato a nuova vita sbalordendo per eleganza e funzionalità i suoi amici di sempre, autenticamente felici di riprendere possesso del loro campo d’allenamento e di svago.
Fra i tanti amatori presenti (uno di loro, così entusiasta, da inginocchiarsi…a baciare la pista ) anche il vicecampione del mondo di marcia Giovanni Perricelli che non ha resistito al desiderio di indossare scarpe e divisa per saggiare il nuovo manto e Giorgio Rondelli, storico allenatore del CUS Pro Patria Milano e artefice dei grandi successi di Cova, Panetta e tanti altri campioni I primi utenti, sono stati accolti dal presidente di Milanosport, Mirko Paletti, che ha così commentato l’evento: “E’ per me una grande emozione essere presente oggi alla riapertura di questa pista. Ritengo che sia una giornata importante non solo per Milanosport, che ha lavorato con dedizione e impegno al progetto di riqualificazione, ma soprattutto per Milano alla quale viene restituito un luogo importante per l’atletica”.
La pista, infatti, è storicamente utilizzata non solo dai tanti atleti amatoriali, dalle famiglie e dai bambini appassionati di corsa, ma anche da tanti atleti professionisti che in questo centro sportivo si sono allenati conquistando, come detto, anche titoli olimpici. “Grazie ai lavori di riqualificazione - continua Mirko Paletti - la pista potrà nuovamente accogliere competizioni di alto livello”. E Giorgio Rondelli si è già messo al lavoro per collaborare all’ideazione di una manifestazione di fine estate che possa dare lustro alla ritrovate bellezza dell’impianto in occasione dell’inaugurazione vera e propria.
E’ stata “solo” una riapertura informale: ma prima a piccoli gruppi e poi in pattuglie sempre più numerose, decine e decine di frequentatori dello storico centro si sono riversati sulla nuova bellissima “pista azzurra”.
E così l’impianto che ha fatto la storia dell’atletica leggera non solo milanese ma anche mondiale (basti pensare ai trionfi, fra i tanti, di Alberto Cova), è rinato a nuova vita sbalordendo per eleganza e funzionalità i suoi amici di sempre, autenticamente felici di riprendere possesso del loro campo d’allenamento e di svago.
Fra i tanti amatori presenti (uno di loro, così entusiasta, da inginocchiarsi…a baciare la pista ) anche il vicecampione del mondo di marcia Giovanni Perricelli che non ha resistito al desiderio di indossare scarpe e divisa per saggiare il nuovo manto e Giorgio Rondelli, storico allenatore del CUS Pro Patria Milano e artefice dei grandi successi di Cova, Panetta e tanti altri campioni I primi utenti, sono stati accolti dal presidente di Milanosport, Mirko Paletti, che ha così commentato l’evento: “E’ per me una grande emozione essere presente oggi alla riapertura di questa pista. Ritengo che sia una giornata importante non solo per Milanosport, che ha lavorato con dedizione e impegno al progetto di riqualificazione, ma soprattutto per Milano alla quale viene restituito un luogo importante per l’atletica”.
La pista, infatti, è storicamente utilizzata non solo dai tanti atleti amatoriali, dalle famiglie e dai bambini appassionati di corsa, ma anche da tanti atleti professionisti che in questo centro sportivo si sono allenati conquistando, come detto, anche titoli olimpici. “Grazie ai lavori di riqualificazione - continua Mirko Paletti - la pista potrà nuovamente accogliere competizioni di alto livello”. E Giorgio Rondelli si è già messo al lavoro per collaborare all’ideazione di una manifestazione di fine estate che possa dare lustro alla ritrovate bellezza dell’impianto in occasione dell’inaugurazione vera e propria.